Attualità
Meetup “Amici di Beppe Grillo di Ariano Irpino” sulla questione espropri:”20 anni per dirimere la questione con la famiglia Blundo”.
Anche “Ariano a Stelle” interviene sulla questione esproprio che si discuterà il 19 settembre in consiglio. Gli attivisti fanno una breve cronistoria di quanto successo. Di seguito la nota:
“La grave questione che si discuterà venerdì, nel Consiglio Comunale risale al 1994, quando l’amministrazione avviò le pratiche di esproprio di un terreno di circa 41.000 m2, per realizzare l’area PIP-Camporeale.
L’iter, di regola, si sarebbe dovuto concludere entro i 5 anni successivi, entro i quali si sarebbe dovuto concludere anche il ristoro economico per la famiglia, nella persona del sig. Livio Blundo a cui è stato sottratto un terreno, da cui traeva lavoro.
A questo punto la famiglia danneggiata si rivolge, giustamente alla Procura, per ottenere il risarcimento dovuto. In un primo momento il Comune di Ariano Irpino è rimasto contumace, omettendo di proposito di costituirsi dinanzi al Giudice.
A distanza di 20 anni, lo spaventoso danno è “bello e fatto”. Per l’esproprio avrebbero dovuto corrispondere la cifra di 60 mila euro. Ad oggi il corrispettivo è lievitato a circa un milione e 800 mila euro (di cui 161.496 già corrisposti).
Il giudizio che si trae da tutta questa storia, è di una gestione delle pratiche e degli Uffici del tutto scellerata.
Per salvaguardare un paio di individui, la cifra esosa verrà distribuita su tutta la cittadinanza.
Ingiusto che per negligenza di chi gestisce le pratiche, di chi amministra e ha amministrato e seduto poltrone “di responsabilità” negli ultimi 20 anni, abbia fatto finta di nulla, rendendosi corresponsabili di questo grave danno erariale. Siamo del parere che vadano individuati i responsabili di quest’azione o omissione, affinché non vengano condannati i cittadini contribuenti a versare tasse, per risanare i guai commessi da altri.
Nella prossima seduta del Consiglio Comunale, ci aspettiamo che l’attuale Amm.ne detti linee precise per individuare chi ci ha danneggiati, cosa che il meetup farà a prescindere dalle decisioni della Giunta.
Inoltre, il nostro meetup, sarà presente, facendo una diretta streaming, per rendere partecipi anche i cittadini impossibilitati a raggiungere l’Aula Consiliare”.
Attualità
Provincia – Obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali sulle strade provinciali e regionali dell’Irpinia
La Provincia di Avellino ha disposto, con ordinanza del dirigente del settore Viabilità, l’obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali (da neve) o altri mezzi antisdrucciolevoli omologati ed idonei ad essere prontamente utilizzati, ove necessario, durante il periodo compreso tra la data odierna e il 15 Aprile 2025, per tutti i veicoli a motore, esclusi i ciclomotori a due ruote, i motocicli e i velocipedi, in transito lungo i tratti delle strade provinciali e regionali ricadenti nel territorio della provincia di Avellino.
Attualità
Avanti tutta con il referendum abrogativo
Salvini e Zaia, forse affetti da analfabetismo di ritorno, vogliono portare avanti il loro disegno di spaccare l’Italia, ignorano sia Consulta che ha demolito la legge Calderoli, sia la Cassazione che rende ammissibile il referendum abrogativo, non possono impunemente sbeffeggiare le istituzioni reputando uno scherzo di carnevale le decisioni assunte dalle supreme corti. Qualcuno dovrebbe fermare il duo Salvini-Zaia, è in gioco la credibilità della Meloni e del governo che hanno prestato giuramento sulla Costituzione. La legge Calderoli è un orrore Costituzionale, viola il principio di uguaglianza e di solidarietà, declassa la Questione Meridionale ad affare locale che dovranno risolvere gli amministratori meridionali, ritenuti la causa e l’effetto del problema. I fatti, le relazioni del Parlamento, l’Ufficio dei Conti Pubblici territoriali hanno smentito la narrazione della Lega, infatti l’applicazione del criterio della spesa storica ha consentito al Nord di ottenere un maggior gettito dallo Stato Centrale di oltre 60 miliardi, fatto che ha consentito di finanziare il tempo prolungato nella scuola dell’obbligo, di costruire gli asili nido, di offrire l’alta velocità, diffusa in tutta l’Italia settentrionale, servizi quasi completamente negati ai meridionali. Si celebri il referendum contro la legge Calderoli e, senza perder tempo, si inizi la battaglia per riunificare il paese affinché tutti i cittadini, inclusi i meridionali, si sentano fratelli e non fratellastri d’Italia.
Attualità
Provincia – Nuova tariffa per lo smaltimento dei rifiuti, ai Comuni rimborso per un milione di euro
Il presidente Buonopane: “Risparmi anche per i cittadini”
“Oltre un milione di euro di risparmio per i Comuni sullo smaltimento dei rifiuti, che si traduce in una riduzione della Tari per i cittadini”. Il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane, comunica che l’Ato ha validato la nuova tariffa proposta dalla società provinciale IrpiniAmbiente Spa.
La tariffa regolata produce uno sconto di circa il 9% sul precedente importo. Si passa da 220 euro a tonnellata a 200,70 euro per quanto riguarda la frazione indifferenziata trattata allo Stir di Pianodardine, con applicazione retroattiva al primo gennaio 2024, comportando così una ricaduta di risparmio in tariffa Tari per i cittadini irpini.
La somma complessiva che verrà restituita ai Comuni supera il milione di euro. Questo importo sarà distribuito in misura proporzionale con note di credito per le amministrazioni in regola con i pagamenti a IrpiniAmbiente. Per gli enti morosi si adotterà una compensazione debiti-crediti.
“Non si può non evidenziare lo straordinario lavoro che sta portando avanti il management di IrpiniAmbiente, con l’amministratore unico Claudio Crivaro – dichiara il presidente Buonopane -. La nuova tariffa, la cui proposta è stata inviata all’Ato lo scorso ottobre e ora finalmente è stata validata, è frutto di una virtuosa gestione della società. Come si ricorderà, è stato già dimezzato il costo per lo smaltimento della frazione umida (che è sceso da poco più di 200 euro a circa cento euro), mentre per il vetro IrpiniAmbiente ottiene da qualche mese un rimborso. E ciò a differenza di quanto accadeva in passato, quando la società sborsava risorse importanti a favore delle aziende che si occupano del recupero e riciclo. Tutto questo, unito al know how e alla forza lavoro, fa di IrpiniAmbiente un esempio di società pubblica che funziona. Ovviamente, si può sempre migliorare. In tal senso, sono in campo altre azioni promosse dal dottore Crivaro e dal suo staff. A lui e a tutti i lavoratori il nostro ringraziamento”.
-
Attualità3 settimane ago
ASL AVELLINO: resoconto del Dott. Carmine Grasso sui risultati della tecnica EPSIT
-
Attualità4 settimane ago
GIORNATA NAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE – Il contributo del Lions Club di Ariano Irpino
-
Attualità2 settimane ago
Ariano d’Inverno “Con i tuoi e con chi vuoi”: si aprono le porte del Castello Normanno [scarica il programma]
-
Attualità4 settimane ago
Libri – Presentato alla Camera il Lavoro postumo di Nicola Savino
-
Attualità3 settimane ago
Campionato italiano della cucina 2024 – I vincitori si esibiranno presso l’ Hotel Incontro di Ariano Irpino
-
Attualità4 settimane ago
Calderoli non è il padrone del vapore
-
Attualità2 settimane ago
Medaglia d’oro ai Comuni terremotati del 1980: qualcuno lo ricorda?
-
Attualità5 giorni ago
Provincia – Obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali sulle strade provinciali e regionali dell’Irpinia