Mettiti in comunicazione con noi

Attualità

M5S Ariano:”Piazza Plebiscito torni ad essere il salotto della città”

Pubblicato

-

Il Movimento 5 Stelle porterà avanti con convinzione e determinazione il nuovo progetto di ZTL per il centro storico di Ariano Irpino.

Essodovrà prevedere la chiusura di Piazza Plebiscito al traffico, con il solo senso unico su Via Roma, davanti al palazzo Vescovile verso Via Mancini, e la chiusura di Via D’Afflitto in maniera permanente.

Ariano Irpino probabilmente è l’unica città in Italia ad avere la piazza principale e la via più importante del centro storico, invase dalle auto.

Un centro storico che un tempo era un fiorire di attività commerciali, ora quasi tutte chiuse o trasferite altrove.

Occorre naturalmente un progetto ben strutturato e si sta lavorando per questo: nell’immediato però si può partire con la chiusura di queste strade per far siche venga installato dell’arredo urbano adeguato e con il favorire l’apertura di attività di vario tipo che possano usufruire di spazi all’aperto, cosa che mai come in questo momento risulta essere necessario per rispettare le norme di sicurezza covid.

Esempi ben riusciti, inizialmente fortemente osteggiati, ne abbiamo ovunque basta girarci intorno: la vicina Benevento o il nostro capoluogo Avellino, dove si può tranquillamente passeggiare, guardare le vetrine dei negozi o sedersi ad un tavolino per prendere un caffè o mangiare una pizza.

L’obiettivo è duplice: da un lato riprendere e riqualificare il centro storico; dall’altro, offrire ai propri cittadini spazi di maggiore vivibilità e socialità, in modo da attrarre anche persone dei paesi vicini.

Siamo convinti che le buone idee richiedano tanta determinazione e il M5S è pronto a fare la propria parte nell’interesse della cittadinanza tutta.

Attualità

Antonio Bianco : Non illudiamo i Meridionali con l’Alta Velocità

Pubblicato

-

L’Italia è spezzata in due, i collegamenti ferroviari tra il Sud ed il Nord sono interrotti tra Paola ed Amantea, in provincia di Cosenza, a causa della caduta di un container sui binari la cui rimozione è resa difficile per le forti raffiche di vento. Rai Calabria, da Paola, effettua un servizio con le interviste e le pacate rimostranze dei passeggeri che denunciano l’interruzione della linea ferroviaria appena il mal tempo imperversa. Tra il 21° e 23° secondo del filmato del 14 gennaio 2025, il cronista cita l’Alta Velocità (il servizio è di Iacopo Catarsi e riproduco le testuali parole: “le cancellazioni per l’Alta Velocità sono continue…”), fatto non rispondente al vero in quanto l’Alta Velocità si ferma a Napoli e non prosegue verso il Meridione, lasciando inalterato il gap infrastrutturale dei collegamenti ferroviari tra le due aree del Paese. I tempi di percorrenza ferroviari della tratta tirrenica da Reggio Calabria a Napoli, paragonati a quelli tra Napoli e Milano, per la stessa distanza, sono circa il doppio. Tant’è che si vorrebbe progettare un nuovo tracciato dell’Alta Velocità, tra le due citate città, tutt’ora rimasto nel seno degli Dei. L’Italia va riunificata partendo dalla realtà dei fatti, in mancanza dei quali diventa difficile rimette insieme i cocci di un Paese arlecchino. Vengono riconosciuti i diritti di cittadinanza e civili a geometria variabile, legati al luogo di residenza. I meridionali emigrano in cerca di lavoro o per curarsi, hanno pochissimi esili nido pubblici, una sanità mal ridotta, un welfare inesistente e muoiono, in media, tre o quattro anni prima che nel resto del Paese. Almeno non li illudiamo con l’inesistente alta velocità ferroviaria tra Napoli e Reggio Calabria.

Continua a leggere

Attualità

Pallavolo Campionato Serie D maschile – Torna a giocare in casa il GSA ARIANO

Pubblicato

-

 Sabato 18 gennaio 2025 alle ore 18.00 al Palasport il team arianese scende in campo con i  salernitani   del PESSY per una gara valida a  determinare le prime due posizioni  del girone.

Dopo l’inattesa sconfitta rimediata  a Battipaglia , la compagine del Tricolle ha perso il primo posto a vantaggio proprio dei prossimi avversari  che conducono al vertice  con due punti di distacco. La prossima gara rivestirà  grande importanza sia  per la conquista della  vittoria che per la classifica , giocatori e staff tecnico del GSA ne sono consapevoli e preparano al meglio l’appuntamento.

Gli allenatori Giulio Filomena e Nico Medici  chiedono alla  squadra di lasciare da parte l’ultimo risultato e continuare a credere nelle proprie possibilità per seguire l’obiettivo promozione.

Sarà un impegno delicato per capitan Santosuosso e compagni che attendono l’occasione per riscattarsi

con un successo e riprendere  il comando della graduatoria.

Continua a leggere

Attualità

Sotto il tricolore diritti a geometria variabile legati al luogo di residenza

Pubblicato

-

Il 7 gennaio è stata ricordata la festa del tricolore,evento celebrato dal presidente delle Repubblica Mattarella che nel suo discorso ricorda che:“riassume la nostra identità di popolo”. Parole sacre che forse stridono con la realtà. In Italia i meridionali migrano per cercare lavoro e per curarsi, muoiono, in media, tre/quattro anni prima rispetto al resto d’Italia, non hanno mezzi di trasporto urbani efficienti né l’alta velocità, che si ferma a Napoli, pochi gli asili nido gestiti dai comuni, il welfare è un sogno e leinfrastrutture sono inadatte a ricevere gli investimenti industriali nazionali e stranieri. Inoltre il reddito pro-capite è la metà e la disoccupazione è doppia rispetto al Nord mentre è aumentata la povertà assoluta delle famiglie meridionali. Sullo stesso territorio, sotto la stessa bandiera convivono cittadini con diritti a geometria variabile, diritti negati a 19 milioni di persone da tutti i partiti che negli ultimi venti anni hanno governato il paese. Forse hanno messo in pratica il teorema di Guido Tabellini, già rettore della Bocconi, che sul quotidiano Il Foglio scriveva: “Le politiche più efficaci per avvicinare l’Italia all’Europa sono anche quelle che aumentano la distanza tra Milano e Napoli, tra aree avanzate e arretrate del Paese”. In poche parole: ognuno per sé e Dio per tutti.

Continua a leggere
Advertisement

Più letti