Connect with us

Attualità

Soppressione commissari, Sibilia (M5S):”Napolitano ci sta dando ragione”.

Published

on

“Quando i tecnici commissariano la politica si è alla frutta. Si rafforza la deresponsabilizzazione delle Istituzioni e si indeboliscono i diritti dei cittadini. Per questo meno di due mesi fa avevamo espresso viva soddisfazione per l’accoglimento del nostro emendamento al decretoMilleproroghe per la soppressione dei vari commissariamenti. Eravamo riusciti a non far spendere ai contribuenti i soldi delle strutture deputate alla gestione dei fondi del sisma del 1980 dopo ben 34 anni, alla costruzione della galleria Pavoncelli bis e alla realizzazione dellabretella Lioni-Grottaminarda” – così il deputato cittadino del Movimento 5 Stelle, Carlo Sibilia. 
“Furono intense giornate di ‘c-ostruzionismo’ e di duro lavoro in aula – ricorda il portavoce avellinese – e il Pd, messo alle strette, con i suoi voti fece passare la nostra proposta emendativa che avrebbe fatto risparmiare centinaia e centinaia di soldi allo Stato e, dunque, ai cittadini. Nel caso specifico, poi, della Pavoncelli bis va ricordato che si tratta di un doppione della già esistente Pavoncelli. Galleria che trasporta acqua dalle fonti del Sele fino alla Puglia, dove Vendola lucra grazie all’Aquedotto Pugliese, in barba al referendum. La prima galleria funziona benissimo e si trova a 100 metri di distanza dalla nuova in costruzione, che, per stessa ammissione del Governo, è di grandezza eccessiva rispetto alla portata possibile del fiume irpino. Con queste premesse non si capisce perché, al limite, non sia possibile ristrutturare la vecchia anziché realizzarne un’altra. Ovviamente non ci sfiora il pensiero che forse bisogna far guadagnare qualche euro agli amici e promettere posti di lavoro soprattutto in vista delle elezioni europee o a ridosso della tornata amministrativa. Questi i dati: la ‘talpa’ usata per perforare la montagna viene dalla Germania alla modica cifra di 18 milioni di euro e il commissario Sabatelli intasca la bellezza di 293mila euro all’anno più lo 0,25% sull’importo totale dei lavori. Il collega incaricato della gestione post-terremoto e, contemporaneamente, della Lioni-Grottaminarda, D’Ambrosio, invece, è pagato 150mila euro annui”.

“La soppressione di queste strutture ottenuta grazie al M5S – continua Sibilia – ha rappresentato una vittoria per i cittadini e una modalità per tornare finalmente ad una gestione normale delle opere pubbliche, di cui l’unica responsabile deve essere la politica. Ma proprio l’altro ieri il Consiglio dei Ministri ha pensato bene di emanare un decreto che ripristina i due commissari, prorogandone di nuovo i poteri e di fatto sopprimendo l’emendamento soppressivo. Roba da psichiatria politica. Un modus operandi inaccettabile che stravolge il ruolo e la decisione del parlamento andando verso una svolta autoritaria dell’esecutivo. Siamo di fronte all’omicidio della democrazia”.
“Ma la cosa che fa ancor più rabbrividire – incalza il deputato 5 Stelle – è la circostanza per cui i consiglieri regionali del Pd spacciano sui giornali come ‘buona notizia’ l’ennesima porcata di Renzi, fatta per mano del Ministro Lupi. Qualcuno dica loro che i ‘compagni di partito’ alla Camera hanno votato per la soppressione dei commissari e che non bisogna vantarsi di un risultato conseguito grazie ad un sottosegretario indagato per truffa e peculato. La vera, buona notizia, invece, arriva oggi: il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, non ha controfirmato il decreto, confermando la bontà dell’emendamento del Movimento 5 Stelle che va nella direzione del risparmio per le casse statali e della responsabilizzazione della politica. Il sistema Paese va normalizzato in ogni settore e la scusa della maggiore speditezza dei lavori ottenuta con una struttura commissariale non convince più nessuno se è vero, come è vero, che, nei casi richiamati, il terremoto è avvenuto 34 anni fa e della Pavoncelli bis si parla da circa un trentennio, mentre la Lioni-Grottaminarda è già entrata a pieno titolo nella lunga liste delle opere annunciate e mai iniziate. A tutto questo il M5S dice basta e ribadisce il proprio convinto ‘no’ alla gestione commissariale di scelte politiche che troppo spesso si riflettono negativamente sulla qualità della vita dei cittadini” – conclude Sibilia.

Advertisement
Click to comment

Attualità

GIORNATA NAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE – Il contributo del Lions Club di Ariano Irpino

Published

on

Lunedì 25 Novembre, in occasione della GIORNATA NAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE, il Lions Club di Ariano Irpino ha deciso di dare il proprio contributo in termini di sensibilizzazione installando due scarpe di colore rosso nei pressi della rotonda di Rione Cardito lungo la S.S.90.
Un doveroso ringraziamento va a chi ha creduto nell’iniziativa e ci ha supportato sin da subito, a partire dal Comune di Ariano Irpino che ha concesso l’utilizzo del suolo pubblico e la Nuova Polisud SRL che ha realizzato con professionalità e donato le scarpe.Nel nome di ogni donna. Insieme contro la violenza

Continue Reading

Attualità

Educare alla parità di genere – tra pari”, domani la presentazione del progetto presso la Sala Conferenze del Palazzo degli Uffici

Published

on

L’Amministrazione Comunale di Ariano Irpino venerdì 22 novembre 2024 alle ore 10,30 presso la sala Conferenze del Palazzo degli Uffici presenta un progetto che si rivolge  agli studenti della scuola secondaria di II grado per Educare alla parità attraverso l’ innovazione didattica, dal titolo  “Educare alla parità di genere – tra pari”.

Il progetto didattico “Educare alla parità di genere – tra pari” presentato dalla dott.ssa Rossella Schiavo, responsabile del Centro Antiviolenza ANANKE dell’Ambito Territoriale A1 con sede ad Ariano, ha lo scopo di prevenire atti di violenza contro le donne attraverso percorsi educativi e formativi destinati alle studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di II grado di Ariano in via sperimentale e nella forma di ricerca – azione.

Il progetto prevede di coinvolgere un numero di studenti delle classi terze e dopo la formazione essi stessi opereranno nei gruppi di studenti del proprio istituto secondo il modello didattico “pear to pear”. 

L’iniziativa nasce dall’intesa tra gli Assessorati all’istruzione e alle Politiche Sociali, l’Azienda Speciale consortile per le politiche sociali dell’Ambito Territoriale A1 e le scuole superiori di Ariano.  Dopo la sperimentazione il progetto sarà esteso alle altre scuole del territorio.

Dopo i saluti di:

Enrico Franza

Sindaco di Ariano Irpino

Laura Cervinaro

Consigliera Provinciale

Augusto Morella

Presidente Azienda speciale consortile per la gestione delle politiche sociali   Provincia di Avellino n. A1

Pasqualino Molinario

Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Ariano Irpino

Grazia Vallone

Assessore all’Istruzione e  alle Politiche Giovanili del Comune di Ariano Irpino

Interverranno:

Rossella Schiavo

Psicologa – Azienda speciale consortile Avellino A1 – Sportello “Ananke”

Tiziana Aragiusto

Dirigente Scolastica, reggente ISS “De Gruttola”

Massimiliano Bosco

Dirigente Scolastico, ISS “Ruggero II”

Giovanni Mingione

Dirigente Scolastico, reggente Liceo “P. P. Parzanese”

Interventi degli studenti

Continue Reading

Attualità

Rsu Ispettorato del Lavoro: solidarietà alle colleghe aggredite a Sirignano, necessario  garantire sicurezza dei dipendenti

Published

on

La Rappresentanza sindacale unitaria dell’Ispettorato territoriale del Lavoro di Avellino, composta da Mario D’Andrea, Carminantonio Vacchiano e
Maria Luisa Candela, nell’esprimere piena solidarietà alle due colleghe aggredite nei giorni scorsi in un’attività commerciale di Sirignano, mentre svolgevano il proprio lavoro, approfittando della presenza in città di alti dirigenti dell’ente, giunti appositamente presso la sede dell’ufficio per manifestare la vicinanza dell’amministrazione per quanto successo e approfondire la vicenda, ha avuto un confronto con il direttore centrale Vigilanza e Sicurezza del Lavoro dell’Ispettorato nazionale, dott. Aniello Pisanti, con il direttore interregionale Inl, dott. Giuseppe Patania, e con il direttore dell’Ispettorato territoriale di Avellino, dott. Francesco Damiani, che nella mattinata di ieri si sono incontrati, a Palazzo di governo, con il Prefetto, Rossana Riflesso.

L’intento della Rsu è individuare soluzioni idonee a gestire una situazione che ormai sta diventando insostenibile per gli ispettori che quotidianamente, nello svolgere le proprie mansioni, si imbattono in situazioni rischiose, diventando nei fatti lo sfogatoio di tensioni sociali, ma anche i destinatari di atteggiamenti e comportamenti incivili e aggressivi, da parte di alcuni degli utenti sottoposti a controlli.

Per quanto ci riguarda, abbiamo quindi chiesto maggiore attenzione e tutela anche per il personale adibito al front office, che costantemente deve rapportarsi con il malcontento dell’utenza, che non di rado degenera in invettive e minacce all’indirizzo degli addetti.

Da parte dei tre dirigenti abbiamo registrato ampia disponibilità a recepire le nostre osservazioni e ad intrattenere un confronto costante, in un’ottica di collaborazione costruttiva, nell’interesse esclusivo dei dipendenti degli uffici, in modo che possano svolgere le proprie funzioni istituzionali nella massima tranquillità.

Venendo al grave espisodio occorso alle colleghe, l’altro giorno, quando le due ispettrici del lavoro si sono presentate e qualificate all’atto dell’accesso ispettivo, il titolare della ditta ha reagito con violenza contro una di loro, strattonandola con forza mentre stava procedendo all’identificazione di una lavoratrice, impedendole di raccoglierne le dichiarazioni, in modo da agevolarne l’allontanamento, anche su energico invito della madre di quest’ultimo, presente nel negozio. Nonostante le ispettrici abbiano immediatamente chiesto l’intervento dei Carabinieri della stazione di Baiano, tramite il 112, che sono sopraggiunti in loco, il titolare della ditta e i suoi congiunti hanno ripetutamente oltraggiato e aggredito verbalmente le ispettrici del lavoro, rovesciando persino il tavolo sul quale stavano redigendo il verbale, colpendo così ad una mano una delle colleghe, procurandole una frattura ad un dito. Si è pertanto reso necessario l’intervento dei sanitari, anche a causa di un malore accusato dall’ispettrice colpita, a seguito della situazione, e il trasporto presso il Pronto Soccorso dell’azienda ospedaliera Moscati di Avellino, dove i medici hanno riscontrato la frattura alla mano e un innalzamento della pressione arteriosa, con una prognosi di 25 giorni.

A seguito di quanto è successo, ci è stato riferito che sarà convocato, in tempi brevi, il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, con l’obiettivo di garantire un maggiore supporto all’attività ispettiva, in termini di forze dell’ordine.

Continue Reading
Advertisement

Più letti