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Attualità

Il progetto “Willoke nelle Scuole” approda all’Istituto Superiore Giuseppe De Gruttola

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Willoke da qualche mese ormai, ha avviato un nuovo progetto formativo, presentato e promosso all’interno degli istituti superiori della città, “Willoke nelle Scuole”. Il progetto a seconda dei casi  è stato sviluppato sotto forma di incontri, workshop, lezioni e veri e propri corsi sulla street art, con il coinvolgimento di  artisti disposti a realizzare murales all’interno dei plessi scolastici.

“L’esempio è il miglior insegnante”, Willoke dialoga con le ragazze ed i ragazzi attraverso il loro linguaggio, senza troppe sovrastrutture, facendo vedere praticamente come si realizza un murales, quanto lavoro e studio c’è dietro ogni singola opera. Obiettivo fondamentale del progetto è sensibilizzare, ma soprattutto imparare a discernere tra arte e vandalismo, conseguentemente cerchiamo di inculcare  il rispetto per il bene comune.

La street art entra nelle scuole come mezzo, non è solo una semplice decorazione.

Nell’ambito di questo progetto, Willoke nelle scuole, è stato accolto con  grande interesse dall’Istituto d’Istruzione Superiore Giuseppe De Gruttola, dagli studenti stessi, ma soprattutto del Dirigente Scolastico Prof. Pietro Petrosino e i suoi collaboratori, molto attenti a quelle che sono le influenze  culturali e sociali, oltre all’operato didattico, si prodigano in maniera eccellente per la formazione extra-scolastica dei propri ragazzi.

L’Istituto sito nel popoloso rione Martiri, comprende vari indirizzi: chimico, meccanico e agrario, alberghiero, elettronico ed elettrotecnico; praticamente tutti i futuri artigiani ed operatori dell’industria, dell’agricoltura e del settore terziario passano di qui. Sono stati i ragazzi stessi a contattare l’associazione di Street Art chiedendo  prima di intervenire con una presentazione di Willoke durante una loro assemblea d’istituto, per poi  realizzare un muro esterno adiacente alla palestra dove l’intervento è stato prima contestualizzato e poi realizzato. Il soggetto scelto raffigura  il simbolo contemporaneo dello sport per eccellenza, l’atleta giamaicano Usain Bolt.

La street art non è solo outdoor, infatti sempre su richiesta dell’istituto e degli studenti, ad essere colorata da Willoke è stata anche una parete interna in prossimità del laboratorio di meccanica. Entrambi i murales portano la firma  dello street artist napoletano, Alex Shot coadiuvato da un altro writer, il cui nome d’arte è Waft. I murales sono stati un momento di aggregazione e di conoscenza con gli studenti che si sono avvicinati e incuriositi, hanno fatto domande ed espresso le loro opinioni.

Ancora una volta Willoke impara da una nuova esperienza,  con la speranza che questi ragazzi possano essere i cittadini di domani con un’apertura ed una sensibilità diversa dalle precedenti generazion

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Attualità

Coppa Italia TPRA (Federazione Italiana Tennis-Padel) al Club La Tartaruga

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Il settore Tpra della FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) presenta la “Coppa Italia TPRA Tennis 2025”

L’obiettivo è quello di coinvolgere nell’attività, NUOVI giocatori amatoriali, quindi anche nuovi tesserati, coinvolgendoli tramite i circoli, i maestri etc.

Come sappiamo, il fattore squadra, spesso rappresenta una forte motivazione alla partecipazione.

La formula è molto coinvolgente:

– 1^ FASE REGIONALE. 

FASE PROVINCIALE. Le prime 2 squadre di ogni girone accederanno al tabellone ORO, le altre al tabellone ARGENTO.

MASTER PROVINCIALE. Si giocherà con tabellone ad eliminazione diretta in entrambe le categorie ORO e ARGENTO. Le squadre finaliste dei tabelloni accederanno al Master Regionale.

MASTER REGIONALE. Si giocherà con tabelloni ad eliminazione diretta in entrambe le categorie ORO e ARGENTO. Le squadre vincitrici accederanno al Master Nazionale.

– 2^ FASE NAZIONALE

Si giocherà con tabelloni ad eliminazione diretta in entrambe le categorie ORO e ARGENTO.

Il Club La Tartaruga, Presieduto da Lucia Scrima, partecipa alla Coppa Italia categoria femminile competizione che prevede la disputo 2 singolari e un doppio al meglio di tre set ai 6 games con “vantaggio Tpra” e tie-break a 7 punti sul punteggio di 5 giochi pari, in sostituzione dell’eventuale terzo set si disputa un match tie-break a 7 punti.

Domani domenica 23 febbraio 2025 alle ore 10:00 si disputa la prima giornata sui campi in sintetico di Contrada Carpiniello le ragazze del Club La Tartaruga affrontano il TC Cesinali.

Il Club La Tartaruga Ariano Irpino schiera Manuela Leo (capitano) – Graziella Barrasso – Federica Capobianco – Veronica Di Maggio  – Greta Fino – Giuseppina Florenzano – Roberta Morelli e Raffaella Zecchino. 

Il Panathlon Club Ariano Irpino, Associazione Internazionale Benemerita del Coni che promuove l’etica e la lealtà nello Sport,attribuirà il premio “Fair Play” al termine delle varie fasi della Coppa Italia.

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Forza Italia Ariano incontra il Ministero della Giustizia : passi avanti per la riapertura di un secondo Tribunale in provincia di Avellino

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Roma, 17.02.2025– Una delegazione di Forza Italia di Ariano Irpino, guidata dal Segretario cittadino Avv. Giancarlo Giarnese e composta dagli Avv. Giancarlo Di Gregorio, Avv. Crescenzo Perrina e Arch. Alessandro Moschillo, è stata ricevuta questa mattina al Ministero della Giustizia dal Capo di Gabinetto del Ministro Nordio, Dott.ssa Bertolozzi. Al centro dell’incontro, la possibilità di riaprire un secondo tribunale in Provincia di Avellino.

Durante la riunione, la delegazione irpina ha presentato una relazione dettagliata sul progetto, accompagnata dal deliberato dei Sindaci dell’Area Vasta adottato il 13 febbraio scorso. Un documento che testimonia il forte sostegno istituzionale e territoriale all’iniziativa.

Dal confronto è emersa una notizia di grande rilievo: il Governo sta lavorando a un Progetto di Legge che, oltre a stabilizzare i tribunali abruzzesi, prevederà la riapertura di quattro tribunali soppressi nel 2012 e conferirà una delega all’Esecutivo per individuare i criteri utili alla riattivazione di altre sedi giudiziarie, con particolare attenzione alle aree interne.

La volontà dell’Esecutivo di superare la riforma della geografia giudiziaria del 2012 rappresenta un segnale positivo per il territorio irpino. Il Capo di Gabinetto ha già fissato un nuovo incontro dopo l’estate per discutere più concretamente della proposta di un secondo tribunale in provincia di Avellino.

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Attualità

Attività Libero Professionale Intramoenia (ALPI), il grimaldello per privatizzare la Sanità

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Le liste di attesa sono la fotografia del Sistema Sanitario italiano, finanziato con prelievi fiscali sui redditi dei pensionati, lavoratori e liberi professionisti, eroga prestazioni sanitarie in tempi biblici, anche otto /nove mesi, che compromettono le condizioni di salute della persona ammalata. Tant’è, che, il cittadino, per ottenere prestazioni sanitarie in tempi ragionevoli, si rivolge all’Attività Libero Professionale Intramoenia (ALPI) che, in regime ambulatoriale, eroga prestazioni specialistiche e/o attività diagnostico strumentale, interventi chirurgici in regime di ricovero ordinario o di Day Hospital/Surgery, prestate dal personale della dirigenza medica e sanitaria in regime di esclusività. Per incanto nello stesso ospedale, reparto, ambulatorio e l’identico medico la prestazione sanitaria viene erogata in poche settimane, imponendo al cittadino di pagare tra le 100/120 euro che in regime ordinario, se fosse esente dal pagare il ticket sanitario, sarebbe stata totalmente a carico del SSN. Forse la mancata riduzione dei tempi di attesa per le visite specialistiche va trovata nella volontà di introdurre, in modo silente, non certo in punta di piedi, la privatizzazione del SSN? Giulio Andreotti, affermava: “a pensare male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina”. Le liste di attesa sono il tema irrisolto sul quale si è cimentato in estate il governo Meloni, ben sapendo che il personale sanitario è sotto organico, sono insufficienti le risorse finanziarie per gli straordinari, è inadeguata la protezione dalle aggressioni degli operati sanitari nei reparti del pronto soccorso. Nel frattempo milioni di cittadino, pur esenti da ticket sanitario, sono sottoposti ad ulteriori esborsi di denari che il rapporto della Fondazione Gimbe/2024 e l’ISTAT/2023, hanno quantificato nella percentuale del 26%, con spese dirette o intermediate, quest’ultime erogate dalle assicurazioni sanitarie. Il piano del governo è chiaro: ridurre la presenza dello Stato a tutto vantaggio della sanità privata e delle assicurazioni sanitarie. Non possiamo rimanere con le mani in tasca, bisogna impedire la lenta agonia del SSN.

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