Attualità
Vesuvio erutta, tutta Napoli è distrutta

I bambini padani vengono allevati a latte, biscotti e pregiudizi razziali contro i meridionali. Nell’oratorio Ghedi di Brescia, luogo consacrato alla preghiera ed al rispetto della persona umana, si balla come in discoteca e si canta intonando: “Vesuvio erutta, tutta Napoli è distrutta”. Si restasenza parole! Il seme della divisione, che è stato seminato dalla Lega con un lavoro certosino ed ultratrentennale, ora produce i suoi frutti, si punta alla balcanizzazione del paese. Il razzismo di Stato è sparso a piene mani, nessuna remora a manifestarlo a pieni polmoni, si inculca nei giovanissimi l’odio razziale, si invoca la natura per distruggere con il fuoco il Meridione ed i residenti, colpevoli di sprecare le risorse elargite dalla presunta locomotiva del Nord. Le istituzioni tacciono, non fanno sentire la loro voce in un momento in cui la legge sul regionalismo differenziatopotrebbe rendere immutabili le disuguaglianze socio-economiche tra le due aree del paese. ll Meridione è privo di infrastrutture moderne, il reddito è la metà e la disoccupazione è doppia rispetto a quella del Nord. È l’area più povera dell’UE. Per fortuna non tutto fila liscio sulla strada del regionalismo differenziato: la commissione voluta da Calderoli per la sua attuazione inciampa nei LEP (Livelli essenziali delle Prestazioni), che dovrebbero garantire gli stessi diritti di cittadinanza in tutto il paese. Le dimissioni degli ex presidenti della Corte Costituzionale Giuliano Amato e Franco Gallo, dell’ex presidente del Consiglio di Stato Alessandro Pajno e dell’ex ministro della Funzione Pubblica Franco Bassanini, provocano il mal di pancia aCalderoli. Il motivo del contendere sono i LEP, lo Stato dovrebbe dirottare ingenti risorse finanziarie verso il Sud, quantificate da Adriano Giannola, presidente dello Svimez, in almeno 100 miliardi, necessari a rimettere in moto il motore economico del Meridione. Calderoli, invece, vorrebbe proseguire con il criterio della spesa storica, che ha prodotto disuguaglianze nella ripartizione delle risorse finanziarie e disparità di trattamento fra i cittadini italiani. Il bilancio dello Stato della pubblica amministrazione assegna al Nord non meno di 64 miliardi annui al Nord in quanto ha servizi pubblici diffusi ed efficienti, risorse sottratte al Meridione privo di servizi pubblici paragonabili a quelli del Centro-Nord. Ben venga il momento del ravvedimento se non vogliamo lacerare l’esile filo che mantiene unito e coeso il paese.
Attualità
Auto fuori strada in pieno centro ad Ariano. Solo tanta paura per un padre e suo figlio minorenne

I Vigili del Fuoco del Distaccamento di Grottaminarda sono intervenuti ieri, 30 Marzo, intorno alle ore 17:00 in Viale dei Tigli, ad Ariano Irpino, per il recupero di un’auto fuori dalla sede stradale.
L’incidente ha coinvolto un’auto, con a bordo un padre e suo figlio minorenne, che fortunatamente non hanno riportato alcun danno fisico, sebbene abbiano vissuto momenti di paura. I due non hanno necessitato di essere trasportati in ospedale.
Sul posto, i Vigili del Fuoco, hanno messo in sicurezza l’area. Successivamente, per il recupero del veicolo, è intervenuta un”autogru’ di una azienda privata. Presenti anche i Carabinieri, il 118 e la Polizia Municipale di Ariano Irpino, che hanno collaborato per garantire la sicurezza e la gestione della viabilità.
Fonte: Irpinianews
Attualità
Abuso edilizio e gestione illecita di rifiuti. Denunciato 77enne di Ariano

In linea con le decisioni assunte durante l’incontro tenutosi qualche mese fa presso il “Polo Giovani” della Diocesi di Avellino, tra Prefettura, Procura e rappresentanti dell’Arma, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino ribadisce il proprio impegno nella tutela ambientale. L’attività si concretizza attraverso un costante controllo del territorio per contrastare i reati ambientali, con interventi tempestivi e coordinati volti a garantire la salvaguardia del territorio e la sicurezza della collettività.
Nello specifico questa mattina, i Carabinieri della Stazione di Ariano Irpino, a seguito di una attività di controllo inerente l’abusivismo edilizio e la corretta gestione dei rifiuti, hanno denunciato un 77enne del posto, ritenuto responsabile di violazioni in materia ambientale.
In particolare, i militari hanno accertato che l’uomo aveva realizzato, in località sismica, un capannone in lamiera grecata in ferro di circa 60 mq, dove all’interno sono stati rinvenuti rifiuti di natura meccanica ed elettrica, in assenza delle obbligatorie e necessarie autorizzazioni.
A seguito delle irregolarità riscontrate, il soggetto è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Benevento, per abuso edilizio, gestione illecita di rifiuti, realizzazione di opere in località sismica senza autorizzazione e ricettazione.
Attualità
La fuga degli infermieri dal SSN

Diminuiscono gli infermieri, molti lasciano altri vanno in pensione. I turni massacranti scoraggiano i giovani ad intraprendere la professione, vanno deserti i concorsi nel pronto soccorso mentre quelli in servizio non vogliono essere assegnati a questo reparto. Mancano tra i 20 e 27 mila infermieri necessari a riempire i posti dell’assistenza territoriale e delle case di comunità, nel 2024 la popolazione italiana era composta dal 14,4% di over 65 e si presume che nel 2050 salirà al 18,9%. Il grido di allarme è lanciato dal presidente della fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, che trae i dati dal ministero della salute: nel 2022 era in servizio 302 mila infermieri, 268 mila nel SSN la restante parte in strutture assimilabili. Tra il 2020 e 2022 hanno lasciano il lavoro 16.192 e nel solo 2022 sono andati via 6.651 un andamento che non accenna a diminuire acuito dal fatto che 78 mila infermieri nel 2022 aveva più di 55 anni altro 22% è tra l’età 50-55, senza considerare che i salari in Italia sono i più bassi d’Europa, non solo per gli infermieri ma per tutte le categorie di lavoratori.
L‘esistenza di venti Sistemi Sanitari Regionali (SSR) nel nostro Paese, ha creato grosse disomogeneità, infatti, in Italia, in media, ogni 1000 abitanti sono presenti 5,1 infermieri con grosse differenze tra le varie regioni: la Liguria ha 7,1 infermieri ogni 1000 abitanti, la Campania 3,83, quest’ultimo dato riferibile a tutte le regioni del Sud. Le proposte di Cartabellotta riguardano l’aumento dei salari, l’offerta di alloggi con costi calmierati, la possibilità di parcheggi gratis, aggiornamento costante del personale con le nuove tecnologie, la sicurezza sul posto di lavoro, la riduzione dei turni massacranti, a volte anche due notti di 12 ore consecutive che generano fenomeni di burnout. Va garantita l’incolumità degli operatori della sanità con presidi stabili delle forze dell’ordine, devono essere aperti e non chiusi nuovi reparti di pronto soccorso, al fine di evitare che i pochi funzionanti siano sovraffollati fatto che provoca ingiustificabili aggressioni verbali e fisiche nei confronti del personale (fonte giornale Avvenire del 24 marzo 2025, articolo di Vito Salinaro).
-
Attualità6 giorni fa
Spedizione punitiva contro pizzaiolo ad Ariano
-
Attualità3 giorni fa
Abuso edilizio e gestione illecita di rifiuti. Denunciato 77enne di Ariano
-
Attualità6 giorni fa
Chiusura al traffico per i lavori di riqualificazione del centro storico
-
Attualità5 giorni fa
Il GSA Pallavolo Ariano conquista il titolo di Campione Territoriale Under 17 Maschile
-
Attualità10 ore fa
Auto fuori strada in pieno centro ad Ariano. Solo tanta paura per un padre e suo figlio minorenne
-
Attualità4 giorni fa
Dalle Luci di Hollywood al Cuore dell’Irpinia: Ralph Macchio in Viaggio Verso le Sue Origini
-
Ariano Calcio1 settimana fa
L’US Ariano vince il campionato con due giornate di anticipo e conquista la “Promozione”
-
Attualità1 settimana fa
Meeting Provinciale OPEN di Atletica Leggera all’Arena Mennea