Mettiti in comunicazione con noi

Attualità

COLDIRETTI CAMPANIA: SALVATORE LOFFREDA NUOVO DIRETTORE IL PRESIDENTE MASIELLO: “RIPARTE UN PERCORSO DI CRESCITA”

Pubblicato

-

NAPOLI – Salvatore Loffreda è il nuovo direttore di Coldiretti Campania. Assume anche la direzione della

federazione di Napoli. Subentra a Simone Ciampoli, che torna nella sua Toscana per assumere un nuovo prestigioso incarico nell’organizzazione. La nomina del direttore Loffreda è stata ratificata questa mattina dai consiglieri regionali e provinciali dell’organizzazione, riuniti congiuntamente alla presenza di GennarinoMasiello, vicepresidente nazionale e presidente regionale di Coldiretti, di Vittorio Sangiorgio, vice presidente di Coldiretti Campania, e di Bruno Rivarossa, capo area organizzazione Coldiretti.
Salvatore Loffreda, 59 anni, sposato e padre di due figli, è originario di Piedimonte Matese in provincia di Caserta. Ha intrapreso il suo percorso in Coldiretti a vent’anni. Per oltre dieci anni è stato direttore dell’Associazione Produttori di Latte Bovino di Caserta. Il suo primo incarico da direttore in Coldiretti è stato alla federazione provinciale di Reggio Calabria, poi a Cosenza e poi a Salerno. Nel 2014 ha assunto anche la guida di Coldiretti Avellino. Nello scorso ottobre è stato nominato vice presidente della Camera di Commercio di Avellino.
“Oggi celebriamo un bel momento – ha sottolineato il presidente Masiello – perché i cambiamenti nella nostra organizzazione sono stati sempre forieri di un percorso di crescita. Al direttore Ciampoli va il nostro ringraziamento per il lavoro svolto, un lavoro difficile e importante svolto con professionalità e autorevolezza. L’avvicendamento ci offre la possibilità di arricchirci con nuove competenze e nuovi talenti. Salvatore Loffreda conosce bene questo territorio, quindi eviteremo lo start up e potremo partire da subito su un treno già in corsa”.
“Assumo questo ruolo – ha dichiarato il direttore Loffreda – con la consapevolezza che questo è per me non è un punto di arrivo ma di partenza. Con un pizzico di orgoglio ed emozione mi accingo ad assumere questo ruolo in un progetto importante, un cantiere aperto e che resterà aperto grazie alla collaborazione degli altri quattro direttori provinciali e del personale di struttura. Le fondamenta sono state ben fatte, e di questo ringrazio la maestrìa di Simone Ciampoli. Per me che sono un campano è un onore ricoprire questo incarico. Sento una grande responsabilità per le sfide che ci sono davanti. Coldiretti continuerà a mettere tutto l’impegno per sostenere la crescita della nostra regione”.
Advertisement
Clicca per commentare

Attualità

Liste di attesa: i soliti proclami

Pubblicato

-

Il governo Meloni agli inizi dell’estate scorsa sbandierò (vedi il mio articolo pubblicato da “Il Confronto, Rivista on line) ai quattro venti il programma con il quale avrebbe ridotto, in tempi rapidi, le liste di attesa. L’allarme è lanciato dalpresidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, il quale mette a fuoco il ritardo nell’approvazione dei decreti attuativi previsti dal DL 73/2024 sulle liste d’attesa, convertito dalla Legge 107/2024″. Sin ad ora, è stato adottato solo 1 dei 6 decreti attuativi. La riforma prevede un’integrazione del Cup delle strutture pubbliche con quelle accreditare dal SSR per migliorare le prenotazioni e l’offerta agli utenti, ed una nuova metodologia per individuare il fabbisogno reale del personale,passaggio fondamentale per le assunzioni, decreti ancora di là da venire. A fronte di tanti proclami estivi, non si comprende come potrebbero essere azzerate le liste di attesa se mancano circa 4 mila medici di Medicina di Emergenza-Urgenza (MEU). Circa 1033 medici hanno lasciato i PS, 467 nuovi ingressi coprono appena il 45% di medici dedicati a questo reparto. Per coprire i turni si è provveduto all’utilizzo di medici di altri reparti (29%), contratti atipici (54%), specializzandi di emergenza urgenza (32%), cooperative (28%), i medici non MEU comandati dalla direzione (20%). La tragica realtà è sotto i nostri occhi, il Tribunale dei diritti del malato ha denunciato che almeno 300 mila persone hanno atteso 3 giorni prima di avere un posto letto. L’amarezza delle parole del presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, sono rilanciate dall’Agenzia Ansa: “le riforme annunciate restano un esercizio retorico se non tradotte in azioni concrete, mentre il raggiungimento di risultati parziali è solo una magra consolazione politica, priva di reali benefici per la società”, (Redazione Ansa, 29 gennaio 2025).

Continua a leggere

Attualità

Marco La Carità nominato Componente Esecutivo Regionale di ANCI Campania in quota Forza Italia

Pubblicato

-

Napoli, 30 gennaio 2025 – Marco La Carità, Consigliere Comunale di Ariano Irpino, è stato nominato Componente Esecutivo Regionale di ANCI Campania, incarico di rilievo all’interno dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani.

La nomina, firmata dal Presidente Carlo Marino, si inserisce in un’ottica di rafforzamento della governance dell’ANCI Campania, con l’obiettivo di garantire un maggiore coinvolgimento nella fase istruttoria e operativa dell’Associazione.

Marco La Carità assumerà questo ruolo in quota Forza Italia, rappresentando il partito all’interno dell’organo esecutivo regionale. La sua esperienza amministrativa e il suo impegno politico saranno fondamentali per affrontare le sfide dei Comuni campani e promuovere soluzioni efficaci per il territorio.

“Sono onorato di questa nomina e pronto a mettere a disposizione le mie competenze per supportare i Comuni della nostra Regione”, ha dichiarato La Carità.

Forza Italia conferma così la sua presenza attiva in ANCI Campania, con l’obiettivo di garantire una rappresentanza forte e incisiva per gli amministratori locali.

Continua a leggere

Attualità

GAP Nord – Sud e Regionalismo Differenziato

Pubblicato

-

A Cercola, in provincia di Napoli, prosegue il dibattito di Città Futura, ubicata in C.so Domenico Ricciardi 261, sul rilancio della Questione Meridionale e delle sperequazioni tra le due aree del paese.  All’incontro di domenica 2 febbraio 2025 alle ore 11,00 parteciperà il Senatore Peppe De Cristofaro di Sinistra Italiana, il Consigliere Comunale di Città Futura Marco Picardi, il Presidente del Partito del Sud Natale Cuccurese e il giornalista e saggista Salvatore Lucchese, Direttore Responsabile della rivista laica e progressista “Meridione/Meridiani”

il Sud ha avuto, negli ultimi due anni, una crescita del PIL superiore al Nord ma, in realtà, i meridionali vivono con il reddito che è la metà e la disoccupazione doppia rispetto al Nord. Hanno servizi pubblici inadeguati, molto costosi, poco frequenti, in particolar modo in provincia, scarsamente calibrati ai bisogni che li costringe a rivolgersi al privato. Inoltre la crescita dell’occupazione al Sud, così come ha ribadito lo Svimez, è basata sul lavoro “cosiddetto povero” con un salario da part time ma, che, in realtà, impegna il lavoratore full time senza la possibilità di un progetto di vita futura e privo di sufficienti garanzie per la sua incolumità psico-fisica.  

Siete tutti invitati

Continua a leggere
Advertisement

Più letti