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Zamberletti ringrazia Ariano Irpino e gli altri comuni per aver “certificato il ricordo”.

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“Indipendentemente dal risultato, mi commuove il sentimento che ha spinto l’iniziativa”. Così l’On. Giuseppe Zamberletti nell’incontrare a Roma una delegazione del Comune di Ariano Irpino che, insieme ad altri 20 comuni, ha fatto voti presso il Presidente della Repubblica per la nomina di Zamberletti quale “Senatore a vita” visto il ruolo fondamentale che ha rivestito durante l’emergenza del sisma in Irpinia nel 1980 e negli anni immediatamente successivi.

 

“La cosa che mi ha commosso- ha affermato il padre della moderna Protezione Civile- è che, a distanza di tanti anni, non ci si aspetta che il ricordo sia ancora tanto vivo da suggerire degli atti deliberativi da parte delle amministrazioni comunali, questa è una cosa che generalmente può avvenire nell’emozione del momento. Io ho un ricordo vivo di quei giorni e di queste comunità, ma mi commuove sapere che anche in queste persone sia così. Sono veramente grato al Comune di Ariano e a tutte le amministrazioni comunali che hanno deliberato per aver certificato il ricordo. E’ una iniziativa che mi rende felice indipendentemente da quello che sarà il risultato”.

 

Il Consigliere delegato alla Protezione Civile del Comune di Ariano che ha seguito tutto l’iter, Angelo Puopolo, nel corso dell’incontro, (avvenuto presso gli Uffici della Società per lo Stretto di Messina di cui Zamberletti è Presidente), ha documentato l’Onorevole, già Ministro per il Coordinamento della Protezione Civile e dei Lavori Pubblici, sull’iniziativa, consegnandogli copia di tutti i deliberati e della lettera scritta dal Sindaco di Ariano Irpino, Antonio Mainiero, al Presidente Giorgio Napolitano, dove si spiegano le motivazioni della richiesta.

 

 

“E’ un ricordo che conserverò con cura- ha aggiunto Zamberletti- questa documentazione attesta che non solo io coltivo il ricordo di quei momenti in cui si è concentrata una quantità di emozioni, di incontri, di conoscenze di persone, di necessità di prendere decisioni importanti per le comunità, di coraggio delle comunità stesse, della loro determinazione e ferma volontà di venir fuori dalla difficoltà, ma che queste persone nonostante la tragicità di quegli eventi hanno tratto un ricordo positivo. Questa per me è una cosa bellissima”.

 

L’iniziativa promossa dal Comune di Ariano, ai sensi dell’Art. 59 della Costituzione Italiana, di far voti affinché l’On. Giuseppe Zamberletti venga nominato “Senatore a vita” è stata condivisa da 21 comuni non solo della provincia di Avellino, ma anche di Potenza e Salerno, unanimi nel ritenere che la sua figura abbia dato lustro alla Patria per altissimi meriti nel campo sociale, tant’è che viene riconosciuto “il padre della Protezione Civile”.

 

Questi i Comuni che hanno aderito all’iniziativa attraverso appositi atti deliberativi: Ariano Irpino, Muro Lucano, Valva, Lioni, Sant’Andrea di Conza, Calabritto, Teora, Sant’Angelo dei Lombardi, Conza della Campania, Senerchia, San Mango sul Calore, Castelvetere sul Calore, Bonito, Grottaminarda, Melito Irpino, Savignano Irpino, Greci, Montaguto, Villanova del Battista, Castel Baronia, San Nicola Baronia.

 

Ora non resta che attendere una risposta dal Quirinale.

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Attualità

Forza Italia Ariano Irpino: Strade, infrastrutture e sanità abbandonate dalla Regione Campania

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I fondi per le strade di Ariano Irpino non ci sono. Lo ha confermato il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nell’intervista rilasciata ieri a margine della sua visita a Sant’Angelo dei Lombardi. Una dichiarazione che certifica l’abbandono del nostro territorio da parte della Regione, ormai concentrata su clientelismo e interessi di parte, come dimostra il caso di Salerno, dove il Presidente della Provincia, esponente deluchiano di ferro, è da mesi agli arresti domiciliari.

Gli arianesi, se vorranno raggiungere la nascente stazione Hirpinia o se sperano in una strada alternativa a Cardito, farebbero meglio a rivolgersi direttamente a Trump o a Elon Musk, perché dalla Regione Campania non riceveranno nulla. I soldi sono stati destinati altrove, mentre il nostro territorio viene lasciato in balia di traffico insostenibile, infrastrutture fatiscenti e servizi pubblici al collasso.

Anche il sindaco Enrico Franza dovrà finalmente assumersi le sue responsabilità. La Contursi-Grottaminarda-Camporeale, opera strategica per il nostro territorio, è stata archiviata nonostante i milioni di euro già spesi in progettazioni e persino espropri. Ma il peggio è che neanche la “bretella” alternativa a Cardito, promessa come soluzione per alleggerire il traffico, vedrà mai la luce.

La verità è semplice e amara: la Regione Campania ha abbandonato Ariano Irpino. Mentre si concentrano risorse e attenzioni sulle zone costiere, il nostro territorio deve sopportare un traffico insostenibile, un sistema sanitario al collasso e trasporti pubblici talmente inadeguati che, dopo le 7:30 del mattino, per raggiungere Napoli ci vogliono tre ore di viaggio.

Il Presidente De Luca, con il suo consueto sarcasmo, ci invita a “stampare soldi” per realizzare le opere di cui abbiamo bisogno. Ma in realtà, ciò che emerge è la totale incapacità di questa classe politica di garantire i diritti fondamentali ai cittadini. Un’amministrazione che trasforma i bisogni in favori e che ha condannato il nostro territorio a uno stato di abbandono e rassegnazione.

Eppure, Ariano Irpino ha potenzialità straordinarie: la futura stazione Hirpinia e il suo polo logistico rappresentano un’occasione unica di sviluppo per l’intera area. Per coglierla, però, dobbiamo liberarci di una classe dirigente che in questi anni ha dimostrato solo di vivere alla giornata, senza una visione di crescita e sviluppo per il nostro territorio.

Forza Italia Ariano Irpino continuerà a denunciare l’abbandono del nostro territorio e a lavorare per costruire un’alternativa politica che metta finalmente al centro le esigenze dei cittadini.

Forza Italia Ariano Irpino

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Attualità

Antonio Bianco : Non illudiamo i Meridionali con l’Alta Velocità

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L’Italia è spezzata in due, i collegamenti ferroviari tra il Sud ed il Nord sono interrotti tra Paola ed Amantea, in provincia di Cosenza, a causa della caduta di un container sui binari la cui rimozione è resa difficile per le forti raffiche di vento. Rai Calabria, da Paola, effettua un servizio con le interviste e le pacate rimostranze dei passeggeri che denunciano l’interruzione della linea ferroviaria appena il mal tempo imperversa. Tra il 21° e 23° secondo del filmato del 14 gennaio 2025, il cronista cita l’Alta Velocità (il servizio è di Iacopo Catarsi e riproduco le testuali parole: “le cancellazioni per l’Alta Velocità sono continue…”), fatto non rispondente al vero in quanto l’Alta Velocità si ferma a Napoli e non prosegue verso il Meridione, lasciando inalterato il gap infrastrutturale dei collegamenti ferroviari tra le due aree del Paese. I tempi di percorrenza ferroviari della tratta tirrenica da Reggio Calabria a Napoli, paragonati a quelli tra Napoli e Milano, per la stessa distanza, sono circa il doppio. Tant’è che si vorrebbe progettare un nuovo tracciato dell’Alta Velocità, tra le due citate città, tutt’ora rimasto nel seno degli Dei. L’Italia va riunificata partendo dalla realtà dei fatti, in mancanza dei quali diventa difficile rimette insieme i cocci di un Paese arlecchino. Vengono riconosciuti i diritti di cittadinanza e civili a geometria variabile, legati al luogo di residenza. I meridionali emigrano in cerca di lavoro o per curarsi, hanno pochissimi esili nido pubblici, una sanità mal ridotta, un welfare inesistente e muoiono, in media, tre o quattro anni prima che nel resto del Paese. Almeno non li illudiamo con l’inesistente alta velocità ferroviaria tra Napoli e Reggio Calabria.

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Pallavolo Campionato Serie D maschile – Torna a giocare in casa il GSA ARIANO

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 Sabato 18 gennaio 2025 alle ore 18.00 al Palasport il team arianese scende in campo con i  salernitani   del PESSY per una gara valida a  determinare le prime due posizioni  del girone.

Dopo l’inattesa sconfitta rimediata  a Battipaglia , la compagine del Tricolle ha perso il primo posto a vantaggio proprio dei prossimi avversari  che conducono al vertice  con due punti di distacco. La prossima gara rivestirà  grande importanza sia  per la conquista della  vittoria che per la classifica , giocatori e staff tecnico del GSA ne sono consapevoli e preparano al meglio l’appuntamento.

Gli allenatori Giulio Filomena e Nico Medici  chiedono alla  squadra di lasciare da parte l’ultimo risultato e continuare a credere nelle proprie possibilità per seguire l’obiettivo promozione.

Sarà un impegno delicato per capitan Santosuosso e compagni che attendono l’occasione per riscattarsi

con un successo e riprendere  il comando della graduatoria.

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