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Attualità

Rinnovo RSU Ariano – Netta affermazione della Cisl Fp IrpiniaSannio.

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Alla Cisl Fp IrpiniaSannio va il 61,17% dei voti. Tra i candidati di tutte le liste il più suffragato è stato Maurizio Caso con 16 voti.
“Grande risultato della CISL FP IrpiniaSannio nel Comune di Ariano Irpino – è quanto afferma Francesco Paolo FINELLA segretario aziendale del Comune di Ariano Irpino -. Questo è quanto emerso dai dati sull’esito della votazioni per il rinnovo delle R.S.U. 2015 nel pubblico impiego che si sono tenute nella giornata del 3-4-5 marzo u.s.
La C.I.S.L. F.P non solo si conferma primo sindacato nel Comune di Ariano Irpino ma aumenta la percentuale dei voti ottenuti nel 2012 dal 50,47% al 61,17% con un incremento del 10,70% , con 63 voti su 103 votanti contro i 19 voti ottenuti dalla C.G.I.L. Funzione Pubblica, gli 11 voti ottenuti dal C.S.A. e i 10 voti ottenuti dalla U.I.L. FPL .
A rappresentare la CISL – FP in seno alla R.S.U. del Comune di Ariano Irpino saranno Maurizio Caso (voti 16), Francesca Paesante (voti 11),) Nicola Pratola (voti 10) e Maurizio De Lillo (voti 10).
Questo risultato -dichiara Tullio DE PADUA referente territoriale della CISL IrpiniaSannio – consolida la posizione del nostro sindacato al Comune di Ariano Irpino (AV) oltre che a livello provinciale
La CISL FP si conferma come punto di riferimento grazie alla credibilità, correttezza e lealtà di chi la rappresenta, valori ampiamente riconosciuti e apprezzati da parte di tutto il personale dipendente al quale va pertanto un forte ringraziamento e a cui si assicura un proficuo impegno per la risoluzione di tutte quelle problematiche aperte in un momento di evidente e grande difficoltà sociale – conclude Antonio Santacroce Segretario Provinciale della CISL FP Irpiniasannio -.

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Attualità

Provincia – Obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali sulle strade provinciali e regionali dell’Irpinia

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La Provincia di Avellino ha disposto, con ordinanza del dirigente del settore Viabilità, l’obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali (da neve) o altri mezzi antisdrucciolevoli omologati ed idonei ad essere prontamente utilizzati, ove necessario, durante il periodo compreso tra la data odierna e il 15 Aprile 2025, per tutti i veicoli a motore, esclusi i ciclomotori a due ruote, i motocicli e i velocipedi, in transito lungo i tratti delle strade provinciali e regionali ricadenti nel territorio della provincia di Avellino.

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Attualità

Avanti tutta con il referendum abrogativo

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Salvini e Zaia, forse affetti da analfabetismo di ritorno, vogliono portare avanti il loro disegno di spaccare l’Italia, ignorano sia Consulta che ha demolito la legge Calderoli, sia la Cassazione che rende ammissibile il referendum abrogativo, non possono impunemente sbeffeggiare le istituzioni reputando uno scherzo di carnevale le decisioni assunte dalle supreme corti. Qualcuno dovrebbe fermare il duo Salvini-Zaia, è in gioco la credibilità della Meloni e del governo che hanno prestato giuramento sulla Costituzione. La legge Calderoli è un orrore Costituzionale, viola il principio di uguaglianza e di solidarietà, declassa la Questione Meridionale ad affare locale che dovranno risolvere gli amministratori meridionali, ritenuti la causa e l’effetto del problema. I fatti, le relazioni del Parlamento, l’Ufficio dei Conti Pubblici territoriali hanno smentito la narrazione della Lega, infatti l’applicazione del criterio della spesa storica ha consentito al Nord di ottenere un maggior gettito dallo Stato Centrale di oltre 60 miliardi, fatto che ha consentito di finanziare il tempo prolungato nella scuola dell’obbligo, di costruire gli asili nido, di offrire l’alta velocità, diffusa in tutta l’Italia settentrionale, servizi quasi completamente negati ai meridionali. Si celebri il referendum contro la legge Calderoli e, senza perder tempo, si inizi la battaglia per riunificare il paese affinché tutti i cittadini, inclusi i meridionali, si sentano fratelli e non fratellastri d’Italia.

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Attualità

Provincia – Nuova tariffa per lo smaltimento dei rifiuti, ai Comuni rimborso per un milione di euro

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Il presidente Buonopane: “Risparmi anche per i cittadini”

“Oltre un milione di euro di risparmio per i Comuni sullo smaltimento dei rifiuti, che si traduce in una riduzione della Tari per i cittadini”. Il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane, comunica che l’Ato ha validato la nuova tariffa proposta dalla società provinciale IrpiniAmbiente Spa.

La tariffa regolata produce uno sconto di circa il 9% sul precedente importo. Si passa da 220 euro a tonnellata a 200,70 euro per quanto riguarda la frazione indifferenziata trattata allo Stir di Pianodardine, con applicazione retroattiva al primo gennaio 2024, comportando così una ricaduta di risparmio in tariffa Tari per i cittadini irpini.

La somma complessiva che verrà restituita ai Comuni supera il milione di euro. Questo importo sarà distribuito in misura proporzionale con note di credito per le amministrazioni in regola con i pagamenti a IrpiniAmbiente. Per gli enti morosi si adotterà una compensazione debiti-crediti.

“Non si può non evidenziare lo straordinario lavoro che sta portando avanti il management di IrpiniAmbiente, con l’amministratore unico Claudio Crivaro – dichiara il presidente Buonopane -. La nuova tariffa, la cui proposta è stata inviata all’Ato lo scorso ottobre e ora finalmente è stata validata, è frutto di una virtuosa gestione della società. Come si ricorderà, è stato già dimezzato il costo per lo smaltimento della frazione umida (che è sceso da poco più di 200 euro a circa cento euro), mentre per il vetro IrpiniAmbiente ottiene da qualche mese un rimborso. E ciò a differenza di quanto accadeva in passato, quando la società sborsava risorse importanti a favore delle aziende che si occupano del recupero e riciclo. Tutto questo, unito al know how e alla forza lavoro, fa di IrpiniAmbiente un esempio di società pubblica che funziona. Ovviamente, si può sempre migliorare. In tal senso, sono in campo altre azioni promosse dal dottore Crivaro e dal suo staff. A lui e a tutti i lavoratori il nostro ringraziamento”.

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