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Il nuovo DPCM contro i contagi

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La notte tra il 24 e 25 ottobre si è passati dall’ora solare all’ora legale, metodo stabilito con legge 503 del 1965. L’Europa unita deciderà a marzo 2021 quale delle due utilizzare.

Nella medesima notte è stato firmato l’ultimo Dpcm (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) che riporta le nuove misure restrittive di contrasto alla nuova ondata di contagi da Covid-19. Varrà fino al 24 novembre 2020.

Nessuna chiusura della Nazione. Obbligo di chi arriva dall’estero di sottoporsi a tampone e isolamento/quarantena di 14 giorni. Partenze verso l’estero previo certificato sanitario di negatività di non più di 72 ore precedenti la partenza.

Il Governo ha confermato lo svolgimento della didattica in presenza nel primo ciclo di istruzione e servizi educativi.

Nelle secondarie di secondo grado, la didattica a distanza sarà offerta almeno al 75%.

E’ demandato alle istituzioni scolastiche di secondo grado modulare gli orari di ingresso e uscita degli alunni, anche con turni pomeridiani. L’orario d’ingresso non può, comunque, effettuarsi prima delle 9.

Sospesi i viaggi di istruzione, scambi o gemellaggi culturali, visite guidate e uscite didattiche, nelle scuole di ogni ordine e grado. Restano operative le attività relative ai percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento.

Le riunioni degli organi collegiali delle istituzioni scolastiche ed educative di ogni ordine grado possono essere svolte in presenza e a distanza, sempre sulla base del distanziamento fisico.

Il rinnovo degli organi collegiali può avvenire con modalità a distanza, purché venga garantita la segretezza delle operazioni.

Le Università, previo parere del Comitato Universitario regionale di riferimento, possono organizzare le attività didattiche in presenza e a distanza, in base all’andamento epidemiologico e in funzione delle esigenze formative.

Il concorso straordinario a cattedra, iniziato il 22 ottobre, continuerà il suo iter. Confermate anche le prossime prove per il concorso ordinario, previsto dopo quello straordinario in corso di svolgimento.

Restano confermate le riunioni periodiche di confronto e coordinamento regionale e locale (previste dal Piano Scuola).

Confermati i corsi di formazione in Medicina, nelle Forze Armate, nelle varie attività economiche (autoscuole). Monitorando l’andamento epidemiologico, il Governo deciderà l’eventuale necessario restringimento delle attività.

Gli accompagnatori di pazienti non dovranno restare nelle sale d’attese di Pronto Soccorso; la Direzione Sanitaria delle RSA, degli Hospice, delle strutture residenziali, riabilitative può indicare le possibilità di accesso, fermo restando il rispetto delle norme anti-contagio.

Il Ministero di Giustizia avrà supporto dal Ministero della Salute per quanto ai nuovi ingressi negli istituti penitenziari, così negli istituti per minorenni. I nuovi reclusi rispetteranno, all’ingresso, l’isolamento previsto dalle norme vigenti.

Il Dpcm richiama quanto già indicato per il rapporto numerico fra operatori, educatori, animatori e bambini, la strategia generale per il distanziamento fisico e l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. Per quanto riguarda il rapporto numero, è demandato, riconoscendone la valenza, alle indicazioni stabilite su base regionale. Condizione fondamentale è garantire la protezione per tutta la durata delle attività.

Per i bambini da 0 a 6 anni, è suggerito un ambientamento da realizzarsi, specie per i piccoli che hanno bisogno di accompagnamento genitoriale, in piccoli gruppi. Magari in spazi diversi dalle aule.

Ma gli edifici che ospitano le scuole, in Italia, in Irpinia consentono questo?

In sintesi, il Dpcm confida molto sul buon senso collettivo, suggerendo di evitare i trasporti pubblici e in genere gli spostamenti; locali pubblici chiusi alle 18, l’asporto di cibi resta possibile. In Regione Campania la disposizione prevede la chiusura alle 23. Cinema e teatri chiusi. Chiuse palestre e piscine.

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GAP Nord – Sud e Regionalismo Differenziato

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A Cercola, in provincia di Napoli, prosegue il dibattito di Città Futura, ubicata in C.so Domenico Ricciardi 261, sul rilancio della Questione Meridionale e delle sperequazioni tra le due aree del paese.  All’incontro di domenica 2 febbraio 2025 alle ore 11,00 parteciperà il Senatore Peppe De Cristofaro di Sinistra Italiana, il Consigliere Comunale di Città Futura Marco Picardi, il Presidente del Partito del Sud Natale Cuccurese e il giornalista e saggista Salvatore Lucchese, Direttore Responsabile della rivista laica e progressista “Meridione/Meridiani”

il Sud ha avuto, negli ultimi due anni, una crescita del PIL superiore al Nord ma, in realtà, i meridionali vivono con il reddito che è la metà e la disoccupazione doppia rispetto al Nord. Hanno servizi pubblici inadeguati, molto costosi, poco frequenti, in particolar modo in provincia, scarsamente calibrati ai bisogni che li costringe a rivolgersi al privato. Inoltre la crescita dell’occupazione al Sud, così come ha ribadito lo Svimez, è basata sul lavoro “cosiddetto povero” con un salario da part time ma, che, in realtà, impegna il lavoratore full time senza la possibilità di un progetto di vita futura e privo di sufficienti garanzie per la sua incolumità psico-fisica.  

Siete tutti invitati

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Coordinamento Cittadino Forza Italia – Ariano Irpino: un grido d’allarme contro la criminalità dilagante

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Ancora una notte di furti e violenze scuote la tranquillità di Ariano Irpino. È ormai da oltre due anni che i cittadini vivono nel terrore, vittime di una vera e propria escalation criminale che sembra non conoscere fine. Ogni sera, una nuova abitazione viene svaligiata, spesso nella totale impunità per i responsabili. La situazione, già grave, si è ulteriormente aggravata negli ultimi mesi: i malviventi non si accontentano più di derubare le case, ma hanno iniziato a sottrarre anche autovetture, arrivando persino a malmenare brutalmente i malcapitati che osano trovarsi sulla loro strada.

Questa situazione di insicurezza e vulnerabilità è diventata insostenibile. Non è accettabile che i cittadini di Ariano Irpino vivano con la paura costante di subire violenze o furti all’interno delle proprie abitazioni. La comunità ha il diritto di sentirsi protetta e di vivere in serenità.

È ora che tutti facciano la propria parte per porre fine a questo incubo. Il Sindaco Enrico Franza, il Prefetto, il Questore, il Comandante Provinciale dei Carabinieri e lo stesso Ministro dell’Interno devono intervenire con decisione. È necessaria una mobilitazione generale che coinvolga tutte le forze politiche, sociali e istituzionali della città per indurre lo Stato a mettere in campo tutti i mezzi possibili per ristabilire l’ordine e la sicurezza. Se le misure ordinarie non si rivelano sufficienti, non si deve escludere il ricorso all’Esercito.

Le persone devono poter tornare a sentirsi al sicuro nelle proprie case, senza il timore di violenze o furti. Questo è un diritto fondamentale che va garantito con ogni mezzo disponibile.

Per questo chiediamo al Sindaco Franza di agire tempestivamente, sollecitando una riunione urgente del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in cui si discuta proprio della situazione di Ariano Irpino e delle misure straordinarie da adottare per arginare questa ondata di criminalità.

Inoltre, riteniamo indispensabile che il Sindaco riferisca quanto emerso da tale incontro in un Consiglio Comunale monotematico, aperto alla cittadinanza. Questo momento di confronto pubblico servirà a determinare le ulteriori iniziative necessarie per garantire la sicurezza della nostra città.

È tempo di agire. Non possiamo più permettere che la paura regni sovrana nelle strade e nelle case di Ariano Irpino. Lo Stato deve dimostrare di essere presente e pronto a difendere i propri cittadini con tutta la forza di cui dispone.

Il Coordinamento Cittadino

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Confesercenti, Marinelli: investimenti sostenibili 4.0, opportunità per le imprese irpine

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“Per le imprese irpine e dell’intero Mezzogiorno sono in arrivo nuove opportunità con le agevolazioni previste dal programma “Investimenti Sostenibili 4.0” di Invitalia, appena rifinanziato, che sostiene la trasformazione tecnologica e digitale delle piccole e medie attività, indirizzata verso ambiti strategici per la competitività e la crescita sostenibile del sistema economico”.  Ad affermarlo è Giuseppe Marinelli, presidente provinciale di Confesercenti Avellino.

“La misura prevede – prosegue il dirigente dell’associazione di categoria – una dotazione finanziaria complessiva di 300 milioni di euro, destinati sotto forma di contributi in conto impianti e di finanziamenti agevolati, alle imprese in possesso dei requisiti specifici per l’accesso agli incentivi, con una copertura fino al 75 per cento delle spese ammissibili”.

Sono ammesse alle agevolazioni le attività manifatturiere e di servizi alle imprese. I piani di investimento dovranno offrire un contributo al raggiungimento degli obiettivi climatici e ambientali, rendere il processo produttivo sostenibile e circolare, migliorare la sostenibilità e il risparmio energetico dell’impresa o favorire la transizione tecnologica e digitale dell’azienda proponente. L’obiettivo del programma dovrà essere raggiunto tramite l’impiego di tecnologie abilitanti come l’intelligenza artificiale, la blockchain, l’internet of things e l’industrial internet, il cloud, la cybersecurity, i big data e analytics, le soluzioni di advanced manufacturing, la manifattura additiva, la simulazione e la realtà aumentata.

Le spese inserite nel progetto possono riguardare l’acquisto di macchinari, impianti e nuove attrezzature; opere murarie; programmi informatici; certificazioni ambientali; servizi di consulenza specialistica.

Il programma d’investimento deve prevedere una spesa compresa tra i 750.000 euro e i 5 milioni di euro. L’accesso e la concessione delle agevolazioni avviene mediante una procedura valutativa a sportello.

Per ulteriori informazioni e assistenza è possibile rivolgersi agli uffici di Confesercenti, in viale Italia n° 53, ad Avellino, previo appuntamento, telefonando al numero 0825 679256 o scrivendo a info@confesercentiavellino.it.

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