Mettiti in comunicazione con noi

Attualità

L’Irpinia alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano con eiTRAVEL

Pubblicato

-

Far partire un percorso di resilienza che porti l’Irpinia ad essere uno dei principali attrattori turistici del meridione” È questa l’idea di fondo di Nicolas Verderosa, fondatore e CEO di eiTRAVEL, Tour Operator irpino che anche quest’anno parteciperà alla “Borsa Internazionale del Turismo” organizzata a Milano in una “Digital Edition” del tutto speciale che si terrà dal 9 all’11 maggio per gli operatori turistici e dal 12 al 14 maggio per il pubblico dei viaggiatori.

Il coronavirus ha messo in seria difficoltà il nostro settore – ha proseguito Nicolas – ma nonostante ciò abbiamo sentito il dovere non solo di investire nel nostro territorio, ma di farlo nella consapevolezza che sia per la natura geografica, sia per l’idea di slow tourism che stiamo cercando di diffondere, la provincia di Avellino possa vedere un incremento turistico nei prossimi mesi davvero alto. Saremo l’unico Tour Operator e Destination Management Company Irpino a partecipare alla BIT di Milano, dopo aver partecipato alla TTG di Rimini nello scorso ottobre, e questo vuole essere  il segnale che l’Irpinia c’è, esiste e resiste, e deve trovare finalmente lo spazio che merita all’interno di questo settore, e farlo con professionalità e competenza.”

Proseguendo, poi, il manager Verderosa ha sottolineato l’importanza del creare relazioni e aprirsi al mondo: “Sappiamo che il progetto di ripartenza sarà lento, ma dobbiamo farci trovare pronti. L’unica maniera per crescere è aprirsi al mondo, al turismo nazionale ed internazionale. Proprio per questo siamo già in contatto con oltre 40 operatori turistici internazionali che provengono dalla Stati Uniti, Spagna, Russia, Australia, Kuwait e Regno Unito, e porteremo alla BIT di Milano più di 50 offerteche abbiamo creato e sviluppato nel territorio della nostra Provincia, che includono sia veri e propri pacchetti vacanza, sia esperienze giornaliere come trekking o visite guidate in alcuni dei più bei borghi che abbiamo.”

Infine, il giovane imprenditore ha concluso dicendo che: “Vogliamo raccontare il bello che abbiamo, siamo stufi di narrazioni distruttive e disfattiste e vogliamo dare l’esempio che con la professionalità e la voglia di fare, si possono innescare anche qui dei comportamenti virtuosi che possono far sviluppare un turismo intelligente, che sappia coniugare le esigenze del viaggiatore e la tutela del territorio, che sappia rispettare la Natura e possa addirittura riqualificare i luoghi. Per questo la nostra partecipazione alla Borsa Internazionale del Turismo ci riempie di orgoglio ma anche di grande responsabilità: faremo parte dello stand della Regione Campania e saremo l’unico DMC e Tour Operator a rappresentare l’Irpinia, la nostra terra, dove abbiamo deciso di restare ed investire, cercando di raccontare al mondo la nostra offerta di turismo integrato e di qualità.”

La Borsa Internazionale del Turismo è un importante appuntamento fieristico nazionale e internazionale che da oltre trent’anni permette di sviluppare relazioni e business, ispirare il cambiamento focalizzandosi su un doppio fattore: il b2b e il b2c, consentendo agli operatori del settore di conoscersi, confrontarsi e sviluppare nuove opportunità di crescita in un ambiente favorevole alla contrattazione e al business, ma anche alla formazione vista l’organizzazione di tantissimi convegni e seminari sulle ultime tendenze del settore.

Attualità

Forza Italia Ariano Irpino: Strade, infrastrutture e sanità abbandonate dalla Regione Campania

Pubblicato

-

I fondi per le strade di Ariano Irpino non ci sono. Lo ha confermato il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nell’intervista rilasciata ieri a margine della sua visita a Sant’Angelo dei Lombardi. Una dichiarazione che certifica l’abbandono del nostro territorio da parte della Regione, ormai concentrata su clientelismo e interessi di parte, come dimostra il caso di Salerno, dove il Presidente della Provincia, esponente deluchiano di ferro, è da mesi agli arresti domiciliari.

Gli arianesi, se vorranno raggiungere la nascente stazione Hirpinia o se sperano in una strada alternativa a Cardito, farebbero meglio a rivolgersi direttamente a Trump o a Elon Musk, perché dalla Regione Campania non riceveranno nulla. I soldi sono stati destinati altrove, mentre il nostro territorio viene lasciato in balia di traffico insostenibile, infrastrutture fatiscenti e servizi pubblici al collasso.

Anche il sindaco Enrico Franza dovrà finalmente assumersi le sue responsabilità. La Contursi-Grottaminarda-Camporeale, opera strategica per il nostro territorio, è stata archiviata nonostante i milioni di euro già spesi in progettazioni e persino espropri. Ma il peggio è che neanche la “bretella” alternativa a Cardito, promessa come soluzione per alleggerire il traffico, vedrà mai la luce.

La verità è semplice e amara: la Regione Campania ha abbandonato Ariano Irpino. Mentre si concentrano risorse e attenzioni sulle zone costiere, il nostro territorio deve sopportare un traffico insostenibile, un sistema sanitario al collasso e trasporti pubblici talmente inadeguati che, dopo le 7:30 del mattino, per raggiungere Napoli ci vogliono tre ore di viaggio.

Il Presidente De Luca, con il suo consueto sarcasmo, ci invita a “stampare soldi” per realizzare le opere di cui abbiamo bisogno. Ma in realtà, ciò che emerge è la totale incapacità di questa classe politica di garantire i diritti fondamentali ai cittadini. Un’amministrazione che trasforma i bisogni in favori e che ha condannato il nostro territorio a uno stato di abbandono e rassegnazione.

Eppure, Ariano Irpino ha potenzialità straordinarie: la futura stazione Hirpinia e il suo polo logistico rappresentano un’occasione unica di sviluppo per l’intera area. Per coglierla, però, dobbiamo liberarci di una classe dirigente che in questi anni ha dimostrato solo di vivere alla giornata, senza una visione di crescita e sviluppo per il nostro territorio.

Forza Italia Ariano Irpino continuerà a denunciare l’abbandono del nostro territorio e a lavorare per costruire un’alternativa politica che metta finalmente al centro le esigenze dei cittadini.

Forza Italia Ariano Irpino

Continua a leggere

Attualità

Antonio Bianco : Non illudiamo i Meridionali con l’Alta Velocità

Pubblicato

-

L’Italia è spezzata in due, i collegamenti ferroviari tra il Sud ed il Nord sono interrotti tra Paola ed Amantea, in provincia di Cosenza, a causa della caduta di un container sui binari la cui rimozione è resa difficile per le forti raffiche di vento. Rai Calabria, da Paola, effettua un servizio con le interviste e le pacate rimostranze dei passeggeri che denunciano l’interruzione della linea ferroviaria appena il mal tempo imperversa. Tra il 21° e 23° secondo del filmato del 14 gennaio 2025, il cronista cita l’Alta Velocità (il servizio è di Iacopo Catarsi e riproduco le testuali parole: “le cancellazioni per l’Alta Velocità sono continue…”), fatto non rispondente al vero in quanto l’Alta Velocità si ferma a Napoli e non prosegue verso il Meridione, lasciando inalterato il gap infrastrutturale dei collegamenti ferroviari tra le due aree del Paese. I tempi di percorrenza ferroviari della tratta tirrenica da Reggio Calabria a Napoli, paragonati a quelli tra Napoli e Milano, per la stessa distanza, sono circa il doppio. Tant’è che si vorrebbe progettare un nuovo tracciato dell’Alta Velocità, tra le due citate città, tutt’ora rimasto nel seno degli Dei. L’Italia va riunificata partendo dalla realtà dei fatti, in mancanza dei quali diventa difficile rimette insieme i cocci di un Paese arlecchino. Vengono riconosciuti i diritti di cittadinanza e civili a geometria variabile, legati al luogo di residenza. I meridionali emigrano in cerca di lavoro o per curarsi, hanno pochissimi esili nido pubblici, una sanità mal ridotta, un welfare inesistente e muoiono, in media, tre o quattro anni prima che nel resto del Paese. Almeno non li illudiamo con l’inesistente alta velocità ferroviaria tra Napoli e Reggio Calabria.

Continua a leggere

Attualità

Pallavolo Campionato Serie D maschile – Torna a giocare in casa il GSA ARIANO

Pubblicato

-

 Sabato 18 gennaio 2025 alle ore 18.00 al Palasport il team arianese scende in campo con i  salernitani   del PESSY per una gara valida a  determinare le prime due posizioni  del girone.

Dopo l’inattesa sconfitta rimediata  a Battipaglia , la compagine del Tricolle ha perso il primo posto a vantaggio proprio dei prossimi avversari  che conducono al vertice  con due punti di distacco. La prossima gara rivestirà  grande importanza sia  per la conquista della  vittoria che per la classifica , giocatori e staff tecnico del GSA ne sono consapevoli e preparano al meglio l’appuntamento.

Gli allenatori Giulio Filomena e Nico Medici  chiedono alla  squadra di lasciare da parte l’ultimo risultato e continuare a credere nelle proprie possibilità per seguire l’obiettivo promozione.

Sarà un impegno delicato per capitan Santosuosso e compagni che attendono l’occasione per riscattarsi

con un successo e riprendere  il comando della graduatoria.

Continua a leggere
Advertisement

Più letti