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Generoso Maraia (M5S):”Gambacorta deve rispettare il voto, la Democrazia, gli elettori e la propria città”.

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Generoso Maraia, deputato del M5S, interviene sulla questione paventata da Domenico Gambacorta, di far dimettere tutti i consiglieri eletti nella sua coalizione. Questa la sua nota integrale:

Costringere i propri consiglieri a dimettersi significa non aver rispetto nè per loro nè per chi li ha votati. È spaventato dal fatto che finalmente potremmo scoprire la verità su tanti provvedimenti imposti dall’uomo solo al comando. Pur di continuare a nascondere preferisce far saltare l’intero consiglio continuando a bloccare il rilancio di Ariano.

Non ha compreso che i cittadini quando sono andati a votare erano animati da un unico obiettivo, far rinascere Ariano. Scarica i suoi fallimenti sul consiglio comunale pur di nascondere l’unica verità: gli elettori di centro destra hanno votato le 6 liste ma non lui e arrivati al ballottaggio si sono finalmente liberati dai parenti e amici mettendo con una croce la parola fine a 30 anni di Gambacorta.

I cittadini di Ariano hanno messo la parola fine all’uomo solo al comando che calpesta tutto e tutti per dare la possibilità a tutti i consiglieri di dare il proprio contributo. 
Altro che dimissioni dei consiglieri, è necessario mettersi subito a lavoro per il bene della città.

I consiglieri che accetteranno la scellerata proposta di Gambacorta metteranno la loro firma sulla condanna a morte di un’intera comunità dimostrando di tenere a cuore non i cittadini ma solo la propria famiglia e i propri interessi. Le dimissioni porterebbero al blocco dell’attività amministrativa e quindi al blocco di importanti opere che i cittadini aspettano da troppo tempo: nuovo cimitero, ricostruzione dell’ex Giorgione, viabilità ecc.

Gambacorta chiedendo ai consiglieri di dimettersi in massa dimostra, ancora una volta, che il suo vero interesse non è il bene di Ariano. Chiedere ai consiglieri di dimettersi vuol dire non aver rispetto nemmeno per i propri elettori considerati come sudditi e non cittadini. L’unico motivo che sta dietro questa richiesta è la paura che il nuovo Consiglio possa cambiare i Dirigenti e iniziare a tirar fuori dai cassetti quei documenti e quelle informazioni sempre nascoste ai cittadini.

Bisogna spiegare all’ex Sindaco che domenica 9 Giugno ha perso Gambacorta e solo Gambacorta. Bisogna specificarlo perché tutti gli altri consiglieri eletti hanno avuto una buona affermazione e sono stati votati per far rinascere Ariano dopo anni di immobilismo e fallimenti.

Le 6 liste che sostenevano Gambacorta hanno superato il 60% mentre l’ex Sindaco ha superato di poco il 40%. Il giudizio degli arianesi è stato chiaro, un giudizio negativo sia sul piano umano che politico dell’arianese Mimmo.

Il problema è che Gambacorta non accetta la sconfitta, o meglio, non vuole ammettere che il problema è stato sempre e solo lui e vorrebbe scaricare sui suoi consiglieri, che lo hanno supportato ma soprattutto sopportato, i fallimenti collezionati a causa del suo essere presuntuoso ed arrogante, chiuso ad ogni suggerimento.L’unico che deve dimettersi e andare a casa è solo Gambacorta, finalmente non lo affermo solo io ma la stragrande maggioranza degli Arianesi”.

Attualità

Forza Italia Ariano Irpino: Strade, infrastrutture e sanità abbandonate dalla Regione Campania

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I fondi per le strade di Ariano Irpino non ci sono. Lo ha confermato il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nell’intervista rilasciata ieri a margine della sua visita a Sant’Angelo dei Lombardi. Una dichiarazione che certifica l’abbandono del nostro territorio da parte della Regione, ormai concentrata su clientelismo e interessi di parte, come dimostra il caso di Salerno, dove il Presidente della Provincia, esponente deluchiano di ferro, è da mesi agli arresti domiciliari.

Gli arianesi, se vorranno raggiungere la nascente stazione Hirpinia o se sperano in una strada alternativa a Cardito, farebbero meglio a rivolgersi direttamente a Trump o a Elon Musk, perché dalla Regione Campania non riceveranno nulla. I soldi sono stati destinati altrove, mentre il nostro territorio viene lasciato in balia di traffico insostenibile, infrastrutture fatiscenti e servizi pubblici al collasso.

Anche il sindaco Enrico Franza dovrà finalmente assumersi le sue responsabilità. La Contursi-Grottaminarda-Camporeale, opera strategica per il nostro territorio, è stata archiviata nonostante i milioni di euro già spesi in progettazioni e persino espropri. Ma il peggio è che neanche la “bretella” alternativa a Cardito, promessa come soluzione per alleggerire il traffico, vedrà mai la luce.

La verità è semplice e amara: la Regione Campania ha abbandonato Ariano Irpino. Mentre si concentrano risorse e attenzioni sulle zone costiere, il nostro territorio deve sopportare un traffico insostenibile, un sistema sanitario al collasso e trasporti pubblici talmente inadeguati che, dopo le 7:30 del mattino, per raggiungere Napoli ci vogliono tre ore di viaggio.

Il Presidente De Luca, con il suo consueto sarcasmo, ci invita a “stampare soldi” per realizzare le opere di cui abbiamo bisogno. Ma in realtà, ciò che emerge è la totale incapacità di questa classe politica di garantire i diritti fondamentali ai cittadini. Un’amministrazione che trasforma i bisogni in favori e che ha condannato il nostro territorio a uno stato di abbandono e rassegnazione.

Eppure, Ariano Irpino ha potenzialità straordinarie: la futura stazione Hirpinia e il suo polo logistico rappresentano un’occasione unica di sviluppo per l’intera area. Per coglierla, però, dobbiamo liberarci di una classe dirigente che in questi anni ha dimostrato solo di vivere alla giornata, senza una visione di crescita e sviluppo per il nostro territorio.

Forza Italia Ariano Irpino continuerà a denunciare l’abbandono del nostro territorio e a lavorare per costruire un’alternativa politica che metta finalmente al centro le esigenze dei cittadini.

Forza Italia Ariano Irpino

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Attualità

Antonio Bianco : Non illudiamo i Meridionali con l’Alta Velocità

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L’Italia è spezzata in due, i collegamenti ferroviari tra il Sud ed il Nord sono interrotti tra Paola ed Amantea, in provincia di Cosenza, a causa della caduta di un container sui binari la cui rimozione è resa difficile per le forti raffiche di vento. Rai Calabria, da Paola, effettua un servizio con le interviste e le pacate rimostranze dei passeggeri che denunciano l’interruzione della linea ferroviaria appena il mal tempo imperversa. Tra il 21° e 23° secondo del filmato del 14 gennaio 2025, il cronista cita l’Alta Velocità (il servizio è di Iacopo Catarsi e riproduco le testuali parole: “le cancellazioni per l’Alta Velocità sono continue…”), fatto non rispondente al vero in quanto l’Alta Velocità si ferma a Napoli e non prosegue verso il Meridione, lasciando inalterato il gap infrastrutturale dei collegamenti ferroviari tra le due aree del Paese. I tempi di percorrenza ferroviari della tratta tirrenica da Reggio Calabria a Napoli, paragonati a quelli tra Napoli e Milano, per la stessa distanza, sono circa il doppio. Tant’è che si vorrebbe progettare un nuovo tracciato dell’Alta Velocità, tra le due citate città, tutt’ora rimasto nel seno degli Dei. L’Italia va riunificata partendo dalla realtà dei fatti, in mancanza dei quali diventa difficile rimette insieme i cocci di un Paese arlecchino. Vengono riconosciuti i diritti di cittadinanza e civili a geometria variabile, legati al luogo di residenza. I meridionali emigrano in cerca di lavoro o per curarsi, hanno pochissimi esili nido pubblici, una sanità mal ridotta, un welfare inesistente e muoiono, in media, tre o quattro anni prima che nel resto del Paese. Almeno non li illudiamo con l’inesistente alta velocità ferroviaria tra Napoli e Reggio Calabria.

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Pallavolo Campionato Serie D maschile – Torna a giocare in casa il GSA ARIANO

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 Sabato 18 gennaio 2025 alle ore 18.00 al Palasport il team arianese scende in campo con i  salernitani   del PESSY per una gara valida a  determinare le prime due posizioni  del girone.

Dopo l’inattesa sconfitta rimediata  a Battipaglia , la compagine del Tricolle ha perso il primo posto a vantaggio proprio dei prossimi avversari  che conducono al vertice  con due punti di distacco. La prossima gara rivestirà  grande importanza sia  per la conquista della  vittoria che per la classifica , giocatori e staff tecnico del GSA ne sono consapevoli e preparano al meglio l’appuntamento.

Gli allenatori Giulio Filomena e Nico Medici  chiedono alla  squadra di lasciare da parte l’ultimo risultato e continuare a credere nelle proprie possibilità per seguire l’obiettivo promozione.

Sarà un impegno delicato per capitan Santosuosso e compagni che attendono l’occasione per riscattarsi

con un successo e riprendere  il comando della graduatoria.

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