Connect with us

Attualità

Maria Pallini M5S :”Question time alla Camera per lavoratori ex amianto Isochimica”

Published

on

Due giorni intensi in Commissione XI Lavoro alla Camera dei Deputati. Abbiamo profuso il massimo sforzo per i cosiddetti lavoratori ex amianto”, così la parlamentare del Movimento 5 Stelle, Maria Pallini, commenta il suo impegno di ieri e di oggi sulla questione dei benefici previdenziali per gli ammalati da patologie asbesto-correlate di comprovata origine professionale.

Questa mattina si è tenuto il mio question time, sollecitato da alcuni lavoratori dell’Isochimica di Avellino, per sapere se le sedi territoriali INPS fossero a conoscenza della proroga, concessa per il biennio 2019-2020, dell’accesso ai benefici previdenziali previsti dalla legge 190/2014. Il Governo mi ha risposto che, attraverso un’istruttoria attivata con l’INPS, è venuto a conoscenza del fatto che l’Istituto ha in corso di predisposizione un messaggio, da sottoporre al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, per l’estensione del beneficio in parola agli anni 2019/2020. Il Dicastero, inoltre, nell’ambito dei propri poteri di vigilanza, ha assicurato che adotterà le necessarie iniziative nei confronti dell’Istituto per consentire ai lavoratori interessati il più sollecito accesso alla agevolazione pensionistica prevista dalla legge n.123/2017, verificando la puntuale diffusione alle sedi periferiche delle comunicazioni predisposte, in materia, dall’INPS” – dichiara la portavoce pentastellata.

Ieri, invece, nell’ambito della discussione congiunta delle tre risoluzioni, di cui una a mia prima firma, in materia di riconoscimento di benefici previdenziali in favore di lavoratori esposti all’amianto ho avuto la possibilità di chiedere ai responsabili INPS ed INAIL come sarebbe possibile semplificare il meccanismo di accesso al fondo istituito ad hoc, che ad oggi risulta farraginoso, e quale sarebbe la consistenza attuale dello stesso e quella necessaria a fronteggiare le richieste per i prossimi anni” – prosegue la deputata avellinese.

L’obiettivo primario resta comunque quello di far accedere ai benefici previdenziali quel gruppo di lavoratori ex Isochimica che per diversi motivi non sono rientrati nell’ambito dei provvedimenti varati negli scorsi anni. Per questo mi sono già attivata e resta ferma la mia intenzione di far inserire, nella prossima legge di bilancio, degli emendamenti a mia prima firma allo scopo di chiudere definitivamente questo capitolo e restituire un minimo di tranquillità a persone ferite nel corpo e nell’anima a causa dell’esposizione all’amianto” – conclude la parlamentare Pallini.

Advertisement
Click to comment

Attualità

Provincia – Obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali sulle strade provinciali e regionali dell’Irpinia

Published

on

La Provincia di Avellino ha disposto, con ordinanza del dirigente del settore Viabilità, l’obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali (da neve) o altri mezzi antisdrucciolevoli omologati ed idonei ad essere prontamente utilizzati, ove necessario, durante il periodo compreso tra la data odierna e il 15 Aprile 2025, per tutti i veicoli a motore, esclusi i ciclomotori a due ruote, i motocicli e i velocipedi, in transito lungo i tratti delle strade provinciali e regionali ricadenti nel territorio della provincia di Avellino.

Continue Reading

Attualità

Avanti tutta con il referendum abrogativo

Published

on

Salvini e Zaia, forse affetti da analfabetismo di ritorno, vogliono portare avanti il loro disegno di spaccare l’Italia, ignorano sia Consulta che ha demolito la legge Calderoli, sia la Cassazione che rende ammissibile il referendum abrogativo, non possono impunemente sbeffeggiare le istituzioni reputando uno scherzo di carnevale le decisioni assunte dalle supreme corti. Qualcuno dovrebbe fermare il duo Salvini-Zaia, è in gioco la credibilità della Meloni e del governo che hanno prestato giuramento sulla Costituzione. La legge Calderoli è un orrore Costituzionale, viola il principio di uguaglianza e di solidarietà, declassa la Questione Meridionale ad affare locale che dovranno risolvere gli amministratori meridionali, ritenuti la causa e l’effetto del problema. I fatti, le relazioni del Parlamento, l’Ufficio dei Conti Pubblici territoriali hanno smentito la narrazione della Lega, infatti l’applicazione del criterio della spesa storica ha consentito al Nord di ottenere un maggior gettito dallo Stato Centrale di oltre 60 miliardi, fatto che ha consentito di finanziare il tempo prolungato nella scuola dell’obbligo, di costruire gli asili nido, di offrire l’alta velocità, diffusa in tutta l’Italia settentrionale, servizi quasi completamente negati ai meridionali. Si celebri il referendum contro la legge Calderoli e, senza perder tempo, si inizi la battaglia per riunificare il paese affinché tutti i cittadini, inclusi i meridionali, si sentano fratelli e non fratellastri d’Italia.

Continue Reading

Attualità

Provincia – Nuova tariffa per lo smaltimento dei rifiuti, ai Comuni rimborso per un milione di euro

Published

on

Il presidente Buonopane: “Risparmi anche per i cittadini”

“Oltre un milione di euro di risparmio per i Comuni sullo smaltimento dei rifiuti, che si traduce in una riduzione della Tari per i cittadini”. Il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane, comunica che l’Ato ha validato la nuova tariffa proposta dalla società provinciale IrpiniAmbiente Spa.

La tariffa regolata produce uno sconto di circa il 9% sul precedente importo. Si passa da 220 euro a tonnellata a 200,70 euro per quanto riguarda la frazione indifferenziata trattata allo Stir di Pianodardine, con applicazione retroattiva al primo gennaio 2024, comportando così una ricaduta di risparmio in tariffa Tari per i cittadini irpini.

La somma complessiva che verrà restituita ai Comuni supera il milione di euro. Questo importo sarà distribuito in misura proporzionale con note di credito per le amministrazioni in regola con i pagamenti a IrpiniAmbiente. Per gli enti morosi si adotterà una compensazione debiti-crediti.

“Non si può non evidenziare lo straordinario lavoro che sta portando avanti il management di IrpiniAmbiente, con l’amministratore unico Claudio Crivaro – dichiara il presidente Buonopane -. La nuova tariffa, la cui proposta è stata inviata all’Ato lo scorso ottobre e ora finalmente è stata validata, è frutto di una virtuosa gestione della società. Come si ricorderà, è stato già dimezzato il costo per lo smaltimento della frazione umida (che è sceso da poco più di 200 euro a circa cento euro), mentre per il vetro IrpiniAmbiente ottiene da qualche mese un rimborso. E ciò a differenza di quanto accadeva in passato, quando la società sborsava risorse importanti a favore delle aziende che si occupano del recupero e riciclo. Tutto questo, unito al know how e alla forza lavoro, fa di IrpiniAmbiente un esempio di società pubblica che funziona. Ovviamente, si può sempre migliorare. In tal senso, sono in campo altre azioni promosse dal dottore Crivaro e dal suo staff. A lui e a tutti i lavoratori il nostro ringraziamento”.

Continue Reading
Advertisement

Più letti