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Cittadinanzattiva si presenta alla popolazione con la”Prima Assemblea Pubblica”.

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Dopo alcuni anni di assenza sul territorio locale, l’associazione Onlus Cittadinanzattiva di Ariano Irpino, decide di ricostituirsi a termine di una lunga e sofferta meditazione, per riabbracciare con vigore ed energia quelle cause a sostegno dei diritti dei cittadini e dei consumatori.

La volontà di rimettersi in gioco scaturisce dalla necessità di rimboccarsi le maniche, per avviare un processo di ricostruzione all’interno di una comunità devastata ed abbandonata a se stessa, vittima impotente di un sistema socio- politico-economico ormai decadente. Cittadinanza attiva vuole ripartire e, vuole farlo avviando una rigenerazione proprio dal suo organico. Infatti un direttivo costituito da professionisti, insegnanti, intellettuali, studenti, pensionati, impegnati nella società, senza nessuna particolare propensione politico, religiosa, sono gli stessi che nel privato ricoprono ruoli di nonni, genitori, figli.

Tutte queste persone, ognuna con il proprio bagaglio di esperienze, conoscenze, sicurezze, perplessità ed incertezze, attente alle influenze della società contemporanea, a seconda del proprio target di appartenenza, ha deciso di mettere al servizio della collettività il proprio essere, facendo si che generazioni diverse e distanti tra loro possano confrontarsi per far confluire la loro energia, in un unico convogliatore in grado di generare bene comune.

Nonostante ciò, l’Associazione aperta a tutti, conta di avvalersi della partecipazione attiva di chiunque voglia come noi, mettersi in gioco e iniziare in prima persona a ricostruire un futuro, con la speranza che sia migliore per tutti.

Proprio per questo Cittadinanzattiva Ariano Irpino, invita tutti i cittadini liberi e non, a partecipare alla prima Assemblea Pubblica, il giorno Sabato 15 febbraio 2014 alle ore 18.00, presso la Sala Conferenze del Palazzo degli Uffici, di Ariano Irpino.


Cos’è CittadinanzAttiva

Cittadinanzattiva è un movimento di partecipazione civica che opera in Italia per la promozione e la tutela dei diritti dei cittadini e dei consumatori. Cittadinanzattiva, che nasce nel 1978, è presente in Italia con 20 sedi regionali e circa 250 assemblee locali. La missione di Cittadinanzattiva trova il suo fondamento nell’art.118 della Costituzione, che recita: “Stato, regioni, province, città metropolitane, comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio della sussidiarietà”.

Cittadinanzattiva ha come obiettivi:

  • intervenire a difesa del cittadino, prevenendo ingiustizie e sofferenze inutili
  • attivare le coscienze e modificare i comportamenti
  • attuare i diritti riconosciuti dalle leggi e favorire il riconoscimento di nuovi diritti
  • fornire ai cittadini strumenti per tutelarsi e dialogare ad un livello più consapevole con le istituzioni
  • costruire alleanze e collaborazioni indispensabili per risolvere i conflitti e promuovere i diritti.

Cittadinanzattiva si occupa di:

  • sanità, con il Tribunale per i diritti del malato ed il Coordinamento nazionale delle Associazioni dei malati cronici
  • politiche dei consumatori, con i Procuratori dei cittadini
  • giustizia, con Giustizia per i diritti
  • scuola, con la Scuola di cittadinanza attiva
  • cittadinanza europa, con Active citizenship network
  • attivismo civico, in Italia e nel mondo
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Attualità

Forza Italia Ariano Irpino: Strade, infrastrutture e sanità abbandonate dalla Regione Campania

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I fondi per le strade di Ariano Irpino non ci sono. Lo ha confermato il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nell’intervista rilasciata ieri a margine della sua visita a Sant’Angelo dei Lombardi. Una dichiarazione che certifica l’abbandono del nostro territorio da parte della Regione, ormai concentrata su clientelismo e interessi di parte, come dimostra il caso di Salerno, dove il Presidente della Provincia, esponente deluchiano di ferro, è da mesi agli arresti domiciliari.

Gli arianesi, se vorranno raggiungere la nascente stazione Hirpinia o se sperano in una strada alternativa a Cardito, farebbero meglio a rivolgersi direttamente a Trump o a Elon Musk, perché dalla Regione Campania non riceveranno nulla. I soldi sono stati destinati altrove, mentre il nostro territorio viene lasciato in balia di traffico insostenibile, infrastrutture fatiscenti e servizi pubblici al collasso.

Anche il sindaco Enrico Franza dovrà finalmente assumersi le sue responsabilità. La Contursi-Grottaminarda-Camporeale, opera strategica per il nostro territorio, è stata archiviata nonostante i milioni di euro già spesi in progettazioni e persino espropri. Ma il peggio è che neanche la “bretella” alternativa a Cardito, promessa come soluzione per alleggerire il traffico, vedrà mai la luce.

La verità è semplice e amara: la Regione Campania ha abbandonato Ariano Irpino. Mentre si concentrano risorse e attenzioni sulle zone costiere, il nostro territorio deve sopportare un traffico insostenibile, un sistema sanitario al collasso e trasporti pubblici talmente inadeguati che, dopo le 7:30 del mattino, per raggiungere Napoli ci vogliono tre ore di viaggio.

Il Presidente De Luca, con il suo consueto sarcasmo, ci invita a “stampare soldi” per realizzare le opere di cui abbiamo bisogno. Ma in realtà, ciò che emerge è la totale incapacità di questa classe politica di garantire i diritti fondamentali ai cittadini. Un’amministrazione che trasforma i bisogni in favori e che ha condannato il nostro territorio a uno stato di abbandono e rassegnazione.

Eppure, Ariano Irpino ha potenzialità straordinarie: la futura stazione Hirpinia e il suo polo logistico rappresentano un’occasione unica di sviluppo per l’intera area. Per coglierla, però, dobbiamo liberarci di una classe dirigente che in questi anni ha dimostrato solo di vivere alla giornata, senza una visione di crescita e sviluppo per il nostro territorio.

Forza Italia Ariano Irpino continuerà a denunciare l’abbandono del nostro territorio e a lavorare per costruire un’alternativa politica che metta finalmente al centro le esigenze dei cittadini.

Forza Italia Ariano Irpino

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Antonio Bianco : Non illudiamo i Meridionali con l’Alta Velocità

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L’Italia è spezzata in due, i collegamenti ferroviari tra il Sud ed il Nord sono interrotti tra Paola ed Amantea, in provincia di Cosenza, a causa della caduta di un container sui binari la cui rimozione è resa difficile per le forti raffiche di vento. Rai Calabria, da Paola, effettua un servizio con le interviste e le pacate rimostranze dei passeggeri che denunciano l’interruzione della linea ferroviaria appena il mal tempo imperversa. Tra il 21° e 23° secondo del filmato del 14 gennaio 2025, il cronista cita l’Alta Velocità (il servizio è di Iacopo Catarsi e riproduco le testuali parole: “le cancellazioni per l’Alta Velocità sono continue…”), fatto non rispondente al vero in quanto l’Alta Velocità si ferma a Napoli e non prosegue verso il Meridione, lasciando inalterato il gap infrastrutturale dei collegamenti ferroviari tra le due aree del Paese. I tempi di percorrenza ferroviari della tratta tirrenica da Reggio Calabria a Napoli, paragonati a quelli tra Napoli e Milano, per la stessa distanza, sono circa il doppio. Tant’è che si vorrebbe progettare un nuovo tracciato dell’Alta Velocità, tra le due citate città, tutt’ora rimasto nel seno degli Dei. L’Italia va riunificata partendo dalla realtà dei fatti, in mancanza dei quali diventa difficile rimette insieme i cocci di un Paese arlecchino. Vengono riconosciuti i diritti di cittadinanza e civili a geometria variabile, legati al luogo di residenza. I meridionali emigrano in cerca di lavoro o per curarsi, hanno pochissimi esili nido pubblici, una sanità mal ridotta, un welfare inesistente e muoiono, in media, tre o quattro anni prima che nel resto del Paese. Almeno non li illudiamo con l’inesistente alta velocità ferroviaria tra Napoli e Reggio Calabria.

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Pallavolo Campionato Serie D maschile – Torna a giocare in casa il GSA ARIANO

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 Sabato 18 gennaio 2025 alle ore 18.00 al Palasport il team arianese scende in campo con i  salernitani   del PESSY per una gara valida a  determinare le prime due posizioni  del girone.

Dopo l’inattesa sconfitta rimediata  a Battipaglia , la compagine del Tricolle ha perso il primo posto a vantaggio proprio dei prossimi avversari  che conducono al vertice  con due punti di distacco. La prossima gara rivestirà  grande importanza sia  per la conquista della  vittoria che per la classifica , giocatori e staff tecnico del GSA ne sono consapevoli e preparano al meglio l’appuntamento.

Gli allenatori Giulio Filomena e Nico Medici  chiedono alla  squadra di lasciare da parte l’ultimo risultato e continuare a credere nelle proprie possibilità per seguire l’obiettivo promozione.

Sarà un impegno delicato per capitan Santosuosso e compagni che attendono l’occasione per riscattarsi

con un successo e riprendere  il comando della graduatoria.

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