Attualità
Il sindaco Mainiero risponde agli organizzatori dell’AFF.
Dal Sindaco di Ariano Irpino, dr. Antonio Mainiero , riceviamo e pubblichiamo:
Con rammarico e profonda delusione mi vedo costretto, nel rispondere alla lettera aperta dei Red Sox, a ricordare loro che, da tempo immemore, in pratica da quando hanno intrapreso il progetto dell’Ariano Folk Festival, mi sono sempre sentito sinceramente vicino a questa scelta e, sia nel privato che nel pubblico, non ho mai fatto venir meno il sostegno e l’apprezzamento per il grande impegno profuso e per il ritorno in termini sociali ed economici sulla città.
Pare, francamente, poco edificante metter su una polemica per una questione di qualche migliaio di euro, anche in considerazione della possibilità di accedere ad altra tipologia di finanziamenti, così com’è successo nel recente passato. Fino a questa mattina – com’è mio dovere – ho profuso impegno per risolvere problemi logistici e semplificare l’organizzazione dell’evento e non credo che ciò possa essere semplicisticamente considerata “una pacca sulle spalle”. Dunque sinceramente non mi spiego questa provocazione agostana. Se davvero i Red Sox vogliono rinunciare al contributo, che sarà esattamente pari a quello dello scorso anno, è una scelta che rispetto ma che non può essere la conseguenza di un presunto mancato riconoscimento dell’importanza dell’evento da parte dell’Amministrazione. Mi sento solo di consigliare, al di là delle analisi sociologiche e politologiche, di evitare di alimentare periodicamente polemiche sterili che non giovano né all’immagine della manifestazione né a quella della città. D’altra parte ci sono altre associazioni, che pure realizzano eventi che attirano ad Ariano migliaia di persone, che ricevono contributi di scarsa entità o che addirittura non ne ricevono alcuno ma con le proprie forze stanno realizzando progetti culturali e sociali. Dunque consiglio ai Rex Sox di scendere un attimo dal piedistallo. Capisco che dopo 18 anni vi sia un po’ di stanchezza e si abbia voglia di rinunciare; capisco anche che qualche critica di troppo – per i parcheggi tolti, per il disturbo notturno – facciano un po’ perdere la pazienza, ma prendersela con il Sindaco che è sempre stato vicino a Folk Festival senza mai apparire, pare decisamente ingiusto. Voglio pensare che la lettera aperta a me indirizzata, più che un rimprovero al Sindaco, volesse essere uno sfogo rivolto a quanti veramente hanno messo il bastone fra le ruote al Folk Festival chiedendo accertamenti della Guardia di Finanza e sottoscrivendo petizioni per mandare via dal centro storico la rassegna. Allora ai Red Sox dico: andate avanti per la vostra strada continuando a farvi animare esclusivamente dalla passione per la musica. Se è davvero quella la motrice del Folk Festival nulla vi potrà frenare, neanche il presunto atteggiamento di “sopportazione” da parte della Civica Amministrazione.
Buon Folk Festival
Antonio Mainiero
Attualità
Provincia – Obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali sulle strade provinciali e regionali dell’Irpinia
La Provincia di Avellino ha disposto, con ordinanza del dirigente del settore Viabilità, l’obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali (da neve) o altri mezzi antisdrucciolevoli omologati ed idonei ad essere prontamente utilizzati, ove necessario, durante il periodo compreso tra la data odierna e il 15 Aprile 2025, per tutti i veicoli a motore, esclusi i ciclomotori a due ruote, i motocicli e i velocipedi, in transito lungo i tratti delle strade provinciali e regionali ricadenti nel territorio della provincia di Avellino.
Attualità
Avanti tutta con il referendum abrogativo
Salvini e Zaia, forse affetti da analfabetismo di ritorno, vogliono portare avanti il loro disegno di spaccare l’Italia, ignorano sia Consulta che ha demolito la legge Calderoli, sia la Cassazione che rende ammissibile il referendum abrogativo, non possono impunemente sbeffeggiare le istituzioni reputando uno scherzo di carnevale le decisioni assunte dalle supreme corti. Qualcuno dovrebbe fermare il duo Salvini-Zaia, è in gioco la credibilità della Meloni e del governo che hanno prestato giuramento sulla Costituzione. La legge Calderoli è un orrore Costituzionale, viola il principio di uguaglianza e di solidarietà, declassa la Questione Meridionale ad affare locale che dovranno risolvere gli amministratori meridionali, ritenuti la causa e l’effetto del problema. I fatti, le relazioni del Parlamento, l’Ufficio dei Conti Pubblici territoriali hanno smentito la narrazione della Lega, infatti l’applicazione del criterio della spesa storica ha consentito al Nord di ottenere un maggior gettito dallo Stato Centrale di oltre 60 miliardi, fatto che ha consentito di finanziare il tempo prolungato nella scuola dell’obbligo, di costruire gli asili nido, di offrire l’alta velocità, diffusa in tutta l’Italia settentrionale, servizi quasi completamente negati ai meridionali. Si celebri il referendum contro la legge Calderoli e, senza perder tempo, si inizi la battaglia per riunificare il paese affinché tutti i cittadini, inclusi i meridionali, si sentano fratelli e non fratellastri d’Italia.
Attualità
Provincia – Nuova tariffa per lo smaltimento dei rifiuti, ai Comuni rimborso per un milione di euro
Il presidente Buonopane: “Risparmi anche per i cittadini”
“Oltre un milione di euro di risparmio per i Comuni sullo smaltimento dei rifiuti, che si traduce in una riduzione della Tari per i cittadini”. Il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane, comunica che l’Ato ha validato la nuova tariffa proposta dalla società provinciale IrpiniAmbiente Spa.
La tariffa regolata produce uno sconto di circa il 9% sul precedente importo. Si passa da 220 euro a tonnellata a 200,70 euro per quanto riguarda la frazione indifferenziata trattata allo Stir di Pianodardine, con applicazione retroattiva al primo gennaio 2024, comportando così una ricaduta di risparmio in tariffa Tari per i cittadini irpini.
La somma complessiva che verrà restituita ai Comuni supera il milione di euro. Questo importo sarà distribuito in misura proporzionale con note di credito per le amministrazioni in regola con i pagamenti a IrpiniAmbiente. Per gli enti morosi si adotterà una compensazione debiti-crediti.
“Non si può non evidenziare lo straordinario lavoro che sta portando avanti il management di IrpiniAmbiente, con l’amministratore unico Claudio Crivaro – dichiara il presidente Buonopane -. La nuova tariffa, la cui proposta è stata inviata all’Ato lo scorso ottobre e ora finalmente è stata validata, è frutto di una virtuosa gestione della società. Come si ricorderà, è stato già dimezzato il costo per lo smaltimento della frazione umida (che è sceso da poco più di 200 euro a circa cento euro), mentre per il vetro IrpiniAmbiente ottiene da qualche mese un rimborso. E ciò a differenza di quanto accadeva in passato, quando la società sborsava risorse importanti a favore delle aziende che si occupano del recupero e riciclo. Tutto questo, unito al know how e alla forza lavoro, fa di IrpiniAmbiente un esempio di società pubblica che funziona. Ovviamente, si può sempre migliorare. In tal senso, sono in campo altre azioni promosse dal dottore Crivaro e dal suo staff. A lui e a tutti i lavoratori il nostro ringraziamento”.
-
Attualità2 settimane ago
ASL AVELLINO: resoconto del Dott. Carmine Grasso sui risultati della tecnica EPSIT
-
Attualità4 settimane ago
GIORNATA NAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE – Il contributo del Lions Club di Ariano Irpino
-
Attualità1 settimana ago
Ariano d’Inverno “Con i tuoi e con chi vuoi”: si aprono le porte del Castello Normanno [scarica il programma]
-
Attualità4 settimane ago
Libri – Presentato alla Camera il Lavoro postumo di Nicola Savino
-
Attualità3 settimane ago
Campionato italiano della cucina 2024 – I vincitori si esibiranno presso l’ Hotel Incontro di Ariano Irpino
-
Attualità4 settimane ago
Calderoli non è il padrone del vapore
-
Attualità2 settimane ago
Medaglia d’oro ai Comuni terremotati del 1980: qualcuno lo ricorda?
-
Attualità1 settimana ago
Provincia – Onorificenza alla dottoressa Brunella Asfaldo, le congratulazioni del presidente Buonopane