Politica
Santosuosso del comitato Renzi: “Apriamo il Pd alla gente e cambiamo Ariano insieme a loro”
“Non è difficile capire i motivi della profonda frattura tra la politica e il mondo della vita quotidiana quando la politica sceglie di stare fuori dalla quotidianità e rimanere chiusa nelle solite quattro mura cercando il mero rapporto personale. La vicenda del sindaco di Ariano Irpino ha dato inizio alle danze della prossima campagna elettorale, lasciando agli arianesi l’immagine della solita politica personale, legata ad un passato intriso di logiche, quantomeno, discutibili. Il tesseramento del locale Partito Democratico sta rischiando di cedere agli stessi vizi. Quello che doveva essere il momento più alto di apertura del partito alla cittadinanza si sta riducendo ad un fatto di famiglia; con la riproposizione di tessere e tesserati appartenenti alle solite cordate, in ossequio alle manovre sotterranee tesa a creare gli equilibri che andranno a generare le scelte future circa le cariche politiche ed istituzionali della città. Questa volta però non rimarremo ad osservare. Il comitato Renzi di Ariano, rispettoso delle rinnovate speranze suscitate in città, lotterà per riconquistare quel momento di apertura, di libertà: promuovendo un rinnovamento ispirato alla partecipazione. Dimostriamo che si può cambiare partendo non dalle chiacchiere, dai cambi di casacca o dalla politica del medioevo ma dalle cose concrete; dalla prima risorsa che è la gente. Dobbiamo provare a fare delle scelte che chiedono coraggio, delle scelte che ci liberino dai politici finti e cercare una classe politica che abbia dignità. Lo faremo dando il nostro contributo alla fase finale del tesseramento del Pd, prorogato fino al 10 ottobre, e schierandoci a favore delle primarie per la scelta del candidato a sindaco di Ariano: per coinvolgere la popolazione e allontanare dai soliti caminetti una scelta così importante per la nostra comunità. Ariano cambia, cambia ariano con noi”.
Attualità
Forza Italia Ariano Irpino: Strade, infrastrutture e sanità abbandonate dalla Regione Campania
I fondi per le strade di Ariano Irpino non ci sono. Lo ha confermato il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nell’intervista rilasciata ieri a margine della sua visita a Sant’Angelo dei Lombardi. Una dichiarazione che certifica l’abbandono del nostro territorio da parte della Regione, ormai concentrata su clientelismo e interessi di parte, come dimostra il caso di Salerno, dove il Presidente della Provincia, esponente deluchiano di ferro, è da mesi agli arresti domiciliari.
Gli arianesi, se vorranno raggiungere la nascente stazione Hirpinia o se sperano in una strada alternativa a Cardito, farebbero meglio a rivolgersi direttamente a Trump o a Elon Musk, perché dalla Regione Campania non riceveranno nulla. I soldi sono stati destinati altrove, mentre il nostro territorio viene lasciato in balia di traffico insostenibile, infrastrutture fatiscenti e servizi pubblici al collasso.
Anche il sindaco Enrico Franza dovrà finalmente assumersi le sue responsabilità. La Contursi-Grottaminarda-Camporeale, opera strategica per il nostro territorio, è stata archiviata nonostante i milioni di euro già spesi in progettazioni e persino espropri. Ma il peggio è che neanche la “bretella” alternativa a Cardito, promessa come soluzione per alleggerire il traffico, vedrà mai la luce.
La verità è semplice e amara: la Regione Campania ha abbandonato Ariano Irpino. Mentre si concentrano risorse e attenzioni sulle zone costiere, il nostro territorio deve sopportare un traffico insostenibile, un sistema sanitario al collasso e trasporti pubblici talmente inadeguati che, dopo le 7:30 del mattino, per raggiungere Napoli ci vogliono tre ore di viaggio.
Il Presidente De Luca, con il suo consueto sarcasmo, ci invita a “stampare soldi” per realizzare le opere di cui abbiamo bisogno. Ma in realtà, ciò che emerge è la totale incapacità di questa classe politica di garantire i diritti fondamentali ai cittadini. Un’amministrazione che trasforma i bisogni in favori e che ha condannato il nostro territorio a uno stato di abbandono e rassegnazione.
Eppure, Ariano Irpino ha potenzialità straordinarie: la futura stazione Hirpinia e il suo polo logistico rappresentano un’occasione unica di sviluppo per l’intera area. Per coglierla, però, dobbiamo liberarci di una classe dirigente che in questi anni ha dimostrato solo di vivere alla giornata, senza una visione di crescita e sviluppo per il nostro territorio.
Forza Italia Ariano Irpino continuerà a denunciare l’abbandono del nostro territorio e a lavorare per costruire un’alternativa politica che metta finalmente al centro le esigenze dei cittadini.
Forza Italia Ariano Irpino
Attualità
ARIANO CHE PRODUCE – La lista civica delle Partite Iva della Città di Ariano Irpino
Gli imprenditori che assunsero l’iniziativa, alle amministrative del 2020, del “lancio” della lista civica “Ariano che Produce”, annunciano la ferma volontà di riproporla alle prossime elezioni comunali e, con essa, rilanciare i temi legati alle problematiche economiche e sociali che affliggono la Città di Ariano da svariati anni, problematiche che non solo, dal 2020, non sono state minimamente risolte ma nemmeno affrontate e in qualche misura migliorate.
Ariano che Produce partecipò nel 2020 ad una coalizione composta interamente da liste civiche, denominata “Patto Civico”.
Al turno di ballottaggio Ariano che Produce, non avendo avuto il Patto Civico la possibilità di correre per la designazione del Sindaco, coerentemente con la propria natura di voler rappresentare le Partite Iva della Città slegate da connotazioni puramente partitiche, scelse di non schierarsi a favore di nessuno dei due candidati Sindaci, lasciando libere le Partite Iva, commercianti, artigiani, agricoltori, liberi professionisti, imprese del settore servizi, di votare liberamente l’uno o l’altro dei due candidati.
La Lista Civica Ariano che Produce non ottenne nel 2020 il consenso che le sarebbe stato “naturale” ed avrebbe meritato, risultando l’ultima lista in termini di numero di voti da parte della comunità arianese. Evidentemente non vi fu la capacità e la bravura da parte dei candidati della Lista a rendere noto e chiaro il progetto, di sostenerne le ragioni e l’importanza, di motivare sufficientemente le partite iva dei settori produttivi di Ariano, stimolando quel senso di “comunità” ed ”appartenenza” al mondo del lavoro arianese, che affronta quotidianamente gli stessi identici problemi legati al modo di gestire, prima di tutto, la nostra Città e che per questo motivo dovevano e dovrebbero ritrovarsi uniti ed insieme per incidere adeguatamente nelle scelte che li riguardano.
Alle prossime amministrative dovremo impegnarci di più e meglio, come del resto siamo “costretti” a fare ogni giorno per la gestione delle proprie aziende ed attività. Occorre maggiore fermezza, decisione e coraggio.
I bisogni e le difficoltà dell’intera Città restano quelli del 2020 e sono anzi di molto peggiorati.
L’isolamento della Città di Ariano si è accentuato ancor più e non solo dal punto di vista dell’accessibilità “fisica”, peggiorata all’inverosimile sia per raggiungere Ariano che per “uscirne”, cosa quest’ultima che non c’era fino a tre o quattro anni fa, così aggravando le difficoltà economiche delle partite iva di Ariano, del Commercio e di tutti gli altri settori produttivi che necessitano di flussi di clientela, col tempo impossibilitata a frequentare Ariano.
Abbiamo avuto ben DUE Centri Commerciali Naturali…che però nessuno ha potuto e può raggiungere: un paradosso.
Ariano che Produce auspicò nel 2020 che la nuova amministrazione dimostrasse la capacità di “includere” e garantire la “partecipazione” delle forze sociali e delle categorie produttive alle decisioni ed alle scelte strategiche riguardanti l’assetto ed il futuro della Città e del territorio.
Auspicammo che la nuova amministrazione dialogasse e favorisse la collaborazione delle numerose “competenze” ed “esperienze” presenti in Ariano, imprenditoriali e non, per affrontare adeguatamente e con professionalità i problemi cui dare risposta nella giusta maniera e perciò con efficacia, a cominciare da quelli più gravi.
NULLA di tutto ciò è avvenuto ed anzi, possiamo affermare, si è accentuato l’”isolamento” e l’“esclusione” dei corpi intermedi dall’amministrazione della città anche laddove si era e si è in presenza di doveri ed adempimenti istituzionali.
Tale modalità di “chiusura”, possiamo affermare, si è registrata anche nei confronti delle forze politiche di opposizione, anche se ciò è passato quasi “sotto silenzio”, anche da parte di chi aveva maggiormente titolo a rivendicare dei ruoli.
La lista civica Ariano che Produce avvia, pertanto, un nuovo percorso di attività, rivolgendosi prioritariamente alle Attività Produttive di Ariano Irpino: Commercianti, Agricoltori, Artigiani, Liberi Professionisti, in due parole le “Partite Iva”.
L’obiettivo resta quello di fare “fronte comune” per incidere fortemente ed efficacemente sul modo di gestire la nostra più grande Azienda, il Comune, perché proprio dalla sua migliore ed accorta gestione discende la possibilità di gestire con profitto tutte le altre che ne fanno parte, cioè le Partite Iva di Ariano.
Ariano Irpino, 5 gennaio 2025
Lista Civica Ariano che Produce
Attualità
Provincia – Il presidente Buonopane nomina vicepresidente Laura Cervinaro
Il presidente Buonopane nomina vicepresidente Laura Cervinaro
e assegna le deleghe ai consiglieri provinciali
Il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane, ha nominato vicepresidente la consigliera provinciale, Laura Cervinaro. Ha altresì assegnato le deleghe ai consiglieri provinciali:
- Marcantonio Spera – Piattaforma logistica, Alta velocità e Alta capacità, Trasporti e Mobilità strategica;
- Luigi D’Angelis – Viabilità e infrastrutture stradali Ambito Est, Protezione civile, Transizione digitale e Politiche giovanili;
- Antonello Cerrato – PNRR, Politiche comunitarie, Rapporti con la Regione Campania e Rapporti con le Associazioni culturali;
- Giuseppe Graziano – Viabilità e infrastrutture stradali Ambito Ovest e Forestazione;
- Vincenzo Barrasso – Viabilità e infrastrutture stradali Ambito Nord, Politiche per lo Sviluppo del territorio e Aree industriali e Contenzioso;
- Emanuela Pericolo – Istruzione, dimensionamento scolastico e pianificazione dell’offerta formativa, Pari opportunità ed Edilizia scolastica Baianese e Vallo di Lauro;
- Francesco Mazzariello – Edilizia scolastica capoluogo, Valle del Sabato, Valle dell’Irno e Valle Caudina;
- Gabriele Buonanno – Politiche energetiche e Green Communities, Urbanistica e PTCP;
- Gerardo Santoli – Viabilità e infrastrutture stradali Ambito Sud;
- Fausto Picone – Ambiente e Contratti di Fiume, EcoSmart, Borghi e Area Vasta;
- Franco Di Cecilia – Edilizia Scolastica Alta Irpinia e Valle Ufita, Valorizzazione teatri e parchi archeologici.
-
Attualità5 giorni fa
Antonio Bianco : Non illudiamo i Meridionali con l’Alta Velocità
-
Comune1 settimana fa
Allerta Neve-Scuole chiuse ad Ariano domani 13 gennaio
-
Attualità2 settimane fa
ARIANO CHE PRODUCE – La lista civica delle Partite Iva della Città di Ariano Irpino
-
Attualità4 settimane fa
Pallavolo – IL GSA Ariano conquista il primo posto in serie D
-
Attualità4 settimane fa
Confesercenti: il 4 gennaio partono in Irpinia i saldi invernali 2025
-
Attualità3 settimane fa
Provincia – Il presidente Buonopane nomina vicepresidente Laura Cervinaro
-
Attualità2 settimane fa
Confesercenti, Marinelli: Resto al Sud 2025 incentivi fino a 200 mila euro per nuove attività
-
Attualità1 settimana fa
Sotto il tricolore diritti a geometria variabile legati al luogo di residenza