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Cultura Eventi e Spettacolo

Venti anni di Ariano Folkfestival, il comunicato stampa ufficiale della edizione 2015.

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Quest’anno l’Ariano Folkfestival festeggia il suo ventennale e porta in Irpinia, tra gli altri, l’unica data estiva italiana degli indiscussi re dell’alt country, i CALEXICO. Frontera è la parola d’ordine ed il filo conduttore di questa edizione.

Dal 20 al 23 agosto quindi, ad Ariano Irpino si incontreranno, generando un incredibile melting pot, culture e suoni dal Sud e dal Nord del mondo.

Il Folkfestival sarà anche cinema, arte e gastronomia, per rendere definitivamente imperdibile uno tra i più interessanti appuntamenti europei dedicati alla world music.

Ariano Irpino è una frontiera. Al centro dello stivale, stretto fra Campania, Puglia e Basilicata è un posto di confine dove le culture possono mischiarsi più facilmente che altrove.

La frontiera come ospitalità, come scambio pacifico di culture, come integrazione, come possibilità di differenze che sono ricchezze è il tema portante di questa edizione dell’Ariano Folkfestival e più in generale la sua missione da sempre.

Il Folkfestival è da anni un incrocio di mondi, di sensibilità e di culture. Artisti e spettatori da tutto il mondo si danno appuntamento ad Ariano per incontrarsi e completarsi. Per festeggiare insieme la possibilità di attraversare la frontiera che ci rende diversi e un po’ amici.

20 anni di storia e 20.000 presenze medie per ogni edizione, il Festival ha ospitato oltre 200 band provenienti da 20 diverse nazioni con nomi del calibro diGogol Bordello, Vinicio Capossela, Goran Bregovic, Bombino, Instituto Mexicano del Sonido, Balkan Beat Box e Tony Allen, Seun Kuti + Egypyt 80, Alborosie, Dubioza Kolektiv e tanti altri.

Come ogni anno l’Ariano folkfestival non limita la sua attività agli eventi musicali. Numerosi saranno gli ospiti e gli eventi che animeranno le tante aree collaterali disseminate in tutto il territorio cittadino.

Le Aree Collaterali della ventesima edizione:

Bookzone Area letteratura, Trad-Zone Laboratori sul floklore, Zenzone Attività fisica, Folkart Street art, Aperiworld Aperitivi musicali, Volkscamp Concerti pomeridiani, Sonazone Concerti notturni, Cinezone Cinema d’essay, Corazone Concerti e teatro.

Anche quest’anno l’Ariano Folkfestival si impegna nella promozione turistica e in quella enogastronomica del territorio.

Lo fa continuando la stretta collaborazione con l’associazione Mesali e con la condotta locale di Slow Food. Gli stand gastronomici all’interno delle aree del festival saranno curate dai migliori chef irpini che adiriscono all’associazione Mesali.

Il territorio è il punto attorno al quale ruota l’associazione che prende dalla terra le sue materie prime e, assecondando i suoi ritmi stagionali, le riporta nel piatto seguendo fedelmente la cucina tipica irpina o le rivisita con estro e creatività.

Il programma come da tradizione è ricchissimo e pronto per soddisfare ogni palato: si parte il 20 agosto con l’esplosivo concerto di forrò pé de sierra degli italiani Forrò Mior; poi per la prima volta in Italia dopo la morte dell’artista capoverdiana, l’ORCHESTRA CESARIA EVORA original, l’ensemble che l’ha accompagnata negli ultimi dieci anni della sua carriera e che le rende omaggio con i suoi brani cantati dalle voci delle bravissime Jenifer Solidade e Nancy Vieira; e ancora i leggendari MAU MAU, anima del world beat italiano ed europeo di cui hanno scritto la storia; infine LORD SASSAFRASS, figura emblematica e multietnica della scena spagnola, capace di distillare una musica aperta ai quattro venti, un mix mutante di suoni solari e danzerecci.

il 20 agosto la britannica HOLLIE COOK, la rivelazione black del nuovo millennio , con il suo tropical pop ci scalderà il cuore; poi EL V GARDENHOUSE feat SERGENT GARCIA, l’incontro tra la storica band del reggae bolognese e uno dei massimi esponenti di quello che oramai è considerato un vero e proprio genere musicale tranglobale: la mestizo music; ancora i BATIDA, progetto del portoghese di origini angolane Pedro Coquenão che miscela samples dagli anni settanta della musica della sua terra natale con l’elettronica contemporanea; a chiudere Barry Myers alias DJ SCRATCHY, lo storico tour dj dei leggendari CLASH e protagonista di una sfavillante carriera che lo ha visto accompagnare, con i suoi dj set, le tourneè mondiali di IGGY POP, JOE STRUMMER & THE MESCALEROS, THE POGUES e GOGOL BORDELLO.

il 22 agosto LUCA BASSANESE E LA PICCOLA ORCHESTRA, attore, scrittore, musicista e cantastorie, considerato tra i più importanti nuovi esponenti della scena folk pop e cantautorale italiana; poi i siciliani TINTURIA, altra leggenda nazionale capitanata da Lello Analfino; l’incontro tra Francia e Italia nei  MASCARIMIRI feat NUX VOMICA, una delle prime formazioni che all’inizio degli anni ’90 ha contribuito alla rinascita della musica tradizionale salentina assieme al reggae/roots della storica formazione di Nizza; a chiudere di nuovo lo spagnolo LORD SASSAFRASS.

Infine l’ultima giornata il 23 agosto, si parte con i portoghesi DEAD COMBO, che mescolano la loro musica con il fado, le atmosfere delle colonne sonore degli spaghetti wester, jazz e world music; poi da Tucson, Arizona l’ ORKESTA MENDOZA, la big band latina di cumbia e mamo; a seguire la punta di diamante di questa edizione, nella loro unica data estiva italiana, i CALEXICO dell’affiatata coppia Burns-Convertino. Il loro sound – una miscela di rock sognante tra il western, atmosfere morriconiane, mariachi, echi gipsy, musica da camera ed improvvisazione jazz – è unico e ricercato: ci sono  gli Stati Uniti e c’è il Messico ma c’è dell’altro, il deserto dell’Arizona, che diventa parte  integrante delle atmosfere e dei racconti delle canzoni. Sono il gruppo americano che più di tutti negli ultimi dieci anni è riuscito a rivitalizzare e rendere contemporaneo il suono del deserto dell’Arizona; a chiudere le danze sempre il dj set di DJ SCRATCHY.

PROGRAMMA MUSICALE ARIANO FOLKFESTIVAL 2015

ORARIO INIZIO CONCERTI: 22.00

 

giovedì 20 agosto

 

FORRO’ MIOR

(Italia)

 

ORCHESTRA CESARIA EVORA original

(Capo Verde)

 

MAU MAU

(Italia)

 

LORD SASSAFRASS

(Spagna)

 

venerdì 21 agosto

 

HOLLIE COOK

(Uk)

 

EL V GARDENHOUSE feat SERGENT GARCIA

(Italia/Francia)

 

BATIDA

(Portogallo)

 

DJ SCRATCHY

(Uk)

 

sabato 22 agosto

 

LUCA BASSANESE E LA PICCOLA ORCHESTRA

(Italia)

 

TINTURIA

(Italia)

 

MASCARIMIRI feat NUX VOMICA

(Italia/Francia)

 

LORD SASSAFRASS

(Spagna)

 

domenica 23 agosto

 

DEAD COMBO

(Portogallo)

 

ORKESTA MENDOZA

(Usa/Az)

 

CALEXICO

(Usa/Az)

 

DJ SCRATCHY

(Uk)

COSTO BIGLIETTO

singola serata / 10 euro

abbonamento con t-shirt / 30 euro

concerto Calexico / 15 euro + d.p. / al botteghino 18 euro

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Attualità

Apertura Bando di Concorso per la Tredicesima Edizione dell’Ariano International Film Festival

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L’Ariano International Film Festival (AIFF)

apre il bando di concorso per la sua tredicesima edizione, che si svolgerà dal 28 luglio al 3 agosto 2025.

A partire dal 14 dicembre 2024 fino al 29 marzo 2025, registi, produttori e creativi di tutto il mondo potranno presentare le proprie opere attraverso la piattaforma FilmFreeway.

Le sezioni in concorso includono:

AIFF World: aperta a lungometraggi, cortometraggi, animazioni, corti scuola e documentari a tematica libera.

AIFF Green: dedicata ai documentari che affrontano tematiche ambientali, per promuovere una maggiore consapevolezza verso le sfide globali legate alla sostenibilità.

Made in Campania: riservata ai cortometraggi realizzati, in parte o totalmente, nella regione Campania, per valorizzare le eccellenze e i talenti locali.

Il festival offre, inoltre, l’occasione di:

Mostrare il proprio lavoro a una platea internazionale composta da appassionati di cinema, esperti del settore, critici, produttori e distributori.

Accedere a networking esclusivi con professionisti del settore durante le proiezioni, i workshop e gli eventi paralleli.

Competere per il prestigioso Hirpus D’Oro, un simbolo di eccellenza artistica, e un premio in denaro che potrà contribuire a supportare nuovi progetti.

Alla chiusura del bando, una giuria di preselezione avvierà il lavoro di valutazione per selezionare le opere che accederanno alla fase finale. Successivamente, una giuria tecnica composta da figure di spicco del panorama cinematografico, tra cui produttori, registi e distributori, decreterà i vincitori di ogni sezione.

Per ulteriori dettagli sulle modalità di partecipazione e per iscriversi al concorso, visitare il sito ufficiale: www.arianofilmfestival.it

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Attualità

Ariano d’Inverno “Con i tuoi e con chi vuoi”: si aprono le porte del Castello Normanno [scarica il programma]

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È con grande entusiasmo che l’Amministrazione Comunale di Ariano Irpino presenta il calendario degli eventi natalizi 2024, “Con i tuoi e con chi vuoi – Ariano d’Inverno”

Dal 7 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, la città di Ariano Irpino si trasformerà in un luogo incantato, dove la magia del Natale prenderà vita attraverso un ricco programma di eventi. “Con i tuoi e con chi vuoi” invita tutti a trascorrere il tempo con i propri cari, ma anche ad aprirsi verso la comunità più ampia. È un richiamo a celebrare insieme, a condividere momenti speciali e a vivere le festività con gioia e calore umano. Ariano d’Inverno è davvero magica, “con i tuoi e con chi vuoi”.

Ad accendere il Natale arianese le suggestive luminarie natalizie, accese il 1°dicembre, grazie all’impegno del consigliere delegato alle attività produttive e al commercio, Andrea Melito, che illumineranno il centro storico e le maggiori periferie della nostra città.

Un elemento di grande curiosità” – commenta il Sindaco Enrico Franza – “sarà il “Castello d’Inverno”, una novità assoluta che promette di stupire residenti e visitatori. All’interno delle storiche mura del Castello Normanno, creeremo un meraviglioso villaggio di Natale, dove i mercatini artigianali offriranno prodotti locali e specialità gastronomiche, contribuendo a mantenere vive le tradizioni del nostro territorio. Sarà un ambiente dove il calore della comunità si fonde con l’entusiasmo delle festività. Per rendere l’atmosfera ancora più magica, la tradizione di Babbo Natale prenderà vita con una suggestiva carrozza che girerà intorno alle torri del nostro bellissimo Maniero. Un’incantevole nevicata artificiale trasformerà l’evento in un paesaggio da fiaba, regalando a tutti una sensazione di meraviglia e incanto.”

Il programma prevede anche un evento speciale chiamato “Neon Brush”, dove i partecipanti possono esprimere la propria creatività in un ambiente festivo e colorato, utilizzando colori fluorescenti che illuminano il Natale in modo unico. Non mancheranno laboratori pensati per grandi e piccini, dove tutti potranno divertirsi, creare e scoprire nuove passioni, rendendo il Natale un momento di apprendimento e condivisione.

Il programma “Con i tuoi e con chi vuoi” include anche una varietà di eventi culturali e musicali, dai concerti ai laboratori, dalle proiezioni di film alle mostre d’arte. La collettiva d’arte “ARA CONTEMPORANEA” e concerti di diversi generi arricchiranno l’offerta natalizia, offrendo momenti di intrattenimento e riflessione.

Le location degli eventi saranno molteplici e variegate, da Piazza Plebiscito, con il tradizionale albero di Natale, al Museo Civico e della Ceramica e l’apertura del Palazzo Forte nella sua interezza, passando per il Palazzo Renzulli, l’Auditorium Comunale, Piazza Garibaldi e il maestoso Castello Normanno. Ogni luogo sarà animato da eventi pensati per tutte le età, garantendo che ogni membro della comunità possa trovare qualcosa di speciale da vivere e condividere.

Altra novità del Natale 2024, la prima edizione di “Le Cultivar”. “Dopo “Affresco d’Estate”, che ha visto al centro la nostra arte ceramica,” – continua il Sindaco – “le Cultivar rappresenta un interessante connubio tra tradizione e innovazione. L’allestimento con piante di ulivo non solo abbellirà il centro storico, ma simboleggerà anche l’importanza di mantenere vive le tradizioni locali, mentre i progetti di riqualificazione urbana offriranno un nuovo volto alla città. Un sentito ringraziamento” – conclude – “va a tutte le associazioni, i commercianti e i volontari che si sono uniti a noi in questa avventura. La loro passione e il loro impegno sono essenziali per rendere queste festività un momento speciale per tutti. 

Vi aspettiamo ad Ariano Irpino, dove la magia del Natale si vive intensamente, con chi amate e con chi desiderate condividere questi momenti. Ariano d’Inverno: con i tuoi e con chi vuoi.” Per rimanere aggiornati è possibile seguire la pagina facebook del Comune di Ariano Irpino.

Scarica qui il programma:

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Attualità

Medaglia d’oro ai Comuni terremotati del 1980: qualcuno lo ricorda?

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Iniziative politiche, sociali, culturali e giornalistiche, si sono susseguite numerose per commemorare il quarantaquattresimo anniversario del terremoto del 1980 che devastò l’Irpinia, causando quasi 3.000 morti, migliaia di feriti, circa 280mila sfollati e immensi danni.                                                                                                                                                                                           Tutto quello che nei giorni scorsi è stato fatto, merita una valutazione positiva perché è utile, anzi indispensabile, far conoscere la storia e, la memoria di quel triste evento, va preservata. Nello scenario rappresentato però, è risultato quasi assente o poco sottolineato, il grande sforzo fatto da buona parte delle popolazioni locali a seguito del tragico evento: emigrati e studenti universitari rientrarono persino nei loro paesi di origine per sostenere le famiglie colpite. Sulla ricostruzione, che ha tentato di rimettere in piedi anche speranza e dignità di paesi completamente annientati, non sempre avvenuta rispettando la loro morfologia e una certa armonia architettonica, molte finora sono state le valutazioni negative riferite soprattutto allo sperpero di denaro pubblico (e alla corruzione) per opere non sempre necessarie. Nel contempo, però, non bisogna trascurare gli aspetti positivi, affinché la storia non smarrisca il suo valore formativo. Tra le iniziative degne di nota, va senz’altro ricordato il riconoscimento del merito tributato a tutti i Comuni disastrati, in occasione del venticinquesimo anniversario (2005) del terremoto, di cui incredibilmente è stata cancellata la memoria. La medaglia d’oro, concessa dal Presidente della Repubblica a quei Comuni,anche per onorare la dignità con cui i cittadini seppero rispondere alla tragedia, fu voluta e determinata dal grande impegno profuso dall’allora senatore Angelo Flammia, già sindaco di Grottaminarda (AV), membro della Commissione parlamentare per le onoreficenze, in contrasto soprattutto con la Lega Nord, che nel Paese, mai come allora, era intenta a denigrare il Sud, sebbene adesso, per carpirne i voti, finga di promuoverlo. Quella stessa Lega peraltro, giova ricordarlo, che ha fatto ogni sforzo per ottenere la recente approvazione della legge Calderoli (86/2024) sull’autonomia differenziata, che se applicata, spaccando in due l’Italia, costituirà per il Mezzogiorno, un ulteriore nocumento.Tornando al terremoto: oltre ad ottenere la concessione della medaglia, il senatore Flammia si diede da fare anche procacciando sponsorizzazioni pubbliche, per la realizzazione di un film sul drammatico evento, curato dalla regista Rai Donatella Baglivo, dal titolo: E poi cadde la neve.                                                                                                                                                                           Rammentare queste vicende, che sono tutt’altro che minori, è fondamentale: la loro cancellazione equivale a calpestare la storia e proprio non lo si può tollerare. Recuperare la memoria equivale anche alla possibilità di costruire una corretta idea di ciò che siamo, per scongiurare che la società continui a declinare verso un aggregato di solitudini, per dirla con Andrea Covotta.                                                             Per ricordare correttamente il tragico terremoto del 23 novembre 1980 e i processi sociali, culturali e politici, ad esso seguiti, è necessario rigorosamente rispettare la storia e con essa, il senso prezioso della memoria.

Floriana Mastandrea

Comitato SAT (Salute, Ambiente, Territorio)

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