Primo Piano
Calcio Eccellenza girone B – La Scafatese non perdona, niente da fare per la Vis.
Virtus Scafatese – Vis Ariano 3-1
Virtus Scafatese: Zambrano, Romano, Colantuono, Maio, Abate, Cirillo, Avino, Amarante (4’ Ferrentino), Polverino, Ascione (70’ Manzo), Marcucci (77’ Malafronte).
A disp.: Gallo, Giudice, Somma, Gaudieri. All.: Esposito
Vis Ariano: Errichiello, De Padua, Giordano (46’ Memoli), Spaccamiglio R., Guardabascio Gia., Grasso, Manco, Russolillo, De Biase, Santosuosso (75’ Guardabascio Giu.), Khadiri.
A disp.: Castagna, Bongo, Terracciano, Purcaro, Spaccamiglio G. All.: Pirone
Arbitro: Mattia Politi della sezione di Lecce
Marcatori: 28’ Cirillo (VS), 38’ Polverino (VS), 42’ Santosuosso (VA), 49’ Marcucci (VS).
Note: ammonito Avino (VS), espulso al 68’ De Biase (VA) per proteste.
Cronaca . Pirone lascia Pino Guardabascio in panchina e vara il 4-1-4-1 con l’inserimento di Russolillo a centrocampo e De Biase unica punta. Confermato lo schieramento difensivo del derby. Pasquale Esposito, invece, non cambia e propone il canonico 4-3-1-2 con il baby Ascione ad ispirare il tandem delle meraviglie Marcucci-Polverino. Tra i pali l’ex di turno Zambrano. A centrocampo c’è Amarante, il quale però dopo nemmeno cinque minuti di gioco è costretto a lasciare il campo a Ferrentino per infortunio. I gialloblu premono e si rendono pericolosi con una lunga rimessa laterale di Colantuono che indirizza la sfera in area, ma Polverino tutto solo davanti ad Errichiello non si fa trovare pronto all’altezza del dischetto del rigore. La Vis Ariano non si lascia intimorire e risponde con una conclusione dal limite di Manco che si spegne sul fondo non lontana dai pali difesi da Zambrano. Una paio di minuti prima della mezz’ora il risultato si schioda dallo 0-0. Manco commette fallo ai venti metri su Avino. Sul susseguente calcio di punizione Polverino chiama Errichiello alla respinta sulla quale si avventa capitan Cirillo che in tap-in porta in vantaggio i suoi. Per il difensore virtussino si tratta della seconda marcatura consecutiva dopo quella di domenica scorsa contro la Poseidon. La Vis accusa il colpo e capitola per la seconda volta, ancora su palla inattiva al 38’: Marcucci svetta di testa, Errichiello si oppone ma la ribattuta premia Polverino che emula Cirillo per l’undicesima rete in campionato. Ma la Vis Ariano è viva e poco prima dell’intervallo, al 42’, dimezza lo svantaggio con un colpo di testa di Santosuosso, abile a raccogliere un cross su punizione e a riportare in partita gli ufitani. Per il giovane centrocampista si tratta del secondo centro stagionale. L’illusione della rimonta dura giusto lo spazio dell’intervallo perché al rientro in campo Marcucci triplica le segnature gialloblu spingendo sottomisura un suggerimento dalla destra di Romano. Ventesimo centro per il capocannoniere del girone sempre più lanciato verso la conquista dello scettro dei bomber, nonché ex U.S. Ariano Irpino. Gli uomini di Pirone fanno fatica a rimettersi in piedi per la seconda volta, ma ci provano con Raffaele Spaccamiglio che mette in al centro per De Biase che manca l’impatto col pallone per una questione di centimetri. A metà tempo l’attaccante poi si fa espellere per proteste su un fallo ai suoi danni non rilevato dal direttore di gara. In dieci diventa tutto più difficile e i padroni di casa non hanno difficoltà a gestire il doppio vantaggio fino al 90’.
Attualità
Provincia – Obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali sulle strade provinciali e regionali dell’Irpinia
La Provincia di Avellino ha disposto, con ordinanza del dirigente del settore Viabilità, l’obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali (da neve) o altri mezzi antisdrucciolevoli omologati ed idonei ad essere prontamente utilizzati, ove necessario, durante il periodo compreso tra la data odierna e il 15 Aprile 2025, per tutti i veicoli a motore, esclusi i ciclomotori a due ruote, i motocicli e i velocipedi, in transito lungo i tratti delle strade provinciali e regionali ricadenti nel territorio della provincia di Avellino.
Attualità
Avanti tutta con il referendum abrogativo
Salvini e Zaia, forse affetti da analfabetismo di ritorno, vogliono portare avanti il loro disegno di spaccare l’Italia, ignorano sia Consulta che ha demolito la legge Calderoli, sia la Cassazione che rende ammissibile il referendum abrogativo, non possono impunemente sbeffeggiare le istituzioni reputando uno scherzo di carnevale le decisioni assunte dalle supreme corti. Qualcuno dovrebbe fermare il duo Salvini-Zaia, è in gioco la credibilità della Meloni e del governo che hanno prestato giuramento sulla Costituzione. La legge Calderoli è un orrore Costituzionale, viola il principio di uguaglianza e di solidarietà, declassa la Questione Meridionale ad affare locale che dovranno risolvere gli amministratori meridionali, ritenuti la causa e l’effetto del problema. I fatti, le relazioni del Parlamento, l’Ufficio dei Conti Pubblici territoriali hanno smentito la narrazione della Lega, infatti l’applicazione del criterio della spesa storica ha consentito al Nord di ottenere un maggior gettito dallo Stato Centrale di oltre 60 miliardi, fatto che ha consentito di finanziare il tempo prolungato nella scuola dell’obbligo, di costruire gli asili nido, di offrire l’alta velocità, diffusa in tutta l’Italia settentrionale, servizi quasi completamente negati ai meridionali. Si celebri il referendum contro la legge Calderoli e, senza perder tempo, si inizi la battaglia per riunificare il paese affinché tutti i cittadini, inclusi i meridionali, si sentano fratelli e non fratellastri d’Italia.
Attualità
Provincia – Nuova tariffa per lo smaltimento dei rifiuti, ai Comuni rimborso per un milione di euro
Il presidente Buonopane: “Risparmi anche per i cittadini”
“Oltre un milione di euro di risparmio per i Comuni sullo smaltimento dei rifiuti, che si traduce in una riduzione della Tari per i cittadini”. Il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane, comunica che l’Ato ha validato la nuova tariffa proposta dalla società provinciale IrpiniAmbiente Spa.
La tariffa regolata produce uno sconto di circa il 9% sul precedente importo. Si passa da 220 euro a tonnellata a 200,70 euro per quanto riguarda la frazione indifferenziata trattata allo Stir di Pianodardine, con applicazione retroattiva al primo gennaio 2024, comportando così una ricaduta di risparmio in tariffa Tari per i cittadini irpini.
La somma complessiva che verrà restituita ai Comuni supera il milione di euro. Questo importo sarà distribuito in misura proporzionale con note di credito per le amministrazioni in regola con i pagamenti a IrpiniAmbiente. Per gli enti morosi si adotterà una compensazione debiti-crediti.
“Non si può non evidenziare lo straordinario lavoro che sta portando avanti il management di IrpiniAmbiente, con l’amministratore unico Claudio Crivaro – dichiara il presidente Buonopane -. La nuova tariffa, la cui proposta è stata inviata all’Ato lo scorso ottobre e ora finalmente è stata validata, è frutto di una virtuosa gestione della società. Come si ricorderà, è stato già dimezzato il costo per lo smaltimento della frazione umida (che è sceso da poco più di 200 euro a circa cento euro), mentre per il vetro IrpiniAmbiente ottiene da qualche mese un rimborso. E ciò a differenza di quanto accadeva in passato, quando la società sborsava risorse importanti a favore delle aziende che si occupano del recupero e riciclo. Tutto questo, unito al know how e alla forza lavoro, fa di IrpiniAmbiente un esempio di società pubblica che funziona. Ovviamente, si può sempre migliorare. In tal senso, sono in campo altre azioni promosse dal dottore Crivaro e dal suo staff. A lui e a tutti i lavoratori il nostro ringraziamento”.
-
Attualità3 settimane ago
ASL AVELLINO: resoconto del Dott. Carmine Grasso sui risultati della tecnica EPSIT
-
Attualità4 settimane ago
GIORNATA NAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE – Il contributo del Lions Club di Ariano Irpino
-
Attualità2 settimane ago
Ariano d’Inverno “Con i tuoi e con chi vuoi”: si aprono le porte del Castello Normanno [scarica il programma]
-
Attualità4 settimane ago
Libri – Presentato alla Camera il Lavoro postumo di Nicola Savino
-
Attualità3 settimane ago
Campionato italiano della cucina 2024 – I vincitori si esibiranno presso l’ Hotel Incontro di Ariano Irpino
-
Attualità4 settimane ago
Calderoli non è il padrone del vapore
-
Attualità2 settimane ago
Medaglia d’oro ai Comuni terremotati del 1980: qualcuno lo ricorda?
-
Attualità4 giorni ago
Provincia – Obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali sulle strade provinciali e regionali dell’Irpinia