Mettiti in comunicazione con noi

Attualità

Petizione Popolare contro la chiusura dei Tribunali: domani la consegna delle firme al Senato.

Pubblicato

-

 

 

 

I Comuni capofila che hanno lavorato per la sottoscrizione della proposta di legge di iniziativa popolare “Riforma della geografia giudiziaria” contro la chiusura dei Tribunali minori, si ritroveranno domani, martedì 22 gennaio alle ore 12,00, a Roma, davanti al Senato della Repubblica per consegnarela Petizione Popolare.Il Comune di Montepulciano, che ha promosso l’iniziativa a carattere nazionale, sta coordinando anche le operazioni per l’atto di consegna delle firme. Il Comune di Ariano Irpino sarà presente con un suo delegato nella persona del Consigliere Angelo Puopolo.

 

Ampiamente raggiunto l’obiettivo della 50mila firme nell’ambito delle 31 Città d’Italia e relative circoscrizioni interessate dalla soppressione dei Tribunali cosiddetti minori. Nella circoscrizione del Tribunale di Ariano Irpino raccolte quasi tremila sottoscrizioni, 2100 solo ad Ariano Irpino. Tra i comuni più attivi Sturno che ha raccolto circa 500 firme e poi Carife, Fontanarosa, Montecalvo, Melito Irpino, Greci, Zungoli.

 

“Quello raggiunto è un obiettivo importante- afferma il Sindaco di Ariano Irpino, Antonio Mainiero- che indica con chiarezza l’impegno profuso sul territorio dal nostro Comune e da tutti gli altri interessati al provvedimento di soppressione dei Tribunali, in difesa dei propri presidi di giustizia e quindi per tentare di scongiurare questi tagli assolutamente irrazionali. Restiamo fiduciosi rispetto al fatto che le 50mila firme raccolte possano avere un loro peso”.

 

Nel corso della petizione numerosi gli appelli alla cittadinanza da parte del Sindaco e dell’Amministrazione comunale di Ariano a partecipare e diverse le iniziative per incentivare la sottoscrizione con punti di raccolta in piazza e durante il mercato settimanale. Fu sempre il primo Cittadino, Antonio Mainiero, nel corso di un Consiglio comunale a proporre all’assise l’adesione all’iniziativa, trovando pieno consenso da parte di tutte le forze politiche in seno al Civico Consesso.

 

Obiettivo della petizione promuovere la proposta di legge di iniziativa popolare sulla riforma della geografia giudiziaria per evitare la chiusura dei Tribunali minori prevista con l’approvazione da parte del Governo del Decreto Legislativo del 7 settembre 2012, n° 156, “Nuova organizzazione dei tribunali ordinari e degli uffici del pubblico ministero” e ne dispone la chiusura entro un anno dalla pubblicazione del provvedimento sulla Gazzetta Ufficiale.

 

Il provvedimento, secondo il Comitato promotore, è una misura illogica in quanto non attribuisce maggiore efficienza della giustizia, anzi, ingolfa i Tribunali già sovraccarichi di lavoro, e tanto meno consente di effettuare risparmi economici, sia per necessità di dotarsi di nuovi spazi, sia scaricando i costi indotti alla cittadinanza. La proposta di legge di iniziativa popolare, ridisegnando la geografia giudiziaria, “salverebbe” in nome dell’efficienza alcuni tribunali.

 

 

 

Advertisement
Clicca per commentare

Attualità

Forza Italia Ariano Irpino: Strade, infrastrutture e sanità abbandonate dalla Regione Campania

Pubblicato

-

I fondi per le strade di Ariano Irpino non ci sono. Lo ha confermato il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nell’intervista rilasciata ieri a margine della sua visita a Sant’Angelo dei Lombardi. Una dichiarazione che certifica l’abbandono del nostro territorio da parte della Regione, ormai concentrata su clientelismo e interessi di parte, come dimostra il caso di Salerno, dove il Presidente della Provincia, esponente deluchiano di ferro, è da mesi agli arresti domiciliari.

Gli arianesi, se vorranno raggiungere la nascente stazione Hirpinia o se sperano in una strada alternativa a Cardito, farebbero meglio a rivolgersi direttamente a Trump o a Elon Musk, perché dalla Regione Campania non riceveranno nulla. I soldi sono stati destinati altrove, mentre il nostro territorio viene lasciato in balia di traffico insostenibile, infrastrutture fatiscenti e servizi pubblici al collasso.

Anche il sindaco Enrico Franza dovrà finalmente assumersi le sue responsabilità. La Contursi-Grottaminarda-Camporeale, opera strategica per il nostro territorio, è stata archiviata nonostante i milioni di euro già spesi in progettazioni e persino espropri. Ma il peggio è che neanche la “bretella” alternativa a Cardito, promessa come soluzione per alleggerire il traffico, vedrà mai la luce.

La verità è semplice e amara: la Regione Campania ha abbandonato Ariano Irpino. Mentre si concentrano risorse e attenzioni sulle zone costiere, il nostro territorio deve sopportare un traffico insostenibile, un sistema sanitario al collasso e trasporti pubblici talmente inadeguati che, dopo le 7:30 del mattino, per raggiungere Napoli ci vogliono tre ore di viaggio.

Il Presidente De Luca, con il suo consueto sarcasmo, ci invita a “stampare soldi” per realizzare le opere di cui abbiamo bisogno. Ma in realtà, ciò che emerge è la totale incapacità di questa classe politica di garantire i diritti fondamentali ai cittadini. Un’amministrazione che trasforma i bisogni in favori e che ha condannato il nostro territorio a uno stato di abbandono e rassegnazione.

Eppure, Ariano Irpino ha potenzialità straordinarie: la futura stazione Hirpinia e il suo polo logistico rappresentano un’occasione unica di sviluppo per l’intera area. Per coglierla, però, dobbiamo liberarci di una classe dirigente che in questi anni ha dimostrato solo di vivere alla giornata, senza una visione di crescita e sviluppo per il nostro territorio.

Forza Italia Ariano Irpino continuerà a denunciare l’abbandono del nostro territorio e a lavorare per costruire un’alternativa politica che metta finalmente al centro le esigenze dei cittadini.

Forza Italia Ariano Irpino

Continua a leggere

Attualità

Antonio Bianco : Non illudiamo i Meridionali con l’Alta Velocità

Pubblicato

-

L’Italia è spezzata in due, i collegamenti ferroviari tra il Sud ed il Nord sono interrotti tra Paola ed Amantea, in provincia di Cosenza, a causa della caduta di un container sui binari la cui rimozione è resa difficile per le forti raffiche di vento. Rai Calabria, da Paola, effettua un servizio con le interviste e le pacate rimostranze dei passeggeri che denunciano l’interruzione della linea ferroviaria appena il mal tempo imperversa. Tra il 21° e 23° secondo del filmato del 14 gennaio 2025, il cronista cita l’Alta Velocità (il servizio è di Iacopo Catarsi e riproduco le testuali parole: “le cancellazioni per l’Alta Velocità sono continue…”), fatto non rispondente al vero in quanto l’Alta Velocità si ferma a Napoli e non prosegue verso il Meridione, lasciando inalterato il gap infrastrutturale dei collegamenti ferroviari tra le due aree del Paese. I tempi di percorrenza ferroviari della tratta tirrenica da Reggio Calabria a Napoli, paragonati a quelli tra Napoli e Milano, per la stessa distanza, sono circa il doppio. Tant’è che si vorrebbe progettare un nuovo tracciato dell’Alta Velocità, tra le due citate città, tutt’ora rimasto nel seno degli Dei. L’Italia va riunificata partendo dalla realtà dei fatti, in mancanza dei quali diventa difficile rimette insieme i cocci di un Paese arlecchino. Vengono riconosciuti i diritti di cittadinanza e civili a geometria variabile, legati al luogo di residenza. I meridionali emigrano in cerca di lavoro o per curarsi, hanno pochissimi esili nido pubblici, una sanità mal ridotta, un welfare inesistente e muoiono, in media, tre o quattro anni prima che nel resto del Paese. Almeno non li illudiamo con l’inesistente alta velocità ferroviaria tra Napoli e Reggio Calabria.

Continua a leggere

Attualità

Pallavolo Campionato Serie D maschile – Torna a giocare in casa il GSA ARIANO

Pubblicato

-

 Sabato 18 gennaio 2025 alle ore 18.00 al Palasport il team arianese scende in campo con i  salernitani   del PESSY per una gara valida a  determinare le prime due posizioni  del girone.

Dopo l’inattesa sconfitta rimediata  a Battipaglia , la compagine del Tricolle ha perso il primo posto a vantaggio proprio dei prossimi avversari  che conducono al vertice  con due punti di distacco. La prossima gara rivestirà  grande importanza sia  per la conquista della  vittoria che per la classifica , giocatori e staff tecnico del GSA ne sono consapevoli e preparano al meglio l’appuntamento.

Gli allenatori Giulio Filomena e Nico Medici  chiedono alla  squadra di lasciare da parte l’ultimo risultato e continuare a credere nelle proprie possibilità per seguire l’obiettivo promozione.

Sarà un impegno delicato per capitan Santosuosso e compagni che attendono l’occasione per riscattarsi

con un successo e riprendere  il comando della graduatoria.

Continua a leggere
Advertisement

Più letti