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Attualità

Fratelli d’Italia:”Cara Morgante, sul Frangipane le bugie hanno le Gambe…Corte”

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Riceviamo e pubblichiamo                             Vogliamo sapere dal D.G.Morgante:                                                           Come mai, Ostetricia, Ginecologia, Chirurgia, Ortopedia, Pediatria, Dialisi, Radiologia, Neurologia, Servizio Trasfusionale non hanno primari di ruolo? E perchè non sono stati indetti i relativi  concorsi?;

Come mai, non si è provveduto ad applicare la legge 103/2018 redigendo un atto aziendale ad essa conforme ai criteri di DEA livello?

Come mai, i reparti di Ginecologia-Ostetricia non sono stati inseriti nell’area omogenea di Chirurgia , come da legge, bensì nell’area medica, caso unico in Italia?
Perchè non viene reso pubblico il vigente atto aziendale che non tiene conto dei criteri di DEA di livello?
Se è normale che, pur parlando da oltre tre anni di istituire un reparto di Radioterapia, solo da pochi  giorni, come dichiarato, ha avviato la richiesta di ampliamento dei locali al Comune di Ariano e presentato il progetto ai Vigili del Fuoco per la sicurezza?                         E ancora, quali sono i tempi per la definitiva realizzazione?
Come ritiene risolvere il problema di Pediatria e punto nascite, oggi tamponato con medici presi in prestito da altre strutture sanitarie Campane, per ripristinare il servizio assistenziale,presupposto necessario per il futuro di questi reparti?
Per quale motivo non ha negato il nulla osta all’aspettativa e al trasferimento del Direttore Sanitario dott.ssa Vozzella ”per pubblica utilità” pur sapendo che così facendo si teneva bloccato per  un altro anno il posto di Direttore Sanitario di ruolo?
Con quale criterio ha dato la responsabilità di Direttore Sanitario ad un medico già facente funzioni in un altro reparto, ignorando la normativa che per tale incarico di responsabilità individua un primario di ruolo?
Come mai l’ampliamento deliberato di Cardiologia è stato trascurato e quali sono i tempi direalizzazione?
Come mai non è stata presa a noleggio la TAC da installare nel pronto soccorso per evitare la promiscuità  tra reparti COVID e non COVID come più volte sollecitato dalle associazioni?
Come mai il servizio Ambulatoriale esterno per esami (Tac-Cardiologia-ecc.) non funziona e le prenotazioni  hanno tempi di attesa lunghi costringendo i cittadini a rivolgersi a studi privati con aggravio  di spesa per la prestazione?
Come mai le sale operatorie sono funzionanti solo fino alle ore 14.00 e nel pomeriggio chiuse?Non è che la mancanza del servizio trasfusionale non ne consente l’apertura?;
Come mai si è provveduto ad indire tanti concorsi per il settore Amministrativo e Tecnico dimenticando che senza la produttività Sanitaria (concorsi per medici e infermieri) gli amministrativi sono serviti solo ad incrementare la clientela elettorale e la sistemazione diparenti e amici?
Come mai i medici di base collocati in pensione non vengono sostituiti da altri, creando gravi disagi alla popolazione che non riesce a collocarsi con altro medico perché quelli operanti sono tutti al massimo del tetto del numero di assistiti?
Quali sono le motivazioni che hanno indotto il Capo Gabinetto del Presidente De Luca a non concedere  il nulla osta a partecipare in Commissione Sanità per riferire sulla grave situazione dell’ospedale Frangipane di Ariano;

L’Amministrazione di Centro Sinistra e il Sindaco Franza facciano valere la filiera istituzionale,slogan più volte ascoltato in campagna elettorale, e pongano questi temi all’attenzione della maggioranza .

La popolazione non può più aspettare. Vigileremo sull’operato del Direttore Generale affinchè il presidio ​“S.Ottone Frangipane” possa offrire al territorio una struttura al passo con i tempi e scongiurare  il suodeclassamento.

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Provincia – Obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali sulle strade provinciali e regionali dell’Irpinia

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La Provincia di Avellino ha disposto, con ordinanza del dirigente del settore Viabilità, l’obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali (da neve) o altri mezzi antisdrucciolevoli omologati ed idonei ad essere prontamente utilizzati, ove necessario, durante il periodo compreso tra la data odierna e il 15 Aprile 2025, per tutti i veicoli a motore, esclusi i ciclomotori a due ruote, i motocicli e i velocipedi, in transito lungo i tratti delle strade provinciali e regionali ricadenti nel territorio della provincia di Avellino.

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Attualità

Avanti tutta con il referendum abrogativo

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Salvini e Zaia, forse affetti da analfabetismo di ritorno, vogliono portare avanti il loro disegno di spaccare l’Italia, ignorano sia Consulta che ha demolito la legge Calderoli, sia la Cassazione che rende ammissibile il referendum abrogativo, non possono impunemente sbeffeggiare le istituzioni reputando uno scherzo di carnevale le decisioni assunte dalle supreme corti. Qualcuno dovrebbe fermare il duo Salvini-Zaia, è in gioco la credibilità della Meloni e del governo che hanno prestato giuramento sulla Costituzione. La legge Calderoli è un orrore Costituzionale, viola il principio di uguaglianza e di solidarietà, declassa la Questione Meridionale ad affare locale che dovranno risolvere gli amministratori meridionali, ritenuti la causa e l’effetto del problema. I fatti, le relazioni del Parlamento, l’Ufficio dei Conti Pubblici territoriali hanno smentito la narrazione della Lega, infatti l’applicazione del criterio della spesa storica ha consentito al Nord di ottenere un maggior gettito dallo Stato Centrale di oltre 60 miliardi, fatto che ha consentito di finanziare il tempo prolungato nella scuola dell’obbligo, di costruire gli asili nido, di offrire l’alta velocità, diffusa in tutta l’Italia settentrionale, servizi quasi completamente negati ai meridionali. Si celebri il referendum contro la legge Calderoli e, senza perder tempo, si inizi la battaglia per riunificare il paese affinché tutti i cittadini, inclusi i meridionali, si sentano fratelli e non fratellastri d’Italia.

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Provincia – Nuova tariffa per lo smaltimento dei rifiuti, ai Comuni rimborso per un milione di euro

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Il presidente Buonopane: “Risparmi anche per i cittadini”

“Oltre un milione di euro di risparmio per i Comuni sullo smaltimento dei rifiuti, che si traduce in una riduzione della Tari per i cittadini”. Il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane, comunica che l’Ato ha validato la nuova tariffa proposta dalla società provinciale IrpiniAmbiente Spa.

La tariffa regolata produce uno sconto di circa il 9% sul precedente importo. Si passa da 220 euro a tonnellata a 200,70 euro per quanto riguarda la frazione indifferenziata trattata allo Stir di Pianodardine, con applicazione retroattiva al primo gennaio 2024, comportando così una ricaduta di risparmio in tariffa Tari per i cittadini irpini.

La somma complessiva che verrà restituita ai Comuni supera il milione di euro. Questo importo sarà distribuito in misura proporzionale con note di credito per le amministrazioni in regola con i pagamenti a IrpiniAmbiente. Per gli enti morosi si adotterà una compensazione debiti-crediti.

“Non si può non evidenziare lo straordinario lavoro che sta portando avanti il management di IrpiniAmbiente, con l’amministratore unico Claudio Crivaro – dichiara il presidente Buonopane -. La nuova tariffa, la cui proposta è stata inviata all’Ato lo scorso ottobre e ora finalmente è stata validata, è frutto di una virtuosa gestione della società. Come si ricorderà, è stato già dimezzato il costo per lo smaltimento della frazione umida (che è sceso da poco più di 200 euro a circa cento euro), mentre per il vetro IrpiniAmbiente ottiene da qualche mese un rimborso. E ciò a differenza di quanto accadeva in passato, quando la società sborsava risorse importanti a favore delle aziende che si occupano del recupero e riciclo. Tutto questo, unito al know how e alla forza lavoro, fa di IrpiniAmbiente un esempio di società pubblica che funziona. Ovviamente, si può sempre migliorare. In tal senso, sono in campo altre azioni promosse dal dottore Crivaro e dal suo staff. A lui e a tutti i lavoratori il nostro ringraziamento”.

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