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Covid in Irpinia-Oggi 543 persone positive in provincia

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L’Azienda Sanitaria Locale comunica su 2.208 tamponi somministrati in provincia di Avellino, sia antigenici che molecolari, sono risultate positive al COVID 543 persone:

– 3, residenti nel comune di Aiello del Sabato;

– 8, residenti nel comune di Altavilla Irpina;

– 5, residenti nel comune di Andretta;

– 1, residente nel comune di Aquilonia;

– 21, residenti nel comune di Ariano Irpino;

– 14, residenti nel comune di Atripalda;

– 8, residenti nel comune di Avella;

– 76, residenti nel comune di Avellino;

– 5, residenti nel comune di Bagnoli Irpino;

– 5, residenti nel comune di Baiano;

– 4, residenti nel comune di Bisaccia;

– 6, residenti nel comune di Bonito;

– 5, residenti nel comune di Calabritto;

– 7, residenti nel comune di Calitri;

– 1, residente nel comune di Candida;

– 2, residenti nel comune di Caposele;

– 4, residenti nel comune di Capriglia Irpina;

– 1, residente nel comune di Carife;

– 4, residenti nel comune di Casalbore;

– 1, residente nel comune di Castel Baronia;

– 4, residenti nel comune di Castelfranci;

– 3, residenti nel comune di Castelvetere sul Calore;

– 8, residenti nel comune di Cervinara;

– 4, residenti nel comune di Cesinali;

– 4, residenti nel comune di Chiusano di San Domenico;

– 3, residenti nel comune di Contrada;

– 3, residenti nel comune di Domicella;

– 3, residenti nel comune di Flumeri;

– 4, residenti nel comune di Fontanarosa;

– 8, residenti nel comune di Forino;

– 1, residente nel comune di Frigento;

– 2, residenti nel comune di Gesualdo;

– 5, residenti nel comune di Grottaminarda;

– 2, residenti nel comune di Grottolella;

– 5, residenti nel comune di Guardia Lombardi;

– 3, residenti nel comune di Lacedonia;

– 1, residente nel comune di Lapio;

– 4, residenti nel comune di Lauro;

– 15, residenti nel comune di Lioni;

– 6, residenti nel comune di Luogosano;

– 14, residenti nel comune di Manocalzati;

– 3, residenti nel comune di Melito Irpino;

– 14, residenti nel comune di Mercogliano;

– 7, residenti nel comune di Mirabella Eclano;

– 6, residenti nel comune di Montecalvo Irpino;

– 7, residenti nel comune di  Montefalcione;

– 23, residenti nel comune di Monteforte Irpino;

– 11, residenti nel comune di Montella;

– 1, residente nel comune di Montemarano;

– 7, residenti nel comune di Montemiletto;

– 24, residenti nel comune di Montoro;

– 1, residente nel comune di Moschiano;

– 6, residenti nel comune di Mugnano del Cardinale;

– 10, residenti nel comune di Nusco;

– 1, residente nel comune di Ospedaletto D’Alpinolo;

– 2, residenti nel comune di Pago del Vallo di Lauro;

– 1, residente nel comune di Paternopoli;

– 2, residenti nel comune di Pietradefusi;

– 3, residenti nel comune di Pietrastornina;

– 6, residenti nel comune di Prata P.U.;

– 5, residenti nel comune di Pratola Serra;

– 1, residente nel comune di Quadrelle;

– 5, residenti nel comune di Quindici;

– 1, residente nel comune di Rocca San Felice;

– 2, residenti nel comune di Roccabascerana;

– 4, residenti nel comune di Rotondi;

– 2, residenti nel comune di Salza Irpina;

– 7, residenti nel comune di San Martino Valle Caudina;

– 4, residenti nel comune di San Michele di Serino;

– 1, residente nel comune di San Nicola Baronia;

– 3, residenti nel comune di San Potito Ultra;

– 1, residente nel comune di San Sossio Baronia;

– 3, residenti nel comune di Santa Lucia di Serino;

– 1, residente nel comune di Santa Paolina;

– 1, residente nel comune di Sant’Andrea di Conza;

– 6, residenti nel comune di Sant’Angelo dei Lombardi;

– 3, residenti nel comune di Santo Stefano del Sole;

– 8, residenti nel comune di Serino;

– 7, residenti nel comune di Sirignano;

– 14, residenti nel comune di Solofra;

– 1, residente nel comune di Sorbo Serpico;

– 4, residenti nel comune di Sperone;

– 11, residenti nel comune di Sturno;

– 4, residenti nel comune di Summonte;

– 2, residenti nel comune di Taurano;

– 1, residente nel comune di Taurasi;

 2, residenti nel comune di Teora;

– 4, residenti nel comune di Torella dei Lombardi;

– 4, residenti nel comune di Torre Le Nocelle;

– 1, residente nel comune di Tufo;

– 2, residenti nel comune di Vallata;

– 3, residenti nel comune di Venticano;

– 1, residente nel comune di Villanova del Battista;

– 6, residenti nel comune di Volturara Irpina

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Coppa Italia TPRA (Federazione Italiana Tennis-Padel) al Club La Tartaruga

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Il settore Tpra della FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) presenta la “Coppa Italia TPRA Tennis 2025”

L’obiettivo è quello di coinvolgere nell’attività, NUOVI giocatori amatoriali, quindi anche nuovi tesserati, coinvolgendoli tramite i circoli, i maestri etc.

Come sappiamo, il fattore squadra, spesso rappresenta una forte motivazione alla partecipazione.

La formula è molto coinvolgente:

– 1^ FASE REGIONALE. 

FASE PROVINCIALE. Le prime 2 squadre di ogni girone accederanno al tabellone ORO, le altre al tabellone ARGENTO.

MASTER PROVINCIALE. Si giocherà con tabellone ad eliminazione diretta in entrambe le categorie ORO e ARGENTO. Le squadre finaliste dei tabelloni accederanno al Master Regionale.

MASTER REGIONALE. Si giocherà con tabelloni ad eliminazione diretta in entrambe le categorie ORO e ARGENTO. Le squadre vincitrici accederanno al Master Nazionale.

– 2^ FASE NAZIONALE

Si giocherà con tabelloni ad eliminazione diretta in entrambe le categorie ORO e ARGENTO.

Il Club La Tartaruga, Presieduto da Lucia Scrima, partecipa alla Coppa Italia categoria femminile competizione che prevede la disputo 2 singolari e un doppio al meglio di tre set ai 6 games con “vantaggio Tpra” e tie-break a 7 punti sul punteggio di 5 giochi pari, in sostituzione dell’eventuale terzo set si disputa un match tie-break a 7 punti.

Domani domenica 23 febbraio 2025 alle ore 10:00 si disputa la prima giornata sui campi in sintetico di Contrada Carpiniello le ragazze del Club La Tartaruga affrontano il TC Cesinali.

Il Club La Tartaruga Ariano Irpino schiera Manuela Leo (capitano) – Graziella Barrasso – Federica Capobianco – Veronica Di Maggio  – Greta Fino – Giuseppina Florenzano – Roberta Morelli e Raffaella Zecchino. 

Il Panathlon Club Ariano Irpino, Associazione Internazionale Benemerita del Coni che promuove l’etica e la lealtà nello Sport,attribuirà il premio “Fair Play” al termine delle varie fasi della Coppa Italia.

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Forza Italia Ariano incontra il Ministero della Giustizia : passi avanti per la riapertura di un secondo Tribunale in provincia di Avellino

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Roma, 17.02.2025– Una delegazione di Forza Italia di Ariano Irpino, guidata dal Segretario cittadino Avv. Giancarlo Giarnese e composta dagli Avv. Giancarlo Di Gregorio, Avv. Crescenzo Perrina e Arch. Alessandro Moschillo, è stata ricevuta questa mattina al Ministero della Giustizia dal Capo di Gabinetto del Ministro Nordio, Dott.ssa Bertolozzi. Al centro dell’incontro, la possibilità di riaprire un secondo tribunale in Provincia di Avellino.

Durante la riunione, la delegazione irpina ha presentato una relazione dettagliata sul progetto, accompagnata dal deliberato dei Sindaci dell’Area Vasta adottato il 13 febbraio scorso. Un documento che testimonia il forte sostegno istituzionale e territoriale all’iniziativa.

Dal confronto è emersa una notizia di grande rilievo: il Governo sta lavorando a un Progetto di Legge che, oltre a stabilizzare i tribunali abruzzesi, prevederà la riapertura di quattro tribunali soppressi nel 2012 e conferirà una delega all’Esecutivo per individuare i criteri utili alla riattivazione di altre sedi giudiziarie, con particolare attenzione alle aree interne.

La volontà dell’Esecutivo di superare la riforma della geografia giudiziaria del 2012 rappresenta un segnale positivo per il territorio irpino. Il Capo di Gabinetto ha già fissato un nuovo incontro dopo l’estate per discutere più concretamente della proposta di un secondo tribunale in provincia di Avellino.

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Attualità

Attività Libero Professionale Intramoenia (ALPI), il grimaldello per privatizzare la Sanità

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Le liste di attesa sono la fotografia del Sistema Sanitario italiano, finanziato con prelievi fiscali sui redditi dei pensionati, lavoratori e liberi professionisti, eroga prestazioni sanitarie in tempi biblici, anche otto /nove mesi, che compromettono le condizioni di salute della persona ammalata. Tant’è, che, il cittadino, per ottenere prestazioni sanitarie in tempi ragionevoli, si rivolge all’Attività Libero Professionale Intramoenia (ALPI) che, in regime ambulatoriale, eroga prestazioni specialistiche e/o attività diagnostico strumentale, interventi chirurgici in regime di ricovero ordinario o di Day Hospital/Surgery, prestate dal personale della dirigenza medica e sanitaria in regime di esclusività. Per incanto nello stesso ospedale, reparto, ambulatorio e l’identico medico la prestazione sanitaria viene erogata in poche settimane, imponendo al cittadino di pagare tra le 100/120 euro che in regime ordinario, se fosse esente dal pagare il ticket sanitario, sarebbe stata totalmente a carico del SSN. Forse la mancata riduzione dei tempi di attesa per le visite specialistiche va trovata nella volontà di introdurre, in modo silente, non certo in punta di piedi, la privatizzazione del SSN? Giulio Andreotti, affermava: “a pensare male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina”. Le liste di attesa sono il tema irrisolto sul quale si è cimentato in estate il governo Meloni, ben sapendo che il personale sanitario è sotto organico, sono insufficienti le risorse finanziarie per gli straordinari, è inadeguata la protezione dalle aggressioni degli operati sanitari nei reparti del pronto soccorso. Nel frattempo milioni di cittadino, pur esenti da ticket sanitario, sono sottoposti ad ulteriori esborsi di denari che il rapporto della Fondazione Gimbe/2024 e l’ISTAT/2023, hanno quantificato nella percentuale del 26%, con spese dirette o intermediate, quest’ultime erogate dalle assicurazioni sanitarie. Il piano del governo è chiaro: ridurre la presenza dello Stato a tutto vantaggio della sanità privata e delle assicurazioni sanitarie. Non possiamo rimanere con le mani in tasca, bisogna impedire la lenta agonia del SSN.

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