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Politica

Pasqualino Molinario sulle primarie:”Perché sono utili le primarie del PD”.

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Il Dirigente PD Pasqualino Molinario,con la nota di seguito riportata indirizzata alla stampa, entra a gamba tesa nella questione delle primarie andando contro quanto dichiarato dal segretario del PD arianese nel comunicato diramato ieri in tarda serata.Pasqualino Molinario già segretario del Pd negli anni passati prende spunto da questa vicenda per lanciare la sua candidatura a sindaco.

 

“Il Dirigente del PD Pasqualino Molinario Dirigente del Partito Democratico del circolo di Ariano Irpino , in relazione alla dichiarazione apparsa a mezzo stampa del segretario del circolo cittadino Domenico Carchia , in cui si evince che il circolo PD di Ariano sarebbe contrario alle Primarie per la scelta del Candidato Sindaco dichiara quanto segue . Dall’ultimo Direttivo svolto alla presenza del segretario provinciale del PD Carmine De Blasio veniva fuori che lo strumento delle primarie , come da Statuto , è lo strumento principale di selezione della classe dirigente del PD e quindi anche del futuro candidato Sindaco in quanto prevede la partecipazione appunto democratica dei cittadini iscritti e non per poter designare il candidato ideale a portare avanti l’idea riformista , di cambiamento ed innovazione che la società chiede a gran voce . Alla luce di quanto detto sembra strano che il segretario del circolo cittadino Renziano della seconda ora si arroghi il diritto di esprimere un opinione personale a nome del partito smentendo il Direttivo e lo stesso segretario provinciale . Quando non c’è un’unica visione all’interno del Partito Democratico l’unico strumento restano le primarie e non bisogna trascurare le indicazioni e gli stimoli che ci provengono dal mondo dei movimenti , dell’Associazionismo e dei partiti e liste civiche che chiedono l’apertura del Partito Democratico . E’ un occasione storica per Ariano e per tutti i cittadini di Ariano di poter scegliere in maniera democratica e libera il proprio candidato e non più all’interno dei caminetti ed incontri segreti che invece allontanano gli elettori e chiudono qualsiasi dialogo tra le varie sensibilità del partito Democratico .

Stasera presenterò nel Direttivo del circolo del Partito Democratico la mia candidatura a Sindaco del Partito Democratico portando queste istanze di innovazione e cambiamento che la politica deve dare ad un popolo sfiduciato e che si è allontanato dalla politica” .

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Attualità

L’opposizione replica a Franza:”Non siamo assenteisti”

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Avevamo deciso di soprassedere, lasciando che il sindaco continuasse a compiacersi urbi et orbi per aver deciso di cambiare le lampadine della pubblica illuminazione, sfruttando finanziamenti dalla chiara matrice “ quelli di prima”, perché derivanti da una convenzione stipulata nel 2005, con il dissenso, le proteste, i ricorsi al TAR, le denunce penali di tutti riferimenti storici di “quelli di adesso”.

Ma l’insistenza con cui si è puerilmente speculato sulle presunte reiterate assenze dei consiglieri di minoranza, ci induce a qualche precisazione:

– il Consiglio Comunale del 4 aprile è stato disertato per concomitanti impegni personali, e anche perché non ci piace andare in Consiglio solo per premere un bottone, e trasmetterci 3000 pagine di documenti (pronti da mesi) tre giorni prima della seduta, rispondendo alle nostre richieste di integrazione solo pochi minuti prima dell’inizio della stessa, è indegno ed equivale a non voler discutere;

  • – continueremo ad assentarci, se del caso, ogni qualvolta verranno calpestate le prerogative e i diritti dei consiglieri tutti (anche quelli che, con sprezzo del ridicolo e della dignità della funzione, dispensano le loro lezioncine di democrazia da Bignami), che in aula consiliare rappresentano la città e non soltanto i propri elettori.

Insomma non si allarmino troppo. Noi continueremo a svolgere il nostro ruolo come sempre abbiamo fatto in questi anni, portando all’attenzione del Consesso argomenti importanti che altrimenti sarebbero stati totalmente ignorati, e cercando di dare dignità ad un organo consiliare sempre più mortificato da una gestione inadeguata.

Altri cerchino di capire che le istituzioni e la democrazia sono una cosa seria. E quando siamo assenti lascino liberi i nostri scranni. perché anche la collocazione in aula fa parte delle regole di funzionamento di un organismo democratico.

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Attualità

Ad Ariano Convocato il Consiglio Comunale in vista dell’approvazione del Bilancio di Previsione

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Ad Ariano Irpino il Presidente del Consiglio Comunale, ha convocato il Civico Consesso in prima convocazione e in seduta ordinaria, per il giorno 27 marzo alle ore 15.30 e in seconda convocazione per il 28 marzo alle ore 17,00, presso la sala Consiliare “Giovanni Grasso” di Palazzo di Città, per la trattazione dei seguenti argomenti:

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Attualità

Forza Italia Ariano incontra il Ministero della Giustizia : passi avanti per la riapertura di un secondo Tribunale in provincia di Avellino

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Roma, 17.02.2025– Una delegazione di Forza Italia di Ariano Irpino, guidata dal Segretario cittadino Avv. Giancarlo Giarnese e composta dagli Avv. Giancarlo Di Gregorio, Avv. Crescenzo Perrina e Arch. Alessandro Moschillo, è stata ricevuta questa mattina al Ministero della Giustizia dal Capo di Gabinetto del Ministro Nordio, Dott.ssa Bertolozzi. Al centro dell’incontro, la possibilità di riaprire un secondo tribunale in Provincia di Avellino.

Durante la riunione, la delegazione irpina ha presentato una relazione dettagliata sul progetto, accompagnata dal deliberato dei Sindaci dell’Area Vasta adottato il 13 febbraio scorso. Un documento che testimonia il forte sostegno istituzionale e territoriale all’iniziativa.

Dal confronto è emersa una notizia di grande rilievo: il Governo sta lavorando a un Progetto di Legge che, oltre a stabilizzare i tribunali abruzzesi, prevederà la riapertura di quattro tribunali soppressi nel 2012 e conferirà una delega all’Esecutivo per individuare i criteri utili alla riattivazione di altre sedi giudiziarie, con particolare attenzione alle aree interne.

La volontà dell’Esecutivo di superare la riforma della geografia giudiziaria del 2012 rappresenta un segnale positivo per il territorio irpino. Il Capo di Gabinetto ha già fissato un nuovo incontro dopo l’estate per discutere più concretamente della proposta di un secondo tribunale in provincia di Avellino.

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