Mettiti in comunicazione con noi

Attualità

Covid in Irpinia-591 persone positive in provincia

Pubblicato

-

L’Azienda Sanitaria Locale comunica su 2.732 tamponi effettuati sono risultate positive al COVID 591 persone:

– 8, residente nel comune di Aiello del Sabato;
– 9, residenti nel comune di Altavilla Irpina;
– 32, residenti nel comune di Andretta;
– 1, residente nel comune di Aquilonia;
– 8, residenti nel comune di Ariano Irpino;
– 17, residenti nel comune di Atripalda;
– 24, residenti nel comune di Avella;
– 94, residenti nel comune di Avellino;
– 1, residente nel comune di Bagnoli Irpino;
– 27, residenti nel comune di Baiano;
– 1, residente nel comune di Bisaccia;
– 1, residente nel comune di Bonito;
– 2, residenti nel comune di Calitri;
– 2, residenti nel comune di Capriglia Irpina;
– 3, residenti nel comune di Carife;
– 4, residenti nel comune di Castelfranci;
– 16, residenti nel comune di  Cervinara;
– 6, residenti nel comune di Cesinali;
– 3, residenti nel comune di Contrada;
– 1, residente nel comune di Conza della Campania;
– 4, residenti nel comune di Domicella;
– 7, residenti nel comune di Flumeri;
– 1, residente nel comune di  Fontanarosa;
– 7, residenti nel comune di Forino;
– 3, residenti nel comune di  Frigento;
– 2, residenti nel comune di Greci;
– 22, residenti nel comune di Grottaminarda;
– 1, residente nel comune di Grottolella;
– 2 residenti nel comune di Lacedonia;
– 3, residenti nel comune di Lapio;
– 13, residenti nel comune di Lauro;
– 1, residente nel comune di  Lioni;
– 6, residenti nel comune di Luogosano;
– 5, residenti nel comune di Manocalzati;
– 3, residenti nel comune di Marzano di Nola;
– 6, residenti nel comune di Melito Irpino;
– 15, residenti nel comune di Mercogliano;
– 6, residenti nel comune di Mirabella Eclano;
– 1, residente nel comune di Montecalvo Irpino;
– 6, residenti nel comune di Montefalcione;
– 13, residenti nel comune di Monteforte Irpino;
– 1, residente nel comune di Montefredane;
– 4, residenti nel comune di Montefusco;
– 3, residente nel comune di Montella;
– 1, residente nel comune di Montemarano;
– 8, residenti nel comune di Montemiletto;
– 11, residente nel comune di Montoro;
– 4, residenti nel comune di Moschiano;
– 30, residenti nel comune di Mugnano del Cardinale;
– 3, residenti nel comune di Ospedaletto d’Alpinolo;
– 4, residenti nel comune di Pago del Vallo di Lauro;
– 1, residente nel comune di Paternopoli;
– 1, residente nel comune di Pietradefusi;
– 4, residenti nel comune di Prata PU;
– 3, residenti nel comune di Pratola Serra;
– 7, residenti nel comune di Quadrelle;
– 3, residenti nel comune di Quindici;
– 1, residente nel comune di Roccabascerana;
– 4, residenti nel comune di Rotondi;
– 8, residenti nel comune di San Martino Valle Caudina;
– 4, residenti nel comune di San Michele di Serino;
– 1, residente nel comune di San Nicola Baronia;
– 1, residente nel comune di Santa Lucia di Serino;
– 5, residenti nel comune di Santa Paolina;
– 1, residenti nel comune di Sant’Angelo a Scala;
– 6, residenti nel comune di Sant’Angelo dei Lombardi;
– 3, residenti nel comune di Santo Stefano del Sole;
– 2, residenti nel comune di Scampitella;
– 1, residente nel comune di Senerchia;
– 9, residenti nel comune di Serino;
– 15, residenti nel comune di Sirignano;
– 11, residenti nel comune di Solofra;
– 20, residenti nel comune di Sperone;
– 3, residenti nel comune di Sturno;
– 2, residenti nel comune di Summonte;
– 3, residenti nel comune di Taurano;
– 5, residenti nel comune di Torella dei Lombardi;
– 1, residente nel comune di Trevico;
– 2, residenti nel comune di Tufo;
– 3, residenti nel comune di Vallata;
– 1, residente nel comune di Vallasaccarda;
– 1, residente nel comune di Volturara Irpina;
– 1, residente nel comune di Zungoli.
L’Azienda Sanitaria Locale ha avviato indagine epidemiologica sui contatti dei casi positivi.

Attualità

Liste di attesa: i soliti proclami

Pubblicato

-

Il governo Meloni agli inizi dell’estate scorsa sbandierò (vedi il mio articolo pubblicato da “Il Confronto, Rivista on line) ai quattro venti il programma con il quale avrebbe ridotto, in tempi rapidi, le liste di attesa. L’allarme è lanciato dalpresidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, il quale mette a fuoco il ritardo nell’approvazione dei decreti attuativi previsti dal DL 73/2024 sulle liste d’attesa, convertito dalla Legge 107/2024″. Sin ad ora, è stato adottato solo 1 dei 6 decreti attuativi. La riforma prevede un’integrazione del Cup delle strutture pubbliche con quelle accreditare dal SSR per migliorare le prenotazioni e l’offerta agli utenti, ed una nuova metodologia per individuare il fabbisogno reale del personale,passaggio fondamentale per le assunzioni, decreti ancora di là da venire. A fronte di tanti proclami estivi, non si comprende come potrebbero essere azzerate le liste di attesa se mancano circa 4 mila medici di Medicina di Emergenza-Urgenza (MEU). Circa 1033 medici hanno lasciato i PS, 467 nuovi ingressi coprono appena il 45% di medici dedicati a questo reparto. Per coprire i turni si è provveduto all’utilizzo di medici di altri reparti (29%), contratti atipici (54%), specializzandi di emergenza urgenza (32%), cooperative (28%), i medici non MEU comandati dalla direzione (20%). La tragica realtà è sotto i nostri occhi, il Tribunale dei diritti del malato ha denunciato che almeno 300 mila persone hanno atteso 3 giorni prima di avere un posto letto. L’amarezza delle parole del presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, sono rilanciate dall’Agenzia Ansa: “le riforme annunciate restano un esercizio retorico se non tradotte in azioni concrete, mentre il raggiungimento di risultati parziali è solo una magra consolazione politica, priva di reali benefici per la società”, (Redazione Ansa, 29 gennaio 2025).

Continua a leggere

Attualità

Marco La Carità nominato Componente Esecutivo Regionale di ANCI Campania in quota Forza Italia

Pubblicato

-

Napoli, 30 gennaio 2025 – Marco La Carità, Consigliere Comunale di Ariano Irpino, è stato nominato Componente Esecutivo Regionale di ANCI Campania, incarico di rilievo all’interno dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani.

La nomina, firmata dal Presidente Carlo Marino, si inserisce in un’ottica di rafforzamento della governance dell’ANCI Campania, con l’obiettivo di garantire un maggiore coinvolgimento nella fase istruttoria e operativa dell’Associazione.

Marco La Carità assumerà questo ruolo in quota Forza Italia, rappresentando il partito all’interno dell’organo esecutivo regionale. La sua esperienza amministrativa e il suo impegno politico saranno fondamentali per affrontare le sfide dei Comuni campani e promuovere soluzioni efficaci per il territorio.

“Sono onorato di questa nomina e pronto a mettere a disposizione le mie competenze per supportare i Comuni della nostra Regione”, ha dichiarato La Carità.

Forza Italia conferma così la sua presenza attiva in ANCI Campania, con l’obiettivo di garantire una rappresentanza forte e incisiva per gli amministratori locali.

Continua a leggere

Attualità

GAP Nord – Sud e Regionalismo Differenziato

Pubblicato

-

A Cercola, in provincia di Napoli, prosegue il dibattito di Città Futura, ubicata in C.so Domenico Ricciardi 261, sul rilancio della Questione Meridionale e delle sperequazioni tra le due aree del paese.  All’incontro di domenica 2 febbraio 2025 alle ore 11,00 parteciperà il Senatore Peppe De Cristofaro di Sinistra Italiana, il Consigliere Comunale di Città Futura Marco Picardi, il Presidente del Partito del Sud Natale Cuccurese e il giornalista e saggista Salvatore Lucchese, Direttore Responsabile della rivista laica e progressista “Meridione/Meridiani”

il Sud ha avuto, negli ultimi due anni, una crescita del PIL superiore al Nord ma, in realtà, i meridionali vivono con il reddito che è la metà e la disoccupazione doppia rispetto al Nord. Hanno servizi pubblici inadeguati, molto costosi, poco frequenti, in particolar modo in provincia, scarsamente calibrati ai bisogni che li costringe a rivolgersi al privato. Inoltre la crescita dell’occupazione al Sud, così come ha ribadito lo Svimez, è basata sul lavoro “cosiddetto povero” con un salario da part time ma, che, in realtà, impegna il lavoratore full time senza la possibilità di un progetto di vita futura e privo di sufficienti garanzie per la sua incolumità psico-fisica.  

Siete tutti invitati

Continua a leggere
Advertisement

Più letti