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Cultura Eventi e Spettacolo

AIFF – I FILM FINALISTI DELLA V EDIZIONE DELL ARIANO INTERNATIONAL FILM FESTIVAL

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La fabbrica dei sogni sta per accendere i motori!

I FILM FINALISTI DELLA V EDIZIONE DELL’ARIANO INTERNATIONAL FILM FESTIVAL

La quinta edizione dell’Ariano International Film Festival, in programma dal 29 Luglio al 5 Agosto, si svolgerà tra Ariano Irpino, Savignano Irpino e Flumeri.

Al suo quinto anno di vita, il Festival è diventato una vetrina di grande interesse per il cinema contemporaneo, italiano ed internazionale. In questo breve arco di tempo ha guadagnato a conferma di una giusta intuizione un posto d’onore in luoghi prestigiosi. Il 12 maggio è stato presentato a Roma nella sua sede istituzionale maggiormente rappresentativa: il Campidoglio e il 26 maggio,scorso, a Cannes presso il Padiglione Italiano nell’Hotel Majestic ospite dell’Istituto-Luce .

I numeri di questa edizione sono impressionanti 1000 opere giunte da 65 nazioni diverse.

In finale dopo la preselezione sono attualmente in concorso 90 opere provenienti da 15 paesi e 3 continenti,al vaglio della giuria composta da :  Franco Oppini, Ada Alberti , Nino Celeste, Roberto Girometti,Luigi Parisi, Adriano Amidei Migliano, Angelo Bassi,Lucia Di Spirito, Franco Mariotti,Alessandro Perrella e Leonardo Cecchi .

Il conferimento dei patrocini:dell’ Ambasciata di Spagna (Oficina Cultural Embajada de España), dell’Ambasciata di Svizzera in Italia, dell’Ambasciata dei Paesi Bassi ,dell’Ambasciata d’India (Embassy of India, Rome), dell’Ambasciata di Ungheria,dal Goethe Institut, del Forum Austriaco di Cultura, dell’Istituto Bulgaro di Cultura, dell’Istituto Balassi Accademia d’Ungheria in Roma, degli Amici della Bulgaria, dell’Institut Français, dell’Instituto Cervantes Nápoles e dell’Istituto di Cultura e Lingua Russa.

Sette le sezioni in gara a tema libero: lungometraggi, cortometraggi, film d’animazione, documentari, serie web, corti scuola e una sezione speciale denominata “AIFF Green” con il patrocinio dal FAI e dal WWF che affronterà il tema dell’ambiente e dell’ecologia.

Le 90 opere arrivate in finale verranno proiettate in 3 sale cinematografiche dislocate nel centro storico del comune di Ariano Irpino: “Auditorium Comunale”, nel “Palazzo degli Uffici” e nel “Cineoasi
Auditorium Comunale”, nel “Palazzo degli Uffici” e nel “Cineoasi” dal 30 luglio al 5 agosto tra le 16:30 e le 20.00

Ancora una volta l’Ariano International Film Festival sarà un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di cinema.

Le tre sale saranno il luogo in cui ci abbandoneremo alla magia della settima arte,perché mai come oggi il cinema – specie quello indipendente – merita di essere sostenuto e incoraggiato, diffuso e promosso, guardato e amato.

Tra proiezioni gratuite, incontri, workshop, mostre e spettacoli, l’AIFF si appresta a regalare una settimana piena di spettacolo e cultura.

La magia sta per avere inizio!

Link ai film: http://www.arianofilmfestival.com/

FILM IN CONCORSO

LUNGOMETRAGGI

FILM

REGISTA

GENERE

PAESE

ATTORI

La mano invisibile

David Macián

Drammatico

Spain

Due euro l’ora

Andrea D’Ambrosio

Drammatico

Italy

Peppe Servillo

La mia famiglia a soqquadro

MaxNardari

Commedia

Italy

Marco Cocci

Ninni Bruschetta

1/2

Raffaele Salvaggiola

Drammatico

Italy

La sindrome di Antonio

Claudio Rossi Massimi

Commedia

Italy

Remo Girone

Giorgio Albertazzi

Le Voyageur

HadiGhandour

Avventura

Lebanon

Aeffetto Domino

Fabio Massa

Drammatico

Italy

Bravo Virtuose

LevonMinasian

Thriller

Armenia

AfterYou’reGone

Anna Matison

Drammatico

Russia

Challenge

Olga Land

Comico

Russia

Il Mondo Magico

Raffaele Schettino

Drammatico

Italy

Money

MartÍnRosete

U.S.A.

CORTOMETRAGGI

FILM

REGISTA

GENERE

PAESE

ATTORI

Scrappy

DawnWestlake

Drammatico

U.S.A.

Salutami Mario

Gianni Marino

Sentimentale

Italy

Ferruccio Storia Di Un Robottino

Stefano De Felici

Fantastico

Italy

Fantassút

Federica Foglia

Documentario

Italy

Conosce Qualcuno?

Daniel Bondi

Commedia

Italy

Max Tortora

Alice Bellagamba

Da Morire

Alfredo Mazzara

Commedia

Italy

M. Casagrande

Ernesto Mahieux

Правила – Rules

YassenGenadiev

Drammatico

Bulgaria

Ata Mañá

Angelo Pulito

Sentimentale

Spain

Quite Generation

Antimo Campanile

Drammatico

Italy

Odd Woman

Danila Dunaev

Drammatico

Russia

Millelire

Vito Cea

Angelo Calculli

Drammatico

Italy

Paolo Sassanelli

Dino Abbrescia

Volevamo fare U’Cinema

Niccolò Gentili

Comico

Italy

Marco Bellocchio

Daniele Ciprì

Dolça

Laure BourdonZarader

Drammatico

France

Bus Story

Jorge Yudice

Comico

Spain

Moby Dick

Nicola Sorcinelli

Drammatico

Italy

KasiaSmutniak

Mattia Sa Volare

Alessandro Porzio

Sentimentale

Italy

Ratzinger Vuole Tornare

Valerio Vestoso

Commedia

Italy

Gianluca Fru

The Maltese Fighter

ArevManoukian

Storico

Malta

Olvidate De Eso

Manuel Marini

Drammatico

Italy

Il Palloncino Contagioso

Michele Rovini

Sociale

Italy

Die BesonderenFähigkeitenDesHerrn Mahler

Paul Philipp

Drammatico

Germany

Hard Way

Daniel Vogelmann

Musicale

Germany

Indian

BalaszSimonyi

Drammatico

Hungary

DuBlanc À L’Âme

AudeThuries

Commedia

France

ANIMAZIONE

FILM

REGISTA

GENERE

PAESE

Perdersi

Chiara Martinelli

Fiabesco

Italy

Black Holes

Chiara Martinelli

Fantastico

Italy

Dear John

Peter Vacz

Fantastico

U.K.

Engine Of Time

Ilenia Locci

Fiabesco

Italy

Taddy Bear

Hermes Mangialardo

Guerra

Italy

(in)felix

Maria Di Razza

Fantastico

Italy

Mishimasaiko

AudeDanset

Sentimentale

France

Miel Bleu

ConstanceJoliff

Sentimentale

France

149th And GrandConcourse

Andy, Carolyn London

Avventura

U.S.A.

Ami

Gonzalo San Vicente

Sentimentale

Germany

AwesomeBeetles Colors

IndraSproge

Sentimentale

Latvia

Citipati

Andreas Feix

Avventura

Germany

OurWonderful Nature

TomerEshed

Avventura

Germany

The Moon IsEssentiallyGray

Hannah Roman

Avventura

U.S.A.

WhereHave The FlowersGone

Sin-hong Chan

Avventura

China

Chika, Die Hündin Im Ghetto

Sandra Schießl

Sentimentale

Germany

Don Ruperto

Irma Orozco

Avventura

Spain

In Exile

Alexander Kurilov

Avventura

Moldova

DOCUMENTARI

FILM

REGISTA

GENERE

PAESE

MooYa

Filippo Ticozzi

Sperimentale

Italy

CampeonasInvisibles

PaquiMéndez

Sportivo

Spain

Il Presidente Del Mondo

Francesco Merini

Sociale

Italy

Nicu

Riccardo Bianco

Biografico

Italy

Biografia Di Un Amore

Samuele Rossi

Storico

Italy

Il Rumore Della Vittoria

I. e A. Galbusera

Sportivo

Italy

Saro

Enrico Maria Artale

Biografico

Italy

Binxêt – Sotto Il Confine

Luigi D’Alife

Guerra

Italy

Il Potere Della Paura

Santos Martini

Diritti Umani

Italy

I Due Viaggi Di Francesco. Tra Storia e Culto

Claudio Metallo

Biografico

Italy

Break The Siege

Giulia Giorgi

Musicale

Italy

Urli e Risvegli

Nicola Ragone

Biografico

Italy

SERIE WEB

FILM

REGISTA

GENERE

PAESE

ATTORI

H00ked

Luca Vecchi

Comico

Italy

Luca Vecchi

Roberta Mattei

Taxi 6886

Francesco Colangelo

Comico

Italy

Angelo Orlando

Edoardo Pesce

The Line The Web Series

Vittorio Adinolfi

Fantascienza

Italy

Hidden

Riccardo Cannella

Giallo

Italy

CORTI SCUOLA

FILM

REGISTA

GENERE

PAESE

Il Mio Mondo

Giovanni Bellotti

Drammatico

Italy

Io Ci Sono

Marco Benincasa

Sentimentale

Italy

Un Giorno Lo Dirò

Claudio D’Avascio

Sentimentale

Italy

Unico

Claudio D’Avascio

Videoclip

Italy

Il Compito

Claudio D’Avascio

Commedia

Italy

Friendzone, Bloccati In Un’amicizia

Lorena Costanzo

Sentimentale

Italy

Gli Altri Occhi Ti Guardino

Antonella Barbera

Drammatico

Italy

14,74 Oder DasStrebenNachMittelmäßigkeit

Antoine Dengler

Drammatico

Germany

Generi

Francesco Filippi

Sociale

Italy

Daughter Of The Lake

ÖzlemAltingoz

Fiction

U.S.A.

Pria

YudhoAditya

Drammatico

Indonesia

Zahltag

Felix Kempter

Commedia

Germany

AIFF GREEN

FILM

REGISTA

GENERE

PAESE

Mare Nostro

Andrea G. Caldarola

Ambiente

Italy

Terre Rosse

David Frantini

Avventura

Italy

Assetto Di Volo

Giulio Venier

Sociale

Italy

Jardines De Plomo

Alessandro Pugno

Drammatico

Spain

La Grande Monnezza

Chiara Bellini

Sociale

Italy

Haiyan’s Land

Riccardo Bianco

Drammatico

Italy

Il Tempo Delle Api

Rossella Anitori

Drammatico

Italy

BerberTajine

Francesco Agostini

Sportivo

Italy

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Attualità

Educare alla parità di genere – tra pari”, domani la presentazione del progetto presso la Sala Conferenze del Palazzo degli Uffici

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L’Amministrazione Comunale di Ariano Irpino venerdì 22 novembre 2024 alle ore 10,30 presso la sala Conferenze del Palazzo degli Uffici presenta un progetto che si rivolge  agli studenti della scuola secondaria di II grado per Educare alla parità attraverso l’ innovazione didattica, dal titolo  “Educare alla parità di genere – tra pari”.

Il progetto didattico “Educare alla parità di genere – tra pari” presentato dalla dott.ssa Rossella Schiavo, responsabile del Centro Antiviolenza ANANKE dell’Ambito Territoriale A1 con sede ad Ariano, ha lo scopo di prevenire atti di violenza contro le donne attraverso percorsi educativi e formativi destinati alle studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di II grado di Ariano in via sperimentale e nella forma di ricerca – azione.

Il progetto prevede di coinvolgere un numero di studenti delle classi terze e dopo la formazione essi stessi opereranno nei gruppi di studenti del proprio istituto secondo il modello didattico “pear to pear”. 

L’iniziativa nasce dall’intesa tra gli Assessorati all’istruzione e alle Politiche Sociali, l’Azienda Speciale consortile per le politiche sociali dell’Ambito Territoriale A1 e le scuole superiori di Ariano.  Dopo la sperimentazione il progetto sarà esteso alle altre scuole del territorio.

Dopo i saluti di:

Enrico Franza

Sindaco di Ariano Irpino

Laura Cervinaro

Consigliera Provinciale

Augusto Morella

Presidente Azienda speciale consortile per la gestione delle politiche sociali   Provincia di Avellino n. A1

Pasqualino Molinario

Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Ariano Irpino

Grazia Vallone

Assessore all’Istruzione e  alle Politiche Giovanili del Comune di Ariano Irpino

Interverranno:

Rossella Schiavo

Psicologa – Azienda speciale consortile Avellino A1 – Sportello “Ananke”

Tiziana Aragiusto

Dirigente Scolastica, reggente ISS “De Gruttola”

Massimiliano Bosco

Dirigente Scolastico, ISS “Ruggero II”

Giovanni Mingione

Dirigente Scolastico, reggente Liceo “P. P. Parzanese”

Interventi degli studenti

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Attualità

Giornata delle Forze Armate – Il 4 Novembre ad Ariano la cerimonia per il Giorno dell’Unità Nazionale

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L’Amministrazione Comunale di Ariano Irpino, in una sobria e solenne cerimonia, vuole  commemorare i Caduti di tutte le Guerre, rendere omaggio alle Forze Armate, celebrando la Festa dell’Unità Nazionale, in ricordo della fine della prima Guerra Mondiale.

Appuntamento lunedì 4 novembre 2024 alle ore 10,00 al Piano della Croce presso il Monumento ai Caduti dove, alla presenza delle Autorità Civili, Militari e  Religiose, verrà   deposta la   Corona di alloro, sulle note dell’Inno Nazionale.

Una  Corona di Alloro verrà deposta anche davanti al busto di Giulio Lusi in Villa Comunale e nell’atrio di Palazzo di Città.

Il messaggio istituzionale  è rivolto alle nostre giovani generazioni, per non dimenticare  i nostri Caduti in Guerra, morti per gli ideali risorgimentali di indipendenza, di libertà, di democrazia che hanno determinato l’Unità d’Italia ed esprimere riconoscenza per coloro che ancora oggi rischiano la vita al Servizio della Comunità.

La cittadinanza  è invitata a partecipare.

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Attualità

Roberto Zaffiro: vi racconto la mia Africa e vi invito a diventare benefattori

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Imprenditore nel settore edile (azienda di dieci dipendenti), insieme ad altri due fratelli, sposato e con due figli, Roberto Zaffiro, con il pieno sostegno della famiglia, si dedica anima e corpo alla missione che lo appassiona e gratifica di più: dalla costruzione di pozzi e scuole, ai presidi ospedalieri, in Africa. Il 5 novembre partirà per la Nigeria e in gennaio per il Benin

“Un tempo ero laico, poi a 37 anni, 20 anni fa, c’è stata la mia conversione, a seguito del viaggio a Medugorje, – ci racconta. Il senso di solidarietà l’ho però sempre avuto nel DNA, tanto che ogni volta che ho girato il mondo, ho sempre elargito del denaro, ai bisognosi che mi è capitato di incontrare”.  

                                                                                                                                            

Quando hai capito che la tua missione era dedicarti in maniera più completa agli altri?                                                                              

 La svolta a seguito del viaggio a Medugorje. Fino ad allora ero stato una sorta di superficiale credente praticante, che girava il mondo, compresa l’Africa, anche in moto, e non dava grande importanza ai sacramenti e alla preghiera. In quel luogo, come se avessi improvvisamente intuito le mie miserie e fragilità, ho pianto molto e ho capito che dovevo cambiare la mia vita e relazionarmi in maniera diversa con Dio. È cominciata così la mia conversione, incrementando anche la frequentazione della Chiesa, finché a Montevergine (AV) non ho incontrato padre Jean Baptist, sacerdote originario del Benin (Diocesi Kandi-Benin), specializzatosi a Roma. Siamo diventati amici e, dopo che mi ha mostrato le carenze d’acqua nel suo villaggio, gli ho donato un pozzo. Quando è tornato in Africa, mi ha fatto promettere che sarei andato a trovarlo. Nel 2012 l’ho raggiunto e ho cominciato a guardare l’Africa con occhi nuovi, mi sono reso conto della vita di sofferenza della popolazione: bambini e adulti che bevevano dalle pozzanghere esponendosi a malattie, quando non la morte, bambini costretti a percorrere chilometri con le taniche in testa per approvvigionarsi dell’acqua. Un pozzo è una fonte di acqua viva utile a diverse comunità, talvolta serve fino a diecimila persone o più (dipende dalla grandezza dei villaggi) e nel tempo, cambia radicalmente la loro vita: cominciano ad allevare animali, a praticare l’agricoltura. L’acqua è di interesse primario: il 60-70 per cento dei nostri fondi li impieghiamo nella costruzione dei pozzi, a cui facciamo seguire attività ambulatoriali, considerando che, per accedere all’assistenza sanitaria, bisognerebbe percorrere centinaia di chilometri e talvolta non c’è il tempo, né la possibilità, di farlo. Molte malattie derivano dalla mancanza di igiene, dal fatto che non ci si può lavare: da una banale diarrea si passa alla febbre, inizia la sofferenza, che diventa acuta, poi grave e infine, può portare alla morte. Un piccolo presidio sanitario, con almeno uno-due infermieri e un medico, serve a trasmettere i fondamenti dell’igiene necessari a prevenire diverse malattie, anche se, per quelle più gravi, bisogna recarsi presso gli ospedali. Agli ambulatori cerchiamo di affiancare la promozione dell’istruzione di base che consenta ai più poveri, che non possono permettersi la scuola, almeno di difendere i diritti propri e della famiglia: l’istruzione emancipa e salva il mondo.                                                                                                                                                                             Come individuate dove costruire un pozzo?    

                                                                                                                                                   

Primo step individuare il punto, poi una sorta di rabdomante, col talento sensibile nelle mani, scopre dove potrebbe esserci più acqua, quindi arriva la trivella, che in genere scava per 4-5 ore, con tutta la popolazione intorno, che festeggia il grande evento, che cambierà la loro la vita. Il primo getto d’acqua, è un vero spettacolo: vediamo la gioia dei bambini e della gente. Documentiamo tutto in diretta e lo postiamo sui social, poi, a fine missione, montiamo un filmato che mostreremo ad amici, conoscenti e benefattori, nonché a chi volesse diventarlo. Vogliamo dimostrare che facciamo opere concrete e cerchiamo di renderci utili, per alleviare almeno in parte, la sofferenza di quelle popolazioni. Realizzare un pozzo costa circa 7-8 mila euro, ma dipende dal luogo, dalla quantità e dalla profondità del terreno. Un ambulatorio sanitario, così come una scuola, costa intorno ai 20-30 mila euro, a seconda delle dimensioni.                                                                                             

Finora abbiamo realizzato 24 pozzi in Benin, uno in Malawi e 5 in Nigeria, che servono una popolazione complessiva di circa 350 mila abitanti.  

                                                                                                                                                                

La strada la preparano i religiosi, che, oltre alle lingue locali, compresi i vari dialetti, parlano inglese, francese ed italiano. Con le loro diocesi, di dimensioni notevoli, sono radicati sul territorio, interloquiscono coi capi villaggio, i quali, al di là dei diversi credo religiosi, convivono senza combattersi. Ogni iniziativa la condividiamo con i capi delle comunità: acqua, sanità, scuola, sono per tutti, cristiani, musulmani, animalisti. Questo ci consente anche di approcciarci a quei territori senza temere per la nostra incolumità.

                                                                                                                                                                                                                                                                      

Con quali modalità raccogliete le risorse necessarie?     

                                                                                                                                       

  I fondi vengono raccolti sia con la promozione di giornate di beneficenza, sia nelle chiese, attraverso l’associazione Regina della Pace e Carità (con sede in Flumeri, AV), finalizzata a promuovere e gestire interventi di cooperazione allo sviluppo e progresso umano, economico e sociale, attraverso la costruzione di pozzi, scuole, ambulatori, orfanotrofi e chiese, nei Paesi in via di sviluppo. Nata allo specifico scopo della missione in Africa, la onlus è composta da 12 persone, 3 delle quali, sacerdoti africani. I sacerdoti, vivendo in Africa, conoscono il territorio e poiché ogni anno vengono in Italia, fermandosi per circa 40 giorni presso le parrocchie, ci aiutano a progettare le sfide che realizzeremo insieme. Sono loro i veri esecutori delle opere: i pozzi si scavano rapidamente in nostra presenza, ma per le altre opere che invece richiedono mesi, noi ogni anno andiamo a verificare ciò che è stato realizzato e lo inauguriamo insieme. Quest’anno abbiamo realizzato 3 pozzi in Benin e altri 3 ne realizzeremo entro fine anno in Nigeria: partiremo il 5 novembre, per tornare il 19. Per l’inizio del 2025 realizzeremo una chiesa e ancora 4 pozzi in Benin, nonché giornate sanitarie e visite agli orfanotrofi locali. Giacché abbiamo costruito tre ambulatori in Benin, tra cui un ospedale della maternità, promuoveremo la formazione sanitaria, invitando le popolazioni limitrofe, alle quali si insegnerà la prevenzione di base e doneremo dei medicinali, che, su indicazione dei medici locali, acquistiamo direttamente in loco o nelle città più grandi, che distano anche fino a 250 km. Spesso i bambini hanno la pancia gonfia dovuta ai vermi, così acquistiamo il farmaco per la sverminazione, che costa un euro e mezzo e salva loro la vita o la tachipirina, utile in caso di febbre alta. Molti bambini vengono abbandonati nella savana, se la famiglia a causa dell’estrema povertà non può mantenerli, oppure se malati o albini (pensano siano indemoniati), così suore, preti e laici, li raccolgono e li portano negli istituti religiosi dotati di orfanotrofi (30-40 posti), che però soffrono difficoltà economiche e alimentari. Quando li visitiamo, doniamo una metà delle offerte in beni materiali, riso, olio e latte in polvere, e il resto, tra i mille e i tremila euro (a seconda di ciò di ciò che siamo riusciti a mettere da parte), lo diamo alla struttura come sostegno economico. Cerchiamo di metterli in condizioni di andare avanti per qualche mese, di dare ai loro ospiti una speranza per il futuro. Nel 2026 in Malawi vorremmo realizzare un orfanotrofio per bambini abbandonati e disabili e 2-3 pozzi, per cui stiamo raccogliendo fondi e invitiamo chiunque potesse e volesse, a contribuire.                                                                                                                                                              

 Che altro fare per aiutare concretamente gli Africani?                            

                                                                                                        

  I governi locali dovrebbero preoccuparsi, per cominciare, di dare l’acqua, consentire l’istruzione e la sanità, che fornirebbe a quelle popolazioni i mezzi per progredire ed essere autonome a casa loro. In tal modo, non avrebbero bisogno di rischiare la vita sui barconi, per illusioni irrealizzabili. Purtroppo i loro governanti sono spesso dittatori che non hanno alcun interesse a metterli in condizioni di autosufficienza, ma preferiscono tenerli nell’ignoranza, per poterli gestire.                                                                                                                  

Dal canto nostro, immersi nel benessere, noi consumiamo cose inutili, sprechiamo e buttiamo. Vorrei esortare a pensare a chi ora sta soffrendo, destinando ciò che per noi è superfluo a chi invece ha necessità basilari. Per dirla con madre Teresa di Calcutta: la condivisione sconfigge la povertà.                                                      

 Siete in procinto di partire per la prossima missione…

                                                                                                                              

 Il 5 novembre partiremo per la Nigeria per due settimane. Sarò accompagnato da due nuovi benefattori, Giovanni Parrella di Motesarchio (BN), e Angela Ciasullo di Flumeri, che documenterà i lavori anche filmando e, per la missione, è riuscita a superare la sua antica paura per gli aghi, poiché ha dovuto vaccinarsi, e persino quella di volare. Ognuno di noi ha sostenuto autonomamente il costo del biglietto (1.000 €) e dei visti (300 €).                                                                                                                                                                              Dal 16 gennaio al 5 febbraio tornerò in Benin, ancora con Angela Ciasullo e i parroci: Don Alessandro Pascale, di Prato Principato Ultra, Don Alberico Grella, di Sturno, Don Rino Morra, di Bisaccia e chiunque volesse aggiungersi”. 

                                                                                                                                                                                                                                  

I prossimi eventi per raccogliere fondi e visionare quanto realizzato in Benin: sabato 30 novembre 2024 alle 20, cena di beneficenza (20 €) presso i Saloni dell’Oratorio ANSPI San Prisco (Via Grotte) a Passo Eclano (AV); domenica 8 dicembre 2024 a Zungoli (AV), ore 13 pranzo di beneficenza (25 €), presso il Convento San Francesco. Ulteriori informazioni (e prenotazioni) su: https://www.reginadellapaceecarita.org

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