Attualità
Ancora per un giorno siamo tutti “Fratelli d‘Italia”
L’Italia agli Europei vola in finale ed il tifo impazza, da Nord a Sud, Isole incluse. Con il tricolore dipinto sul volto si canta Fratelli d’Italia, il mondo della pedata compie il miracolo e riunifica un Paese in cerca di un equilibrio sempre più precario. Domani sugli spalti del Wembley Stadium di Londra tiferanno migliaia di giovani connazionali emigrati in Inghilterra, la meglio gioventù in cerca di lavoro, che non farà mai più ritorno in Patria. In Inghilterra risiedono 200 mila italiani per i quali il sistema scolastico ha speso 40 miliardi di euro considerando che un solo diplomato della scuola superiore di secondo grado costa alla comunità 200 mila euro. Risorse umane ed economiche provenienti dal Meridione regalate agli inglesi senza che l’Italia possa trarne alcun vantaggio, braccia ed intelligenze che mai più faranno crescere il Meridione. Ogni anno quest’area èabbandonata da 100 mila cittadini, come se una città di media grandezza fosse cancella dalla cartina geografica. Fratelli di una nazione matrigna che nega ai meridionali non solo il lavoro, ma gli asili nido, l’acqua potabile, i servizi sanitari, il trasporto pubblico locale, che sottrae 64 miliardi annui agli enti locali meridionali con il criterio della spesa storica per destinarli al Nord già dotato di efficienti servizi pubblici. Nemmeno con il Recovery Fund si intende cambiare rotta e si vuole proseguire con il modello, unto e bisunto, della locomotiva del Nord. I presunti 80 miliardi, pari al 40% del PNRR, destinati al Sud saranno ben poca cosa. La realtà è ben diversa e secondo la dettagliata analisi di Gianfranco Viesti, Professore Ordinario di Economia Applicata presso l’Università di Bari, pubblicata sul “Mattino” del 6 luglio 2021, sarà garantito solo un risicato 16%. A questa affermazione la levata degli scudi dei giullari del re, sui media, è stata forte ed il Prof. Gianfranco Viesti è stato additato quale accademico che deprime lo spirito italico. Con la finale Italia- Inghilterra cala il sipario sugli Europei, per un solo giorno ancora saremo tutti fratelli d’Italia, da lunedì riprenderà la cacofonia del Paese diviso e disuguale.
Attualità
Forza Italia Ariano Irpino: Strade, infrastrutture e sanità abbandonate dalla Regione Campania
I fondi per le strade di Ariano Irpino non ci sono. Lo ha confermato il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nell’intervista rilasciata ieri a margine della sua visita a Sant’Angelo dei Lombardi. Una dichiarazione che certifica l’abbandono del nostro territorio da parte della Regione, ormai concentrata su clientelismo e interessi di parte, come dimostra il caso di Salerno, dove il Presidente della Provincia, esponente deluchiano di ferro, è da mesi agli arresti domiciliari.
Gli arianesi, se vorranno raggiungere la nascente stazione Hirpinia o se sperano in una strada alternativa a Cardito, farebbero meglio a rivolgersi direttamente a Trump o a Elon Musk, perché dalla Regione Campania non riceveranno nulla. I soldi sono stati destinati altrove, mentre il nostro territorio viene lasciato in balia di traffico insostenibile, infrastrutture fatiscenti e servizi pubblici al collasso.
Anche il sindaco Enrico Franza dovrà finalmente assumersi le sue responsabilità. La Contursi-Grottaminarda-Camporeale, opera strategica per il nostro territorio, è stata archiviata nonostante i milioni di euro già spesi in progettazioni e persino espropri. Ma il peggio è che neanche la “bretella” alternativa a Cardito, promessa come soluzione per alleggerire il traffico, vedrà mai la luce.
La verità è semplice e amara: la Regione Campania ha abbandonato Ariano Irpino. Mentre si concentrano risorse e attenzioni sulle zone costiere, il nostro territorio deve sopportare un traffico insostenibile, un sistema sanitario al collasso e trasporti pubblici talmente inadeguati che, dopo le 7:30 del mattino, per raggiungere Napoli ci vogliono tre ore di viaggio.
Il Presidente De Luca, con il suo consueto sarcasmo, ci invita a “stampare soldi” per realizzare le opere di cui abbiamo bisogno. Ma in realtà, ciò che emerge è la totale incapacità di questa classe politica di garantire i diritti fondamentali ai cittadini. Un’amministrazione che trasforma i bisogni in favori e che ha condannato il nostro territorio a uno stato di abbandono e rassegnazione.
Eppure, Ariano Irpino ha potenzialità straordinarie: la futura stazione Hirpinia e il suo polo logistico rappresentano un’occasione unica di sviluppo per l’intera area. Per coglierla, però, dobbiamo liberarci di una classe dirigente che in questi anni ha dimostrato solo di vivere alla giornata, senza una visione di crescita e sviluppo per il nostro territorio.
Forza Italia Ariano Irpino continuerà a denunciare l’abbandono del nostro territorio e a lavorare per costruire un’alternativa politica che metta finalmente al centro le esigenze dei cittadini.
Forza Italia Ariano Irpino
Attualità
Antonio Bianco : Non illudiamo i Meridionali con l’Alta Velocità
L’Italia è spezzata in due, i collegamenti ferroviari tra il Sud ed il Nord sono interrotti tra Paola ed Amantea, in provincia di Cosenza, a causa della caduta di un container sui binari la cui rimozione è resa difficile per le forti raffiche di vento. Rai Calabria, da Paola, effettua un servizio con le interviste e le pacate rimostranze dei passeggeri che denunciano l’interruzione della linea ferroviaria appena il mal tempo imperversa. Tra il 21° e 23° secondo del filmato del 14 gennaio 2025, il cronista cita l’Alta Velocità (il servizio è di Iacopo Catarsi e riproduco le testuali parole: “le cancellazioni per l’Alta Velocità sono continue…”), fatto non rispondente al vero in quanto l’Alta Velocità si ferma a Napoli e non prosegue verso il Meridione, lasciando inalterato il gap infrastrutturale dei collegamenti ferroviari tra le due aree del Paese. I tempi di percorrenza ferroviari della tratta tirrenica da Reggio Calabria a Napoli, paragonati a quelli tra Napoli e Milano, per la stessa distanza, sono circa il doppio. Tant’è che si vorrebbe progettare un nuovo tracciato dell’Alta Velocità, tra le due citate città, tutt’ora rimasto nel seno degli Dei. L’Italia va riunificata partendo dalla realtà dei fatti, in mancanza dei quali diventa difficile rimette insieme i cocci di un Paese arlecchino. Vengono riconosciuti i diritti di cittadinanza e civili a geometria variabile, legati al luogo di residenza. I meridionali emigrano in cerca di lavoro o per curarsi, hanno pochissimi esili nido pubblici, una sanità mal ridotta, un welfare inesistente e muoiono, in media, tre o quattro anni prima che nel resto del Paese. Almeno non li illudiamo con l’inesistente alta velocità ferroviaria tra Napoli e Reggio Calabria.
Attualità
Pallavolo Campionato Serie D maschile – Torna a giocare in casa il GSA ARIANO
Sabato 18 gennaio 2025 alle ore 18.00 al Palasport il team arianese scende in campo con i salernitani del PESSY per una gara valida a determinare le prime due posizioni del girone.
Dopo l’inattesa sconfitta rimediata a Battipaglia , la compagine del Tricolle ha perso il primo posto a vantaggio proprio dei prossimi avversari che conducono al vertice con due punti di distacco. La prossima gara rivestirà grande importanza sia per la conquista della vittoria che per la classifica , giocatori e staff tecnico del GSA ne sono consapevoli e preparano al meglio l’appuntamento.
Gli allenatori Giulio Filomena e Nico Medici chiedono alla squadra di lasciare da parte l’ultimo risultato e continuare a credere nelle proprie possibilità per seguire l’obiettivo promozione.
Sarà un impegno delicato per capitan Santosuosso e compagni che attendono l’occasione per riscattarsi
con un successo e riprendere il comando della graduatoria.
-
Attualità5 giorni fa
Antonio Bianco : Non illudiamo i Meridionali con l’Alta Velocità
-
Comune2 settimane fa
Allerta Neve-Scuole chiuse ad Ariano domani 13 gennaio
-
Attualità3 settimane fa
ARIANO CHE PRODUCE – La lista civica delle Partite Iva della Città di Ariano Irpino
-
Attualità4 settimane fa
Pallavolo – IL GSA Ariano conquista il primo posto in serie D
-
Attualità4 settimane fa
Confesercenti: il 4 gennaio partono in Irpinia i saldi invernali 2025
-
Attualità18 ore fa
Forza Italia Ariano Irpino: Strade, infrastrutture e sanità abbandonate dalla Regione Campania
-
Attualità3 settimane fa
Provincia – Il presidente Buonopane nomina vicepresidente Laura Cervinaro
-
Attualità2 settimane fa
Confesercenti, Marinelli: Resto al Sud 2025 incentivi fino a 200 mila euro per nuove attività