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Attualità

APERTURA ARIANO INTERNATIONAL FILM FESTIVAL

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L’Ariano International Film Festival, in programma dal 29 luglio al 4 agosto ad Ariano Irpino (AV), celebra la sua dodicesima edizione come vetrina essenziale per il cinema. L’evento, che promuove la diversità culturale e l’innovazione stilistica, ha registrato una risposta entusiasmante, raccogliendo visioni e voci da oltre 50 paesi. Con orgoglio, annunciamo di aver ricevuto opere eccezionali che abbracciano un panorama internazionale, spaziando dall’Italia alla Spagna, dalla Francia alla Russia, dall’Inghilterra agli Stati Uniti, ed estendendosi fino a Malta, Bulgaria, Giappone, Australia, Austria, Georgia, Ecuador, Cuba, Messico e molti altri. Il festival presenta una vasta selezione di proiezioni, incluse opere indipendenti, animazioni e documentari su questioni globali, e stimola la crescita professionale attraverso incontri significativi. Le sezioni competitive comprendono “WORLD” per produzioni internazionali, “GREEN” per documentari ambientali, “MADE IN CAMPANIA” per cortometraggi locali e “OUTSIDER” per opere di notevole valore artistico non finaliste. Saranno in tutto 66 le opere in gara: 9 lungometraggi, 15 cortometraggi, 12 film d’animazione, 9 corti scuola e 9 documentari nella sezione AIFF WORLD; 6 documentari in AIFF GREEN; 6 cortometraggi MADE IN CAMPANIA.

Si inizia il 29 luglio con le proiezioni dei film in concorso, tutte gratuite, e con il primo ospite, Sebastiano Somma, che incontrerà il pubblico alle ore 18:00 in occasione della proiezione fuori concorso “Respirando con la musica”, per la regia di Maria Pia Cerulo, presso l’Auditorium Comunale.

Inoltre, il festival si dedica a promuovere la cultura attraverso il cinema, ospitando incontri speciali che collegano la Settima Arte con la televisione, la musica e la sostenibilità.

Tra gli eventi in programma 3 workshop:

“Le colonne sonore della Natura. Quando il cinema incontra i suoni del Mondo Naturale” (Venerdì, 2 agosto, Sala Villa Comunale):

Un workshop creativo ed educativo dove i bambini costruiranno strumenti musicali con materiali naturali, esplorando il legame tra cinema e natura, guidati da Francesca Bonazzoli del Teatro San Carlo.

“Dante. La Musica dell’Inferno. La Matematica dell’Infinito. L’arte della Commedia” (Sabato 3 agosto, Museo Civico e della Ceramica): Un incontro multidisciplinare che esamina l’opera di Dante Alighieri attraverso il cinema, la musica, e le arti visive, con esperti come Massimo Squillante e Ludovico Mascia.

“70 anni di Rai: un viaggio attraverso la storia della televisione italiana”    (Domenica 4 agosto, Auditorium Comunale): Una sessione con Massimiliano Canè che rivela i segreti della produzione televisiva, dalla selezione del materiale d’archivio alla strutturazione di narrazioni. Canè uno degli autori di Techetechetè, sarà affiancato in questo meraviglioso viaggio nella storia della televisione italiana da Franco Oppini.

A questi appuntamenti, tutti gratuiti, un’opportunità unica per esplorare il cinema e la cultura in modi innovativi e interdisciplinari, si aggiungeranno le presentazioni di tre nuove pubblicazioni sul cinema italiano:

31 Luglio 2024, Museo Civico e della Ceramica, Ariano Irpino (AV) – “Attenti a quei due! Le coppie del cinema italiano” di Domenico Palattella esplora le coppie iconiche del cinema italiano, con interviste e aneddoti su duo famosi come Totò e Peppino De Filippo e Massimo Boldi e Christian De Sica.

1 Agosto 2024, Museo Civico e della Ceramica, Ariano Irpino (AV) – “Pensavo fosse un comico, invece era Troisi” di Ciro Borrelli, un tributo a Massimo Troisi che mette in luce l’unicità della sua arte e il vuoto lasciato dalla sua morte.

2 Agosto 2024, Museo Civico e della Ceramica, Ariano Irpino (AV) – “Pino Settanni. Il sogno infinito. Una biografia” edito dall’Archivio Luce e Marsilio, scritto da Lorella Di Biase e Monique Gregory Settanni, che racconta la vita del fotografo Pino Settanni. Per la presentazione sarà presente oltre all’autrice Lorella di Biase giornalista e autrice di Rai1 l’attore Patrizio Rispo.

Ogni presentazione sarà un’opportunità per approfondire le vite e le opere di figure importanti del cinema italiano, con incontri arricchenti con autori ed esperti. Tanti ospiti, da incontrare durante la settimana, che arricchiranno i vari appuntamenti e le presentazioni delle opere fuori concorso: Sebastiano Somma, Patrizio Rispo , Andrea Montovoli.

Sette giorni di proiezioni, workshop, incontri e per concludere il 4 agosto le premiazioni e il red carpet tanto attesi dal pubblico. La serata condotta da Franco Oppini ed Emanuela Tittocchia vedrà sfilare ospiti nazionali ed internazionali.

Attualità

Antonio Bianco : Non illudiamo i Meridionali con l’Alta Velocità

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L’Italia è spezzata in due, i collegamenti ferroviari tra il Sud ed il Nord sono interrotti tra Paola ed Amantea, in provincia di Cosenza, a causa della caduta di un container sui binari la cui rimozione è resa difficile per le forti raffiche di vento. Rai Calabria, da Paola, effettua un servizio con le interviste e le pacate rimostranze dei passeggeri che denunciano l’interruzione della linea ferroviaria appena il mal tempo imperversa. Tra il 21° e 23° secondo del filmato del 14 gennaio 2025, il cronista cita l’Alta Velocità (il servizio è di Iacopo Catarsi e riproduco le testuali parole: “le cancellazioni per l’Alta Velocità sono continue…”), fatto non rispondente al vero in quanto l’Alta Velocità si ferma a Napoli e non prosegue verso il Meridione, lasciando inalterato il gap infrastrutturale dei collegamenti ferroviari tra le due aree del Paese. I tempi di percorrenza ferroviari della tratta tirrenica da Reggio Calabria a Napoli, paragonati a quelli tra Napoli e Milano, per la stessa distanza, sono circa il doppio. Tant’è che si vorrebbe progettare un nuovo tracciato dell’Alta Velocità, tra le due citate città, tutt’ora rimasto nel seno degli Dei. L’Italia va riunificata partendo dalla realtà dei fatti, in mancanza dei quali diventa difficile rimette insieme i cocci di un Paese arlecchino. Vengono riconosciuti i diritti di cittadinanza e civili a geometria variabile, legati al luogo di residenza. I meridionali emigrano in cerca di lavoro o per curarsi, hanno pochissimi esili nido pubblici, una sanità mal ridotta, un welfare inesistente e muoiono, in media, tre o quattro anni prima che nel resto del Paese. Almeno non li illudiamo con l’inesistente alta velocità ferroviaria tra Napoli e Reggio Calabria.

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Pallavolo Campionato Serie D maschile – Torna a giocare in casa il GSA ARIANO

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 Sabato 18 gennaio 2025 alle ore 18.00 al Palasport il team arianese scende in campo con i  salernitani   del PESSY per una gara valida a  determinare le prime due posizioni  del girone.

Dopo l’inattesa sconfitta rimediata  a Battipaglia , la compagine del Tricolle ha perso il primo posto a vantaggio proprio dei prossimi avversari  che conducono al vertice  con due punti di distacco. La prossima gara rivestirà  grande importanza sia  per la conquista della  vittoria che per la classifica , giocatori e staff tecnico del GSA ne sono consapevoli e preparano al meglio l’appuntamento.

Gli allenatori Giulio Filomena e Nico Medici  chiedono alla  squadra di lasciare da parte l’ultimo risultato e continuare a credere nelle proprie possibilità per seguire l’obiettivo promozione.

Sarà un impegno delicato per capitan Santosuosso e compagni che attendono l’occasione per riscattarsi

con un successo e riprendere  il comando della graduatoria.

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Sotto il tricolore diritti a geometria variabile legati al luogo di residenza

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Il 7 gennaio è stata ricordata la festa del tricolore,evento celebrato dal presidente delle Repubblica Mattarella che nel suo discorso ricorda che:“riassume la nostra identità di popolo”. Parole sacre che forse stridono con la realtà. In Italia i meridionali migrano per cercare lavoro e per curarsi, muoiono, in media, tre/quattro anni prima rispetto al resto d’Italia, non hanno mezzi di trasporto urbani efficienti né l’alta velocità, che si ferma a Napoli, pochi gli asili nido gestiti dai comuni, il welfare è un sogno e leinfrastrutture sono inadatte a ricevere gli investimenti industriali nazionali e stranieri. Inoltre il reddito pro-capite è la metà e la disoccupazione è doppia rispetto al Nord mentre è aumentata la povertà assoluta delle famiglie meridionali. Sullo stesso territorio, sotto la stessa bandiera convivono cittadini con diritti a geometria variabile, diritti negati a 19 milioni di persone da tutti i partiti che negli ultimi venti anni hanno governato il paese. Forse hanno messo in pratica il teorema di Guido Tabellini, già rettore della Bocconi, che sul quotidiano Il Foglio scriveva: “Le politiche più efficaci per avvicinare l’Italia all’Europa sono anche quelle che aumentano la distanza tra Milano e Napoli, tra aree avanzate e arretrate del Paese”. In poche parole: ognuno per sé e Dio per tutti.

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