Mettiti in comunicazione con noi

News

Ugo Grassi M5S: Il regime di potere al tramonto sa solo attaccarci

Pubblicato

-

Ugo Grassi: i nostri attacchi sono sui contenuti, il regime di potere ormai al tramonto risponde solo con gli insulti

“Veniamo accusati di formulare critiche senza senso, di pronunciare ”sciocchezze irreparabili”. Comprendo che siamo avversari, ma i nostri attacchi sono sui contenuti. I loro sono solo insulti. Attiene ai contenuti il crollo del PIL dell’Irpinia, attiene ai contenuti l’aumento delle patologie, attiene ai contenuti la perdita dei posti di lavoro. Questi temi sarebbero “sciocchezze irreparabili”. Invece sono tematiche che richiedono programmazione politica, cultura e visione di sistema. In questi anni in Irpinia altri hanno governato, non noi. A differenza di altri la nostra azione si basa su un corposo programma politico che già contiene proposte concrete ai problemi sopra indicati.
Quando in una discussione sui contenuti uno dei contendenti passa agli insulti appare evidente chi dei due abbia torto”.
A parlare è Ugo Grassi, professore ordinario di Diritto Civile presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Parthenope di Napoli e Direttore del Dipartimento medesimo, candidato nel Collegio senatoriale della provincia di Avellino e Benevento con il Movimento Cinque Stelle.
Grassi aggiunge: “Liberare l’Irpinia e l’Italia da un controllo feudale  del territorio è il presupposto per poter progettare strutture locali di consulenza alle imprese e agli enti locali per poter accedere a bandi per finanziamenti sia intra territoriali, sia europei. L’Italia è nota per lasciar  spirare i termini per accedere ai fondi europei: è evidente che lo Stato lascia soli i possibili utenti nella consultazione e compilazione di questi bandi, spesso complicatissimi, i quali richiedono la consulenza di professionisti specializzati. Il M5S ha già sperimentato tale struttura grazie all’intraprendenza del sindaco di Mira, il quale ha istituito, nel comune da lui amministrato, un ufficio per il sostegno all’accesso ai bandi europei.  Questi uffici di consulenza dovrebbero diventare una struttura nazionale ramificata sull’intero territorio dello Stato”.
“Liberare l’Irpinia e l’Italia da un controllo feudale del territorio – continua Grassi – è il presupposto per poter invertire la logica di esercizio della funzione pubblica. Sono passati 39 anni dal famoso rapporto sulla amministrazione dello Stato, di Massimo Severo Giannini e l’efficienza dell’amministrazione appare ancora un traguardo lontano. E’ necessario ribaltare la visione tradizionale e legare la premialità alla semplificazione. Se, ad esempio, un ufficio deve  implementare una scheda on line alla cui compilazione è chiamato il cittadino, per l’ufficio di progettazione la premialità dei suoi dipendenti e funzionari deve essere legata alla semplicità della procedura informatica proposta. Oggi talvolta sembra vero il contrario!
Liberare l’Irpinia e l’Italia da un controllo feudale del territorio è il presupposto per poter dar vita al patto con le imprese “sostegno in cambio di etica”. L’impresa che assume a tempo indeterminato, che adotta processi produttivi ecocompatibili deve avere adeguati incentivi e sostegni in modo che il comportamento virtuoso possa divenire non solo una scelta etica, ma una scelta in sé idonea a produrre profitto”.
Grassi conclude: “Credevo, cimentandomi in una competizione politica, di dovermi misurare su questi temi e non di dover ricevere vuoti insulti. Varrebbe la pena svolgere qualche studio sui comportamenti di un regime di potere nel mentre tramonta, ma questa è un’altra storia…”.

Advertisement
Clicca per commentare

Attualità

GAP Nord – Sud e Regionalismo Differenziato

Pubblicato

-

A Cercola, in provincia di Napoli, prosegue il dibattito di Città Futura, ubicata in C.so Domenico Ricciardi 261, sul rilancio della Questione Meridionale e delle sperequazioni tra le due aree del paese.  All’incontro di domenica 2 febbraio 2025 alle ore 11,00 parteciperà il Senatore Peppe De Cristofaro di Sinistra Italiana, il Consigliere Comunale di Città Futura Marco Picardi, il Presidente del Partito del Sud Natale Cuccurese e il giornalista e saggista Salvatore Lucchese, Direttore Responsabile della rivista laica e progressista “Meridione/Meridiani”

il Sud ha avuto, negli ultimi due anni, una crescita del PIL superiore al Nord ma, in realtà, i meridionali vivono con il reddito che è la metà e la disoccupazione doppia rispetto al Nord. Hanno servizi pubblici inadeguati, molto costosi, poco frequenti, in particolar modo in provincia, scarsamente calibrati ai bisogni che li costringe a rivolgersi al privato. Inoltre la crescita dell’occupazione al Sud, così come ha ribadito lo Svimez, è basata sul lavoro “cosiddetto povero” con un salario da part time ma, che, in realtà, impegna il lavoratore full time senza la possibilità di un progetto di vita futura e privo di sufficienti garanzie per la sua incolumità psico-fisica.  

Siete tutti invitati

Continua a leggere

Attualità

Coordinamento Cittadino Forza Italia – Ariano Irpino: un grido d’allarme contro la criminalità dilagante

Pubblicato

-

Ancora una notte di furti e violenze scuote la tranquillità di Ariano Irpino. È ormai da oltre due anni che i cittadini vivono nel terrore, vittime di una vera e propria escalation criminale che sembra non conoscere fine. Ogni sera, una nuova abitazione viene svaligiata, spesso nella totale impunità per i responsabili. La situazione, già grave, si è ulteriormente aggravata negli ultimi mesi: i malviventi non si accontentano più di derubare le case, ma hanno iniziato a sottrarre anche autovetture, arrivando persino a malmenare brutalmente i malcapitati che osano trovarsi sulla loro strada.

Questa situazione di insicurezza e vulnerabilità è diventata insostenibile. Non è accettabile che i cittadini di Ariano Irpino vivano con la paura costante di subire violenze o furti all’interno delle proprie abitazioni. La comunità ha il diritto di sentirsi protetta e di vivere in serenità.

È ora che tutti facciano la propria parte per porre fine a questo incubo. Il Sindaco Enrico Franza, il Prefetto, il Questore, il Comandante Provinciale dei Carabinieri e lo stesso Ministro dell’Interno devono intervenire con decisione. È necessaria una mobilitazione generale che coinvolga tutte le forze politiche, sociali e istituzionali della città per indurre lo Stato a mettere in campo tutti i mezzi possibili per ristabilire l’ordine e la sicurezza. Se le misure ordinarie non si rivelano sufficienti, non si deve escludere il ricorso all’Esercito.

Le persone devono poter tornare a sentirsi al sicuro nelle proprie case, senza il timore di violenze o furti. Questo è un diritto fondamentale che va garantito con ogni mezzo disponibile.

Per questo chiediamo al Sindaco Franza di agire tempestivamente, sollecitando una riunione urgente del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in cui si discuta proprio della situazione di Ariano Irpino e delle misure straordinarie da adottare per arginare questa ondata di criminalità.

Inoltre, riteniamo indispensabile che il Sindaco riferisca quanto emerso da tale incontro in un Consiglio Comunale monotematico, aperto alla cittadinanza. Questo momento di confronto pubblico servirà a determinare le ulteriori iniziative necessarie per garantire la sicurezza della nostra città.

È tempo di agire. Non possiamo più permettere che la paura regni sovrana nelle strade e nelle case di Ariano Irpino. Lo Stato deve dimostrare di essere presente e pronto a difendere i propri cittadini con tutta la forza di cui dispone.

Il Coordinamento Cittadino

Continua a leggere

Attualità

Confesercenti, Marinelli: investimenti sostenibili 4.0, opportunità per le imprese irpine

Pubblicato

-

“Per le imprese irpine e dell’intero Mezzogiorno sono in arrivo nuove opportunità con le agevolazioni previste dal programma “Investimenti Sostenibili 4.0” di Invitalia, appena rifinanziato, che sostiene la trasformazione tecnologica e digitale delle piccole e medie attività, indirizzata verso ambiti strategici per la competitività e la crescita sostenibile del sistema economico”.  Ad affermarlo è Giuseppe Marinelli, presidente provinciale di Confesercenti Avellino.

“La misura prevede – prosegue il dirigente dell’associazione di categoria – una dotazione finanziaria complessiva di 300 milioni di euro, destinati sotto forma di contributi in conto impianti e di finanziamenti agevolati, alle imprese in possesso dei requisiti specifici per l’accesso agli incentivi, con una copertura fino al 75 per cento delle spese ammissibili”.

Sono ammesse alle agevolazioni le attività manifatturiere e di servizi alle imprese. I piani di investimento dovranno offrire un contributo al raggiungimento degli obiettivi climatici e ambientali, rendere il processo produttivo sostenibile e circolare, migliorare la sostenibilità e il risparmio energetico dell’impresa o favorire la transizione tecnologica e digitale dell’azienda proponente. L’obiettivo del programma dovrà essere raggiunto tramite l’impiego di tecnologie abilitanti come l’intelligenza artificiale, la blockchain, l’internet of things e l’industrial internet, il cloud, la cybersecurity, i big data e analytics, le soluzioni di advanced manufacturing, la manifattura additiva, la simulazione e la realtà aumentata.

Le spese inserite nel progetto possono riguardare l’acquisto di macchinari, impianti e nuove attrezzature; opere murarie; programmi informatici; certificazioni ambientali; servizi di consulenza specialistica.

Il programma d’investimento deve prevedere una spesa compresa tra i 750.000 euro e i 5 milioni di euro. L’accesso e la concessione delle agevolazioni avviene mediante una procedura valutativa a sportello.

Per ulteriori informazioni e assistenza è possibile rivolgersi agli uffici di Confesercenti, in viale Italia n° 53, ad Avellino, previo appuntamento, telefonando al numero 0825 679256 o scrivendo a info@confesercentiavellino.it.

Continua a leggere
Advertisement

Più letti