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Attualità

Aspettando la Befana: “Zucchero e carbone” nei musei, animazione e calze nel centro storico, negozi aperti fino a tardi.

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Diverse iniziative sul Tricolle in attesa della Befana. Il 5 gennaio alle ore 18,00 presso il Museo Civico e della Ceramica didattica museale “Zucchero e Carbone”.

 

Si tratta di un’attività ludico-didattica a sorpresa dedicata ai bambini dai 6 a 10 anni. Aspettando la Befana i bambini si divertiranno tutti insieme dando spazio allo loro fantasia e creatività. Previste dolci calze per tutti.

 

L’evento ideato ed organizzati da Sistema Museo si inserisce nel ricco programma del Natale Arianese, a cura degli Assessorati alla Cultura, allo Spettacolo, alle Politiche Giovanili e al Turismo.

 

Hanno già riscosso successo e partecipazione gli altri due appuntamenti nell’ambito del cartellone: “Natività e Sacralita”, la visita guidata a tema dedicata ad un pubblico più adulto svoltasi il 22 dicembre presso il Museo Civico e “Al Museo con Babbo Natale” letture e giochi educativi a tema per i bambini tra i 6 e i 10 anni tenutosi il 23 dicembre sempre presso il Museo Civico e della Ceramica. Tutte attività gratuite.

 

Tra l’altro i Musei della Civiltà Normanna e quello Civico in tutto il periodo natalizio grazie alla disponibilità di Sistema Museo hanno visto aperture straordinarie nei giorni festivi. Ora quest’ultima attività a suggello del periodo festivo. Ma come detto si stratta solo di uno degli appuntamenti previsti per l’Epifania.

 

Sempre il 5 gennaio nel centro storico i negozi resteranno aperti fino a tardi “Aspettando la Befana” per a cura del Centro Commerciale Naturale “Ariano Centro Storico” e dalle ore 11,00 alle ore 12,30 e dalle 16,30 alle 18,30 le befane distribuiranno calze a tutti i bambini, a cura di Happiness.

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Attualità

Provincia – Obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali sulle strade provinciali e regionali dell’Irpinia

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La Provincia di Avellino ha disposto, con ordinanza del dirigente del settore Viabilità, l’obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali (da neve) o altri mezzi antisdrucciolevoli omologati ed idonei ad essere prontamente utilizzati, ove necessario, durante il periodo compreso tra la data odierna e il 15 Aprile 2025, per tutti i veicoli a motore, esclusi i ciclomotori a due ruote, i motocicli e i velocipedi, in transito lungo i tratti delle strade provinciali e regionali ricadenti nel territorio della provincia di Avellino.

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Attualità

Avanti tutta con il referendum abrogativo

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Salvini e Zaia, forse affetti da analfabetismo di ritorno, vogliono portare avanti il loro disegno di spaccare l’Italia, ignorano sia Consulta che ha demolito la legge Calderoli, sia la Cassazione che rende ammissibile il referendum abrogativo, non possono impunemente sbeffeggiare le istituzioni reputando uno scherzo di carnevale le decisioni assunte dalle supreme corti. Qualcuno dovrebbe fermare il duo Salvini-Zaia, è in gioco la credibilità della Meloni e del governo che hanno prestato giuramento sulla Costituzione. La legge Calderoli è un orrore Costituzionale, viola il principio di uguaglianza e di solidarietà, declassa la Questione Meridionale ad affare locale che dovranno risolvere gli amministratori meridionali, ritenuti la causa e l’effetto del problema. I fatti, le relazioni del Parlamento, l’Ufficio dei Conti Pubblici territoriali hanno smentito la narrazione della Lega, infatti l’applicazione del criterio della spesa storica ha consentito al Nord di ottenere un maggior gettito dallo Stato Centrale di oltre 60 miliardi, fatto che ha consentito di finanziare il tempo prolungato nella scuola dell’obbligo, di costruire gli asili nido, di offrire l’alta velocità, diffusa in tutta l’Italia settentrionale, servizi quasi completamente negati ai meridionali. Si celebri il referendum contro la legge Calderoli e, senza perder tempo, si inizi la battaglia per riunificare il paese affinché tutti i cittadini, inclusi i meridionali, si sentano fratelli e non fratellastri d’Italia.

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Attualità

Provincia – Nuova tariffa per lo smaltimento dei rifiuti, ai Comuni rimborso per un milione di euro

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Il presidente Buonopane: “Risparmi anche per i cittadini”

“Oltre un milione di euro di risparmio per i Comuni sullo smaltimento dei rifiuti, che si traduce in una riduzione della Tari per i cittadini”. Il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane, comunica che l’Ato ha validato la nuova tariffa proposta dalla società provinciale IrpiniAmbiente Spa.

La tariffa regolata produce uno sconto di circa il 9% sul precedente importo. Si passa da 220 euro a tonnellata a 200,70 euro per quanto riguarda la frazione indifferenziata trattata allo Stir di Pianodardine, con applicazione retroattiva al primo gennaio 2024, comportando così una ricaduta di risparmio in tariffa Tari per i cittadini irpini.

La somma complessiva che verrà restituita ai Comuni supera il milione di euro. Questo importo sarà distribuito in misura proporzionale con note di credito per le amministrazioni in regola con i pagamenti a IrpiniAmbiente. Per gli enti morosi si adotterà una compensazione debiti-crediti.

“Non si può non evidenziare lo straordinario lavoro che sta portando avanti il management di IrpiniAmbiente, con l’amministratore unico Claudio Crivaro – dichiara il presidente Buonopane -. La nuova tariffa, la cui proposta è stata inviata all’Ato lo scorso ottobre e ora finalmente è stata validata, è frutto di una virtuosa gestione della società. Come si ricorderà, è stato già dimezzato il costo per lo smaltimento della frazione umida (che è sceso da poco più di 200 euro a circa cento euro), mentre per il vetro IrpiniAmbiente ottiene da qualche mese un rimborso. E ciò a differenza di quanto accadeva in passato, quando la società sborsava risorse importanti a favore delle aziende che si occupano del recupero e riciclo. Tutto questo, unito al know how e alla forza lavoro, fa di IrpiniAmbiente un esempio di società pubblica che funziona. Ovviamente, si può sempre migliorare. In tal senso, sono in campo altre azioni promosse dal dottore Crivaro e dal suo staff. A lui e a tutti i lavoratori il nostro ringraziamento”.

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