Attualità
Taglio del nastro per Cioccolariano. Ciro Maiorano: “Il cioccolato fa bene”.
Gremita dalle famiglie la tendostruttura in piazza Plebiscito per il taglio del nastro di Cioccolariano ad opera del grande Maitres Chocolatiers Ciro Maiorano alla presenza del Sindaco, Antonio Mainiero, del vicepresidente del Centro Commerciale Naturale Ariano Centro Storico, Andrea Sampietro e di altri componenti della Giunta e del Consorzio.
“Per essere una prima edizione è una manifestazione veramente bella.- ha affermato il maestro Maiorano- Ne ho visti di eventi di questo genere ma devo dire che Cioccolariano è stata organizzata veramente bene. Complimenti al Consorzio Ariano Centro Storico. Ritengo che questa rassegna possa avere un futuro e possa contribuire a coltivare la tradizione per il cioccolato che al sud manca un po’ e divulgare ancora di più la cultura su questo cibo degli dei”. Maiorano nel corso della tre giorni terrà delle lezioni. Eseguirà torte a tema con il cioccolato plastico dedicate a diverse tipologie di evento. Delle vere e proprie sculture come la torta ispirata alla favola di Biancaneve e i sette nani già esposta nella tendostruttura. Ma il maestro del cioccolato ci tiene a sfatare il fatto che la cioccolata faccia male anzi…:“Il cioccolato non fa ingrassare, basta non eccedere come per tutti gli alimenti. Io ho la passione per il cioccolato, sono goloso e lo mangio senza esagerare. Anzi il cioccolato ha delle importanti proprietà, specialmente il fondente, è antiossidante e fa bene all’umore. Abituiamo i bambini a preferire il fondente rispetto a quello al latte”.
Hanno stupito il pubblico per bellezza e caratteristiche decorative, praticamente da professionisti, le torte esposte per il concorso “La torta bellissima 2013” ed è già iniziata la corsa a votare la preferita. Le famiglie si sono poi riversate lungo le strade del centro alla scoperta di stand ricchi di golosità e bancarelle di svariato genere.
Folla anche nella sala convegni del Palazzo degli Uffici dove gli alunni della scuola secondaria di primo grado “Aurelio Covotta” hanno presentato il progetto “Noi siamo quello che mangiamo” ripercorrendo i pregi della dieta mediterranea riconosciuta dall’Unesco “Patrimonio immateriale dell’umanità” e dove gli studenti ed i docenti dell’Istituto Superiore Alberghiero hanno presentato un loro volume di ricette oltre a servire un impeccabile buffet.
E per domani, sabato 20 aprile, il programma di Cioccolariano risulta particolarmente intenso e goloso. Gli stand e le botteghe dei maestri cioccolatieri esporranno le loro leccornie al pubblico dalle ore 10,00 alle 22,00. Numerosi i momenti di workshop e dimostrazioni pratiche.
A partire dalle ore 10,00 nella Sala 1 della tendostruttura: percorso dimostrativo per gli Istituti scolatici, visita a “Cioccolariano”, dimostrazione e realizzazione di Muffin al cioccolato e brownies; mentre nella Sala 2 Children Cake “Fantasie decorative” dimostrazioni di decorazioni di torte dedicate ai bambini
Nel pomeriggio a partire dalle ore 16,00 e fino alle 22,00 nella Sala 1: “Pasticciamo insieme”, realizzazione di lollipops, grissini al cioccolato e tanto altro per i bambini, mentre per i grandi: dimostrazioni di moelleux au chocolat, panna cotta b-gusto, torta sacher, simili baci. Nella Sala 2 invece dalle ore 16,00 alle 18,00 tecniche per torte da cerimonia e alle ore 18,00 la realizzazione de “i tre colli di profitteroles” con assaggio gratuito per tutti.
Da non perdere, alle 20,00, presso l’atrio di Palazzo Cozzo, in via Tribunali, “Il cioccolato ed il giusto bicchiere (e l’ammazza cioccolato: il Toscano)” un gioco di degustazione e abbinamento di diversi tipi di cioccolato con vini e distillati a cura dell’Ais (associazione italiana sommeliers) di Avellino. La partecipazione è gratuita ma a numero chiuso, quindi è necessario prenotarsi presso il punto informativo in piazza Plebiscito.
A corso Europa poi, presso la sede DNA, mostra di locandine d’epoca sul cioccolato e proiezioni di documentari sul cacao.
Nell’arco della giornata tanta animazione per i bambini, ci sarà Willy Wonka nella factory di cioccolata, i mangiafuoco che tenteranno di sciogliere la cioccolata, la gara di dama con le pedine rigorosamente di cioccolato, giostrine, teatrino dei burattini e molte altre attività.
Attualità
Coppa Italia TPRA (Federazione Italiana Tennis-Padel) al Club La Tartaruga
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Il settore Tpra della FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) presenta la “Coppa Italia TPRA Tennis 2025”
L’obiettivo è quello di coinvolgere nell’attività, NUOVI giocatori amatoriali, quindi anche nuovi tesserati, coinvolgendoli tramite i circoli, i maestri etc.
Come sappiamo, il fattore squadra, spesso rappresenta una forte motivazione alla partecipazione.
La formula è molto coinvolgente:
– 1^ FASE REGIONALE.
FASE PROVINCIALE. Le prime 2 squadre di ogni girone accederanno al tabellone ORO, le altre al tabellone ARGENTO.
MASTER PROVINCIALE. Si giocherà con tabellone ad eliminazione diretta in entrambe le categorie ORO e ARGENTO. Le squadre finaliste dei tabelloni accederanno al Master Regionale.
MASTER REGIONALE. Si giocherà con tabelloni ad eliminazione diretta in entrambe le categorie ORO e ARGENTO. Le squadre vincitrici accederanno al Master Nazionale.
– 2^ FASE NAZIONALE
Si giocherà con tabelloni ad eliminazione diretta in entrambe le categorie ORO e ARGENTO.
Il Club La Tartaruga, Presieduto da Lucia Scrima, partecipa alla Coppa Italia categoria femminile competizione che prevede la disputo 2 singolari e un doppio al meglio di tre set ai 6 games con “vantaggio Tpra” e tie-break a 7 punti sul punteggio di 5 giochi pari, in sostituzione dell’eventuale terzo set si disputa un match tie-break a 7 punti.
Domani domenica 23 febbraio 2025 alle ore 10:00 si disputa la prima giornata sui campi in sintetico di Contrada Carpiniello le ragazze del Club La Tartaruga affrontano il TC Cesinali.
Il Club La Tartaruga Ariano Irpino schiera Manuela Leo (capitano) – Graziella Barrasso – Federica Capobianco – Veronica Di Maggio – Greta Fino – Giuseppina Florenzano – Roberta Morelli e Raffaella Zecchino.
Il Panathlon Club Ariano Irpino, Associazione Internazionale Benemerita del Coni che promuove l’etica e la lealtà nello Sport,attribuirà il premio “Fair Play” al termine delle varie fasi della Coppa Italia.
Attualità
Forza Italia Ariano incontra il Ministero della Giustizia : passi avanti per la riapertura di un secondo Tribunale in provincia di Avellino
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Roma, 17.02.2025– Una delegazione di Forza Italia di Ariano Irpino, guidata dal Segretario cittadino Avv. Giancarlo Giarnese e composta dagli Avv. Giancarlo Di Gregorio, Avv. Crescenzo Perrina e Arch. Alessandro Moschillo, è stata ricevuta questa mattina al Ministero della Giustizia dal Capo di Gabinetto del Ministro Nordio, Dott.ssa Bertolozzi. Al centro dell’incontro, la possibilità di riaprire un secondo tribunale in Provincia di Avellino.
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Durante la riunione, la delegazione irpina ha presentato una relazione dettagliata sul progetto, accompagnata dal deliberato dei Sindaci dell’Area Vasta adottato il 13 febbraio scorso. Un documento che testimonia il forte sostegno istituzionale e territoriale all’iniziativa.
Dal confronto è emersa una notizia di grande rilievo: il Governo sta lavorando a un Progetto di Legge che, oltre a stabilizzare i tribunali abruzzesi, prevederà la riapertura di quattro tribunali soppressi nel 2012 e conferirà una delega all’Esecutivo per individuare i criteri utili alla riattivazione di altre sedi giudiziarie, con particolare attenzione alle aree interne.
La volontà dell’Esecutivo di superare la riforma della geografia giudiziaria del 2012 rappresenta un segnale positivo per il territorio irpino. Il Capo di Gabinetto ha già fissato un nuovo incontro dopo l’estate per discutere più concretamente della proposta di un secondo tribunale in provincia di Avellino.
Attualità
Attività Libero Professionale Intramoenia (ALPI), il grimaldello per privatizzare la Sanità
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Le liste di attesa sono la fotografia del Sistema Sanitario italiano, finanziato con prelievi fiscali sui redditi dei pensionati, lavoratori e liberi professionisti, eroga prestazioni sanitarie in tempi biblici, anche otto /nove mesi, che compromettono le condizioni di salute della persona ammalata. Tant’è, che, il cittadino, per ottenere prestazioni sanitarie in tempi ragionevoli, si rivolge all’Attività Libero Professionale Intramoenia (ALPI) che, in regime ambulatoriale, eroga prestazioni specialistiche e/o attività diagnostico strumentale, interventi chirurgici in regime di ricovero ordinario o di Day Hospital/Surgery, prestate dal personale della dirigenza medica e sanitaria in regime di esclusività. Per incanto nello stesso ospedale, reparto, ambulatorio e l’identico medico la prestazione sanitaria viene erogata in poche settimane, imponendo al cittadino di pagare tra le 100/120 euro che in regime ordinario, se fosse esente dal pagare il ticket sanitario, sarebbe stata totalmente a carico del SSN. Forse la mancata riduzione dei tempi di attesa per le visite specialistiche va trovata nella volontà di introdurre, in modo silente, non certo in punta di piedi, la privatizzazione del SSN? Giulio Andreotti, affermava: “a pensare male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina”. Le liste di attesa sono il tema irrisolto sul quale si è cimentato in estate il governo Meloni, ben sapendo che il personale sanitario è sotto organico, sono insufficienti le risorse finanziarie per gli straordinari, è inadeguata la protezione dalle aggressioni degli operati sanitari nei reparti del pronto soccorso. Nel frattempo milioni di cittadino, pur esenti da ticket sanitario, sono sottoposti ad ulteriori esborsi di denari che il rapporto della Fondazione Gimbe/2024 e l’ISTAT/2023, hanno quantificato nella percentuale del 26%, con spese dirette o intermediate, quest’ultime erogate dalle assicurazioni sanitarie. Il piano del governo è chiaro: ridurre la presenza dello Stato a tutto vantaggio della sanità privata e delle assicurazioni sanitarie. Non possiamo rimanere con le mani in tasca, bisogna impedire la lenta agonia del SSN.
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