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Ariano Folkfestival Winter Edition 2018, la world music torna il 27, 28 e 29 dicembre.

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Ad Ariano Irpino il 27, 28 e 29 dicembre 2018 l’Ariano Folkfestival raddoppia e dopo il successo della seconda edizione, Ariano Folkfestival torna a “farsi in due“ e regala al pubblico una nuova Winter Edition, dal 27 al 29 dicembre, promossa dal Comune di Ariano Irpino che rientra nel Programma Operativo Complementare (POR 2014-2020) della Regione Campania. Sotto un ampio tendone riscaldato in Piazza Enea Franza, sul piazzale Calvario di Ariano Irpino prenderanno vita tre giorni di concerti gratuiti dedicati alla migliore world music, grazie al supporto della Regione Campania.

Ecco quindi che sul palco si alternano il progetto tutto italiano di cumbia Cacaco Mental, il dj set del Francese Gambeat, storico bassista di Manu Chao e i travolgenti spagnoli Itaca Band. E poi l’ipnotico taranta beat di Giuliano Gabriele, il sound meticcio siculo-balcanico di Giufà, quello campano di Ars Nova Napoli e quello capace di incrociare lo swing con influenze caraibiche e mediorientali di The Sweet Life Society. E ancora, le esplorazioni musicali tropicali e psichedeliche di Mondo Cane e il raggamuffin di Manlio Calafrocampano.

Si comincia giovedì 27 dicembre alle 22 con il Taranta Beat di Giuliano Gabriele e il suo ensemble, che intrecciano passato e presente, folclore e modernità, guidando oltre ogni convenzione temporale alla scoperta della quintessenza della musica tradizionale del Sud Italia: il ritmo. A seguire, le esplosioni di suoni, colori e allegria dei siciliani Giufà e la loro ricetta sonora unica, che mescola Klezmer, Balkan beat e una buona dose di rock: riff di fiati incalzanti, chitarre distorte, cassa in quattro e sonorità balcaniche sono i quattro ingredienti principali che riescono a trascinare, coinvolgere e far saltare il pubblico di ogni età. Chiude la serata lo psichedelico dj set di Mondo Cane, al secolo Andrea Cota, che trasforma la pista da ballo in una giungla urbana di afrofuturismi, cumbia psichedeliche, global bass e reggae shakerati con le pulsazioni della musica elettronica.

Venerdì 28 dicembre, sempre dalle 22, è la volta di Ars Nova Napoli, band che porta ad Ariano il suo amore per il repertorio popolare campano mescolato a una grande ricerca antropologica musicale: nella loro musica si incontrano pizziche pugliesi e serenate siciliane, rebetiko greco e musica balcanica. La palla passa poi ai The Sweet Life Society con i loro remix ricchi di sample che vanno dallo swing a brani caraibici e mediorientali, dal bigbeat di scuola Francese “Chinese Man” alla jungle di matrice inglese, il tutto arricchito dalle tre voci della band. Infine, il palco di Ariano sarà infiammato da Dj Gambeat: bassista leggendario di Radio Bemba, La Ventura e Mano Negra, da sempre al fianco di Manu Chao, nel suo set musicale reinterpreta i beat acquisiti durante i suoi viaggi e i suoi incontri. Mixando musiche latine tradizionali in chiave elettronica, Dj Gambeat modernizza cumbia, tango, vallenato e salsa, creando una fusione festosa ed esplosiva.

Chiusura esplosiva sabato 29 dicembre. Si comincia alle 22 con l’energia del soldato del Raggamuffin italiano, Manlio Calafrocampano, nome d’arte che rende omaggio alle sue radici e al suo stile inconfondibile e travolgente. Al suo fianco, il beat incalzante di dj Cienfuegos. Dall’Italia si vola in Spagna con Itaca Band e le sue sonorità eterogenee e ritmate, capaci di rinnovarsi a ogni disco: nell’ultimo lavoro “Explosiva” le potenti chitarre – loro marchio di fabbrica – si affiancano a tocchi di elettronica e momenti più intimi. Il festival si chiude con i Cacao Mental: un progetto che fonde cumbia, musica elettronica e psichedelia in canzoni che avvicinano la tradizione musicale latinoamericana e afroperuviana a una sonorizzazione cinematica e trascinante.

Ariano Folkfestival propone anche una grande varietà di attività collaterali ai concerti sul main stage, che ne ampliano e completano la proposta ricreativa. A cominciare da Racconti di Viaggio, un talk dove due dei protagonisti del festival, dj Gambeat e Caco Mental, si raccontano senza filtri al pubblico. E poi la QuizZone, riservata ai veri esperti di Ariano Fokfestival; la Bookzone con tanti appuntamenti dedicati alla letteratura; la Cinezone animata da proiezioni e dibattiti; la Corazone che ospita una serie di concerti off e la Ri-corazione pronta a soddisfare ogni esigenza di aperitivo. E ancora Spazio Teatro con un laboratorio e uno spettacolo teatrale, l’Aff Tombola, grande tombolata organizzata dal festival, e l’After Fest, l’ imperdibile after party con musica techno ed elettronica.

LINE-UP COMPLETA

27 dicembre dalle 22 alle 03
Giuliano Gabriele
Giufà
MONDO CANE – World Wild Beatz – Dj set
28 dicembre dalle 22 alle 03
Ars Nova Napoli
The Sweet Life Society
Dj Gambeat – Radio Bemba Sound System

29 dicembre dalle 22 alle 03
Manlio Calafrocampano&Cienfuegos dj

Itaca Band
Cacao Mental

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Forza Italia Ariano Irpino: Strade, infrastrutture e sanità abbandonate dalla Regione Campania

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I fondi per le strade di Ariano Irpino non ci sono. Lo ha confermato il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nell’intervista rilasciata ieri a margine della sua visita a Sant’Angelo dei Lombardi. Una dichiarazione che certifica l’abbandono del nostro territorio da parte della Regione, ormai concentrata su clientelismo e interessi di parte, come dimostra il caso di Salerno, dove il Presidente della Provincia, esponente deluchiano di ferro, è da mesi agli arresti domiciliari.

Gli arianesi, se vorranno raggiungere la nascente stazione Hirpinia o se sperano in una strada alternativa a Cardito, farebbero meglio a rivolgersi direttamente a Trump o a Elon Musk, perché dalla Regione Campania non riceveranno nulla. I soldi sono stati destinati altrove, mentre il nostro territorio viene lasciato in balia di traffico insostenibile, infrastrutture fatiscenti e servizi pubblici al collasso.

Anche il sindaco Enrico Franza dovrà finalmente assumersi le sue responsabilità. La Contursi-Grottaminarda-Camporeale, opera strategica per il nostro territorio, è stata archiviata nonostante i milioni di euro già spesi in progettazioni e persino espropri. Ma il peggio è che neanche la “bretella” alternativa a Cardito, promessa come soluzione per alleggerire il traffico, vedrà mai la luce.

La verità è semplice e amara: la Regione Campania ha abbandonato Ariano Irpino. Mentre si concentrano risorse e attenzioni sulle zone costiere, il nostro territorio deve sopportare un traffico insostenibile, un sistema sanitario al collasso e trasporti pubblici talmente inadeguati che, dopo le 7:30 del mattino, per raggiungere Napoli ci vogliono tre ore di viaggio.

Il Presidente De Luca, con il suo consueto sarcasmo, ci invita a “stampare soldi” per realizzare le opere di cui abbiamo bisogno. Ma in realtà, ciò che emerge è la totale incapacità di questa classe politica di garantire i diritti fondamentali ai cittadini. Un’amministrazione che trasforma i bisogni in favori e che ha condannato il nostro territorio a uno stato di abbandono e rassegnazione.

Eppure, Ariano Irpino ha potenzialità straordinarie: la futura stazione Hirpinia e il suo polo logistico rappresentano un’occasione unica di sviluppo per l’intera area. Per coglierla, però, dobbiamo liberarci di una classe dirigente che in questi anni ha dimostrato solo di vivere alla giornata, senza una visione di crescita e sviluppo per il nostro territorio.

Forza Italia Ariano Irpino continuerà a denunciare l’abbandono del nostro territorio e a lavorare per costruire un’alternativa politica che metta finalmente al centro le esigenze dei cittadini.

Forza Italia Ariano Irpino

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Antonio Bianco : Non illudiamo i Meridionali con l’Alta Velocità

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L’Italia è spezzata in due, i collegamenti ferroviari tra il Sud ed il Nord sono interrotti tra Paola ed Amantea, in provincia di Cosenza, a causa della caduta di un container sui binari la cui rimozione è resa difficile per le forti raffiche di vento. Rai Calabria, da Paola, effettua un servizio con le interviste e le pacate rimostranze dei passeggeri che denunciano l’interruzione della linea ferroviaria appena il mal tempo imperversa. Tra il 21° e 23° secondo del filmato del 14 gennaio 2025, il cronista cita l’Alta Velocità (il servizio è di Iacopo Catarsi e riproduco le testuali parole: “le cancellazioni per l’Alta Velocità sono continue…”), fatto non rispondente al vero in quanto l’Alta Velocità si ferma a Napoli e non prosegue verso il Meridione, lasciando inalterato il gap infrastrutturale dei collegamenti ferroviari tra le due aree del Paese. I tempi di percorrenza ferroviari della tratta tirrenica da Reggio Calabria a Napoli, paragonati a quelli tra Napoli e Milano, per la stessa distanza, sono circa il doppio. Tant’è che si vorrebbe progettare un nuovo tracciato dell’Alta Velocità, tra le due citate città, tutt’ora rimasto nel seno degli Dei. L’Italia va riunificata partendo dalla realtà dei fatti, in mancanza dei quali diventa difficile rimette insieme i cocci di un Paese arlecchino. Vengono riconosciuti i diritti di cittadinanza e civili a geometria variabile, legati al luogo di residenza. I meridionali emigrano in cerca di lavoro o per curarsi, hanno pochissimi esili nido pubblici, una sanità mal ridotta, un welfare inesistente e muoiono, in media, tre o quattro anni prima che nel resto del Paese. Almeno non li illudiamo con l’inesistente alta velocità ferroviaria tra Napoli e Reggio Calabria.

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Pallavolo Campionato Serie D maschile – Torna a giocare in casa il GSA ARIANO

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 Sabato 18 gennaio 2025 alle ore 18.00 al Palasport il team arianese scende in campo con i  salernitani   del PESSY per una gara valida a  determinare le prime due posizioni  del girone.

Dopo l’inattesa sconfitta rimediata  a Battipaglia , la compagine del Tricolle ha perso il primo posto a vantaggio proprio dei prossimi avversari  che conducono al vertice  con due punti di distacco. La prossima gara rivestirà  grande importanza sia  per la conquista della  vittoria che per la classifica , giocatori e staff tecnico del GSA ne sono consapevoli e preparano al meglio l’appuntamento.

Gli allenatori Giulio Filomena e Nico Medici  chiedono alla  squadra di lasciare da parte l’ultimo risultato e continuare a credere nelle proprie possibilità per seguire l’obiettivo promozione.

Sarà un impegno delicato per capitan Santosuosso e compagni che attendono l’occasione per riscattarsi

con un successo e riprendere  il comando della graduatoria.

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