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Ipotesi attendibili su concentrazione del virus e alta mortalità a Bergamo e a Brescia

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Perché il Covid- 19 si è concentrato, provocando un’altissima mortalità, a Bergamo e Brescia? Uno studio, coordinato da Rajneesh Bhardwaj e Amit Agrawal dell’Istituto indiano di tecnologia di Bombay, ritiene che la sopravvivenza e la trasmissione del virus siano direttamente legate al tempo in cui le goccioline di saliva restano intatte. Dove il clima è più umido, il virus sopravvive più a lungo e ha più tempo per infettare. Lo studio rivela che il coronavirus sopravvive sulle superfici da 3 secondi a un massimo di 2 minuti, a seconda dei materiali, cioé fino a quando non evaporano le goccioline di saliva: i droplets che lo contengono.Più è alta la temperatura, più velocemente le goccioline si asciugano, riducendo il tempo di sopravvivenza del virus. Coerentemente alla tesi dell’Istituto indiano di tecnologia di Bombay, il virus ha raggiunto il picco della parabola proprio in inverno, quando fa più freddo e le goccioline non si asciugano. A verifica di ciò, diversi ricercatori hanno esaminato il tempo di evaporazione dei droplets su più tipi di superfici in diverse città: New York, Chicago, Los Angeles, Miami, Sydney e Singapore, con temperature e livelli di umidità diversi. Dallo studio è emerso che il calore, facendo asciugare più in fretta le goccioline, fa ridurre le possibilità di sopravvivenza del virus. E quelle zone della Lombardia sono umide e in inverno anche fredde. Un’altra causa per una diffusione così fitta del virus, può essere spiegata dalla presenza del virus nel particolato. E sappiamo che la Lombardia è molto inquinata a causa delle fabbriche e degli allevamenti intensivi. La Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima) ha annunciato negli scorsi giorni che il coronavirus SARS-Cov-2 è stato ritrovato sul particolato (PM). Leonardo Setti, coordinatore del gruppo di ricerca scientifica insieme a Gianluigi De Gennaro e a Miani, afferma che i campioni analizzati dall’Università di Trieste, in collaborazione coi laboratori dell’azienda ospedaliera Giuliano Isontina, hanno verificato la presenza del virus. Il dottor Setti, precisa che i risultati positivi sono stati confermati su 12 diversi campioni per tutti e tre i marcatori molecolari, vale a dire il gene E, il gene N ed il gene RdRP, quest’ultimo altamente specifico per la presenza dell’RNA virale SARS-CoV-2. Inoltre, conferma di aver ragionevolmente dimostrato la presenza di RNA virale del SARS-CoV-2 sul particolato atmosferico, rilevando la presenza di geni altamente specifici, utilizzati come marcatori molecolari del virus, in due analisi genetiche parallele. Secondo il dottor De Gennaro, questa è la prima prova che l’RNA del SARS-CoV-2 può essere presente sul particolato in aria ambiente, suggerendo così che, in condizioni di stabilità atmosferica e alte concentrazioni di PM, le micro-goccioline infettate contenenti il coronavirus SARS-CoV-2 possano stabilizzarsi sulle particelle per creare dei cluster col particolato, aumentando la persistenza del virus nell’atmosfera. C’è anche un’altra sconvolgente ipotesi. Lo scorso anno in quelle zone sono state acquistate 154.000 dosi di vaccino antinfluenzale e sono state somministrate circa 141.000 dosi di vaccino, di cui circa 129.000 a soggetti over 65 anni, con una copertura vaccinale pari al 56,2%. Quest’anno sono state ordinate 185.000 dosi di vaccino. E sono quasi 34mila le persone vaccinate in poche settimane contro il Meningocco C, con punte del 70% del target previsto. Nei Comuni della provincia di Bergamo interessati dal piano straordinario hanno effettuato la vaccinazione 21.331 cittadini, di cui 1.680 studenti direttamente nelle scuole e 2.414 lavoratori nelle loro aziende. Ben 40 medici di base del territorio hanno aderito a questa operazione senza precedenti, attraverso la chiamata proattiva dei propri assistiti. Nel bresciano invece, i vaccinati attraverso gli ambulatori speciali sono stati 9.200, a cui si aggiungono 1.700 persone a cura dei medici di base e dei pediatri di libera scelta, 1.000 studenti e 300 lavoratori in azienda, per un totale di 12.200 cittadini. Uno studio pubblicato su PubMed afferma che la vaccinazione antinfluenzale può aumentare il rischio di altri virus respiratori, un fenomeno noto come interferenza virale. L’interferenza del virus derivato dal vaccino era significativamente associata al coronavirus e al metapneumovirus umano. Un recente studio sui militari ha evidenziato che fra il personale militare che aveva ricevuto il vaccino era aumentato del 36% il rischio di contrarre il Covid-19. Il vaccino antinfluenzale può aumentare il rischio di contrarre altri virus

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Attualità

Campania Libri Off 2025, alla Biblioteca Provinciale di Avellino si presenta “La babilonese”

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La rassegna Campania Libri Off 2025 farà tappa ad Avellino -sabato 5 aprile – presso la Biblioteca Provinciale S. e G. Capone – Palazzo della Cultura in corso Europa. Protagonista Antonella Cilento che presenterà “La babilonese” (Bompiani Editore).Interverranno Emilia Bersabea Cirillo e Generoso Picone che si alterneranno anche nelle letture. L’evento rientra nel Campania libri Off che propone, in vista del Campania Libri Festival che si terrà ad ottobre al Palazzo Reale di Napoli, appuntamenti letterari con l’obiettivo di sottolineare il valore sociale della lettura quale elemento chiave della crescita personale e civile.

“La babilonese” narra di sei storie legate tra loro che si dipanano nel corso dei secoli, da Ninive in Mesopotamia nel VI secolo a.C. fino alla Napoli di oggi. Un appassionante viaggio nel tempo, che mescola storia e invenzione, mistero e spunti di riflessione sulla memoria, sul trascorrere del tempo, sui sentimenti e le passioni umane, un libro nel quale convivono e si intersecano i molteplici interessi dell’autrice che da sempre trovano espressione nella sua scrittura al contempo erudita e piacevole: la letteratura e l’arte, l’archeologia e la narrativa popolare, i mille volti di Napoli e la condizione femminile. 

Antonella Cilento (Napoli, 1970) nel 1993 ha creato LalineascrittaLaboratori di Scrittura (www.lalineascritta.it), uno dei primi laboratori per l’insegnamento della scrittura creativa. Dal 2019 ha ideato e coordina il primo Master di scrittura ed editoria del Sud Italia, SEMA, in partnership con l’Università Suor Orsola Benincasa. Dal 2007 dirige la rassegna di letteratura internazionale “Strane Coppie”. Tra le sue opere, tradotte in numerosi paesi, ricordiamo Lisario o il piacere infinito delle donne (Mondadori, 2014, finalista al Premio Strega e vincitore del Premio Boccaccio), Bestiario napoletano (Laterza, 2015), Morfisao L’acqua che dorme (Mondadori, 2018). Ha scritto per il teatro, la radio e attualmente collabora con la Repubblica – Napoli.

Si ricorda che dallo scorso 2 gennaio la Biblioteca Provinciale, la Mediateca e la Sezione Ragazzi sono aperte al pubblico dal lunedì al sabato dalle 8:30 alle 13:30 e dalle 15:30 alle 19:30. Dal lunedì al venerdì le sale studio, site al secondo piano della Biblioteca Provinciale, sono fruibili con orario continuato dalle 8:30 alle 19:30, il sabato dalle 8:30 alle 13:30 e dalle 15:30 alle 19:30. 

Per info: 

0825790515

bibliotecaprovincialecapone@provincia.avellino.it

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Attualità

XI edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico il 4 aprile al Liceo Parzanese

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Anche quest’anno, il prossimo 4 aprile 2025,dalle 18.00 alle 24.00, il Liceo “Pietro Paolo Parzanese di Ariano Irpino, aderirà all’”XI Notte Nazionale del Liceo Classico” che, su indicazioni del Comitato organizzativo nazionale, presieduto dal Prof. Rocco Schembra, si propone di ribadire, nei Licei aderenti all’ iniziativa, il peculiare valore formativo dei Licei classici.

Il tema comune, scelto dal comitato organizzativo nazionale per quest’ anno, prevede una riflessione su “Mediterraneo/Mediterranei: mare in mezzo alle terre, terre in mezzo al mare”.

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Pallavolo Serie D Maschile – GSA ad un passo dalla serie C

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GSA PALLAVOLO ARIANO ASD –  PALLAVOLO BATTIPAGLIA  3 – 0 GARA DEL 29 MARZO 2025

IL GSA supera Battipaglia 3-0, per la promozione in Serie C serve l’impresa nell’ultima gara a Montecorvino Pugliano

Formazione GSA : T.BARRASSO, C.CAPOZZI, R.CASO, L.GUARDABASCIO, S.GRASSO, H.CHIARADONNA, A.IANDOLI M.MOLINARIO, M.NINFADORO, W.PUORRO, G.RICCIARDI, G.SANTOSUOSSO, L.SCHIAVO, M.TORIELLO Allenatori : Giulio Filomena, Nico Medici Dirigente: Gianfranco Molinario

Il GSA conferma il primo posto in classifica con una vittoria da tre punti sul Battipaglia.

Resta una sola partita alla conclusione della Regular Season che vedrà il GSA sabato  5 aprile  affrontare APD PESSY  per una gara che vale una stagione. GSA e APD PESSY condividono il primo posto in graduatoria, quindi la squadra che si aggiudicherà il big match conquisterà la promozione diretta in serie C. IL GSA è pronto per l’impegno ed è concentrato sul lavoro di preparazione da svolgere  per sostenere l’importante appuntamento.

I tecnici Giulio Filomena e Nico Medici affermano che i propri giocatori hanno disputato un grande Torneo, il primo posto attuale necessita solo di essere legittimato con una  prestazione di rilievo  nella prossima gara.

Usciamo da un periodo complesso e difficoltoso, aggiungono i coach, i nostri atleti sono stati bravi a reagire e superare i diversi problemi con vittorie e bel gioco. Siamo fiduciosi per il big match, dobbiamo affrontare l’ultima sfida con lucidità approcciando la  delicata prova con adeguata tenuta nervosa e mentale per                                                                                                                                                                     scendere in campo con la sicurezza di fare risultato.

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