Attualità
Costo Rc auto in Campania: a Benevento i costi minori, ad Avellino si risparmia di più con il web
Quanto costa l’assicurazione auto in Campania? A rivelarlo un’indagine di SosTariffe.it che ha analizzato il costo dell’Rc auto
in regione e individuato i prezzi maggiori. Secondo l’osservatorio larea di Benevento ha l’assicurazione meno cara: qui il premio parte da oltre 370 euro, ma con la comparazione online si possono risparmiare fino a 1720 euro in regione.
La polizza per l’assicurazione auto è una delle voci di spesa maggiori che riguardano l’utilizzo dell’autovettura. Ormai è risaputo che questo costo può variare di città in città a seconda delle quotazioni che le diverse compagnie attribuiscono in base al profilo di assicurato, ma anche alle statistiche su infortuni e furti rilevate in una determinata area. La Campania, come noto grazie a molte indagini di settore, è tra le regioni con i costi Rc auto più alti, non solo dItalia, ma anche di tutta lEuropa.
Sapere a quanto ammontano questi costi e poter confrontare diversi preventivi è utile per valutare la migliore opzione possibile. Esiste infatti un forte range di prezzo tra le diverse compagnie anche riguardo la stessa tipologia di assicurato. Grazie al web e a comparatori online, come quello di SosTariffe.it dedicato alla comparazione di preventivi auto, si possono tagliare di molto le spese trovando lofferta più economica delle compagnie attive in Campania.
Quanto possono costare i premi per le Rc auto in Campania e a quanto ammontano i risparmi grazie all’utilizzo della comparazione online?
SosTariffe.it ha cercato di stimarlo analizzando i costi per assicurare una tra le auto più diffuse (Fiat Panda, tra le macchine più vendute nel 2015) e per un profilo di assicurato (uno dei più comuni è luomo di 40 anni con 1° classe di merito senza incidenti negli ultimi 5 anni) nei capoluoghi di provincia campani. I dati dello studio di SosTariffe.it sono riassunti nella tabella in allegato.
Nell’analisi sono stati rilevati il costo minore e quello maggiore che le compagnie offrono per chi effettua l’attivazione online dell’assicurazione, in modo da individuare il risparmio che si può ottenere confrontando diverse offerte.
Mediamente in regione la spesa più bassa per assicurare l’auto è di 478,43 euro e il risparmio sull’offerta meno conveniente, 1618,24 euro, è mediamente del 68,4% ovvero 1139,80 euro.
A Napoli SosTariffe.it rileva il prezzo più alto dell’assicurazione auto in regione: qui il costo per assicurare il veicolo va dai 584,98 euro (preventivo più basso) ai 2044,50 euro (preventivo più alto). Per i consumatori che utilizzano la comparazione online, dunque, il risparmio è di quasi 1500 euro (71,4%).
A Benevento, invece, assicurare un’auto costa quasi 215 euro in meno rispetto a Napoli. In questa città, infatti, il preventivo più basso è di 370,31 euro mentre quello più alto ammonta a 1016,19 euro. Il risparmio dunque arriva a toccare i 646 euro ovvero il 63,6%.
Nelle altre città troviamo preventivi che partono dai 398,23 euro circa di Avellino, dove si registra anche il preventivo più alto chiesto in regione: 2118, 32 euro.
Si tratta dunque di cifre considerevoli che possono essere ridotte, come si è visto, grazie a una comparazione di più preventivi. Fermarsi al primo risultato è il principale errore per ritrovarsi con un salasso considerevole per pagare l’assicurare dell’auto. Tuttavia il web può essere daiuto: SosTariffe.it ha stimato che in Campania grazie alla comparazione online di più preventivi si possono risparmiare fino a 1720,09 euro. In allegato, nella tabella, la classifica delle città campane ordinante in base al risparmio che si può ottenere grazie allonline.
Avellino, Napoli e Salerno sono, dunque, in testa alla classifica con un risparmio di oltre 1000 euro.
I dati sono stati estrapolati da SosTariffe.it grazie allo strumento di comparazione delle assicurazioni auto che permette di confrontare i preventivi delle principali compagnie attive in Italia: http://www.sostariffe.it/assicurazioni/auto.
Attualità
Provincia – Obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali sulle strade provinciali e regionali dell’Irpinia
La Provincia di Avellino ha disposto, con ordinanza del dirigente del settore Viabilità, l’obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali (da neve) o altri mezzi antisdrucciolevoli omologati ed idonei ad essere prontamente utilizzati, ove necessario, durante il periodo compreso tra la data odierna e il 15 Aprile 2025, per tutti i veicoli a motore, esclusi i ciclomotori a due ruote, i motocicli e i velocipedi, in transito lungo i tratti delle strade provinciali e regionali ricadenti nel territorio della provincia di Avellino.
Attualità
Avanti tutta con il referendum abrogativo
Salvini e Zaia, forse affetti da analfabetismo di ritorno, vogliono portare avanti il loro disegno di spaccare l’Italia, ignorano sia Consulta che ha demolito la legge Calderoli, sia la Cassazione che rende ammissibile il referendum abrogativo, non possono impunemente sbeffeggiare le istituzioni reputando uno scherzo di carnevale le decisioni assunte dalle supreme corti. Qualcuno dovrebbe fermare il duo Salvini-Zaia, è in gioco la credibilità della Meloni e del governo che hanno prestato giuramento sulla Costituzione. La legge Calderoli è un orrore Costituzionale, viola il principio di uguaglianza e di solidarietà, declassa la Questione Meridionale ad affare locale che dovranno risolvere gli amministratori meridionali, ritenuti la causa e l’effetto del problema. I fatti, le relazioni del Parlamento, l’Ufficio dei Conti Pubblici territoriali hanno smentito la narrazione della Lega, infatti l’applicazione del criterio della spesa storica ha consentito al Nord di ottenere un maggior gettito dallo Stato Centrale di oltre 60 miliardi, fatto che ha consentito di finanziare il tempo prolungato nella scuola dell’obbligo, di costruire gli asili nido, di offrire l’alta velocità, diffusa in tutta l’Italia settentrionale, servizi quasi completamente negati ai meridionali. Si celebri il referendum contro la legge Calderoli e, senza perder tempo, si inizi la battaglia per riunificare il paese affinché tutti i cittadini, inclusi i meridionali, si sentano fratelli e non fratellastri d’Italia.
Attualità
Provincia – Nuova tariffa per lo smaltimento dei rifiuti, ai Comuni rimborso per un milione di euro
Il presidente Buonopane: “Risparmi anche per i cittadini”
“Oltre un milione di euro di risparmio per i Comuni sullo smaltimento dei rifiuti, che si traduce in una riduzione della Tari per i cittadini”. Il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane, comunica che l’Ato ha validato la nuova tariffa proposta dalla società provinciale IrpiniAmbiente Spa.
La tariffa regolata produce uno sconto di circa il 9% sul precedente importo. Si passa da 220 euro a tonnellata a 200,70 euro per quanto riguarda la frazione indifferenziata trattata allo Stir di Pianodardine, con applicazione retroattiva al primo gennaio 2024, comportando così una ricaduta di risparmio in tariffa Tari per i cittadini irpini.
La somma complessiva che verrà restituita ai Comuni supera il milione di euro. Questo importo sarà distribuito in misura proporzionale con note di credito per le amministrazioni in regola con i pagamenti a IrpiniAmbiente. Per gli enti morosi si adotterà una compensazione debiti-crediti.
“Non si può non evidenziare lo straordinario lavoro che sta portando avanti il management di IrpiniAmbiente, con l’amministratore unico Claudio Crivaro – dichiara il presidente Buonopane -. La nuova tariffa, la cui proposta è stata inviata all’Ato lo scorso ottobre e ora finalmente è stata validata, è frutto di una virtuosa gestione della società. Come si ricorderà, è stato già dimezzato il costo per lo smaltimento della frazione umida (che è sceso da poco più di 200 euro a circa cento euro), mentre per il vetro IrpiniAmbiente ottiene da qualche mese un rimborso. E ciò a differenza di quanto accadeva in passato, quando la società sborsava risorse importanti a favore delle aziende che si occupano del recupero e riciclo. Tutto questo, unito al know how e alla forza lavoro, fa di IrpiniAmbiente un esempio di società pubblica che funziona. Ovviamente, si può sempre migliorare. In tal senso, sono in campo altre azioni promosse dal dottore Crivaro e dal suo staff. A lui e a tutti i lavoratori il nostro ringraziamento”.
-
Attualità3 settimane ago
ASL AVELLINO: resoconto del Dott. Carmine Grasso sui risultati della tecnica EPSIT
-
Attualità4 settimane ago
GIORNATA NAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE – Il contributo del Lions Club di Ariano Irpino
-
Attualità2 settimane ago
Ariano d’Inverno “Con i tuoi e con chi vuoi”: si aprono le porte del Castello Normanno [scarica il programma]
-
Attualità4 settimane ago
Libri – Presentato alla Camera il Lavoro postumo di Nicola Savino
-
Attualità3 settimane ago
Campionato italiano della cucina 2024 – I vincitori si esibiranno presso l’ Hotel Incontro di Ariano Irpino
-
Attualità4 settimane ago
Calderoli non è il padrone del vapore
-
Attualità6 giorni ago
Provincia – Obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali sulle strade provinciali e regionali dell’Irpinia
-
Attualità2 settimane ago
Medaglia d’oro ai Comuni terremotati del 1980: qualcuno lo ricorda?